MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] Spagna e quindi, a partire dal marzo 1669, in Inghilterra, Irlanda, Olanda e Francia (le relazioni sono edite a cura di A.M. Crinò, Un principe di Lettere familiari, II, p. 177).
Il MAGALOTTI, Lorenzo morì a Firenze il 2 marzo 1712.
Solo nel 1721 ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] di lasciare Napoli per Palermo o la Spagna. Successivamente alcune generose elargizioni di Ferrante (tra l'altro, il dono di una casa già del principe didi cui era stato spettatore forse smarrito per la crudeltà che li aveva insanguinati.
Il B. morì ...
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CHIARA, Piero
Mauro Novelli
Nacque il 23 marzo 1913 a Luino, sulla sponda lombarda del Lago Maggiore. Figlio unico di Eugenio, doganiere, nato nel 1867 a Resuttano, nel cuore della Sicilia, e di Virginia [...] uscito nel Gazzettino sera. Nell’estate mandò reportage dalla Spagna al Giornale del popolo e a La Prealpina ma quell 1987).
Morì a Varese il 31 dicembre 1986.
Opere
Tutti i romanzi e i racconti di Chiara sono raccolti nei «Meridiani», a cura di M. ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] fu più il motore degli affetti delle plebi, ma divenne l'addobbo di corte" (p. 641). Dove si sente forte l'impronta del realizzò molti viaggi visitando Olanda, Belgio, Germania, Austria, Spagna.
Morì il 14 ag. 1872 a Glenmoor, vicino ad Hastings ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] Fracassa risale al 9 marzo di quell’anno: una prosa scritta dopo un viaggio in Spagna, firmata «Pascariello» ( viaggio sul Mediterraneo, in Nordamerica e nelle Indie olandesi.
Pascarella morì a Roma l’8 maggio 1940 senza aver concluso Storia nostra ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] di patrocinare almeno il suo trasferimento in un posto di mare, per non essere più "capraro dell'Appennino".
Morì a . 61, 65; F. Gregorovius, Urbano VIII e la sua opposiz. alla Spagna e all'imperatore, Roma 1879, pp. 106 s.; G. Canipori, Carteggio ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] di s. Gaetano da Thiene e di s. Andrea Avellino nelle quali si riflette il programma di sobrietà illustrato dal Satirico, è infatti del 1652.
Morì e relazioni degli ambasciatori genovesi, III, Spagna: 1636-1655, a cura di R. Ciasca, Roma 1955, pp. ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] dopoguerra. Così ebbe ancora incarichi di corrispondente, nel 1953 in Grecia per Il Messaggero, in Spagna e Germania nel 1954 e verso il linguaggio della grafica e della pittura.
Il C. morì a Treviso il 21 genn. 1969.
Fonti e Bibl.: Necrologio ...
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BARBIERI, Giovanni Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Modena nel 1519 da famiglia di piccola borghesia notarile: il padre ser Bartolommeo Barbieri di Castelnuovo era amministratore di alcuni feudi del [...] nel 1843 e studiata poi dal Rajna e dal Vandelli.
Il B. morì a Modena il 9 marzo 1574. Nelle mani del figlio Ludovico rimase la storici arabo-romanzi in Spagna. Segue un disegno di storia letteraria dei tre domini d'oil, d'oc e di sì (non sembra che ...
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BALDINI, Antonio
Arnaldo Bocelli
Nacque a Roma il 10 ott. 1889 dal conte Gabriele, di antica famiglia romagnola, archivista al ministero dei Lavori Pubblici, e da Sofia Alkaique, toscana ma di origine [...] pur facendo ancora qualche viaggio (in Grecia, 1956; in Spagna, 1958; in Inghilterra, 1961). Per un nuovo attacco del male, morì in Roma il 6 nov. 1962.
La sua personalità di scrittore può dirsi presente, nelle componenti essenziali, fin dai primi ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...