CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] politiche, riguardanti soprattutto la Spagna. Faceva parte della missione di essersi macchiato di sodomia, di essersi appropriato dei beni dell'arcivescovo Capra, quando questi morì a Basilea, di essere uomo terribilmente dedito ai peccati di ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] 1501) alla proclamazione di una vasta lega comprendente, oltre a Venezia, papa e Ungheria, anche Francia e Spagna. A frenare gli il 30 apr. 1540 venne nominato procuratore di S. Marco de citra.
Il G. morì il 13 marzo 1543, dopo avere subito ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] richiamò in patria. La moglie rimase con la figlia minore a Parigi e vi morì due anni dopo, il 27 aprile 1786.
La Spagna degli ultimi anni di regno di Carlo III e di Carlo IV lo ebbe attento cronista: i suoi dispacci, lunghi e fittissimi, sono oltre ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] lecito inferire, come fa l'anonimo autore della Vita, che si recasse in Spagna; e ciò vale anche per un'analoga notizia nel Commento feudale (in Libri ultimi anni di quel decennio che il D. morì, e fu sepolto nella chiesa di S. Maria di Monteoliveto ...
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GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] primavera del 1469, e che Antonio finì di scrivere nel gennaio del 1470 in Spagna. Inoltre le lettere, i resoconti e ricompensa promessa, l'ascesa al cardinalato, non arrivò mai.
Il G. morì il 3 ag. 1486 a Civita Castellana, sfinito dalle fatiche dei ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] ma anche alle esperienze di altri Stati (La politica ecclesiastica della Spagna repubblicana, in Rass. di politica internazionale, II corsi di storia dei rapporti tra Stato e Chiesa alla Cattolica, negli anni accademici 1980-81 e 1981-82.
Il G. morì a ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] , stretto un accordo col papa, la Spagna, l'Inghilterra, valicò le Alpi alla volta di Milano: a Malles, in Val Venosta, di Padova.
Morì a Venezia il 15 maggio 1535 e fu sepolto nella chiesa di S. Moisè; il suo ritratto al naturale, opera di ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] che davano al duca d’Angiò con lo scopo di ottenere dalla Spagna concessioni nelle Fiandre e compensare i diritti che Caterina , Orazio Ablaspina, che morì a Parigi: probabilmente Tolomeo Galli,. segretario di Stato di Gregorio XIII, non aveva ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] , l'umanista Lucio Marineo Siculo lo ricorda dalla Spagna a Cataldo Parisio fra i più noti giuristi catanesi gli ultimi anni a Palermo, dove morì l'8 ott. 1535.
Fu seppellito nella chiesa del convento domenicano di S. Cita, dove aveva fatto costruire ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] soldo dell'Impero e della Spagna, distinguendosi a Napoli nel sedare un ammutinamento di soldati tedeschi e, nel 1635 imbarcata alla volta di Trieste.
E nell'accogliente Venezia il D. morì il 18 maggio 1704, venendovi sepolto nella chiesa di S. Maria ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...