BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] famiglia, il fratello Antonfrancesco, che morì nel 1583.
Terminati gli studi di letteratura e di eloquenza, il B. fa per diSpagna, in quattro libri che abbracciano gli avvenimenti dal 1566 al 1584, datato 15 sett. 1585 (Arch. di Stato di Firenze ...
Leggi Tutto
MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] Il padre Camillo, commerciante e banchiere, console diSpagna e Toscana, era assentista della flotta pontificia: un faticoso attraversamento della Francia e in uno stato di salute definitivamente compromesso.
Il M. morì a Roma il 21 febbr. 1821.
Il ...
Leggi Tutto
CONESTAGIO (Connestagio) de Franchi (Franci), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova verso il 1530 da Simone fu Gerolamo. Il padre e il nonno, cittadini di nobiltà nuova, furono ascritti [...] la simpatia del C.), annientato il 4 ag. 1578 dai Mori sul campo di Alcázarquivir, fino alla proclamazione di Filippo II diSpagna a re del Portogallo, privo di pretendenti legittimi, ottenuta da Filippo II sfruttando abilmente la situazione, in ...
Leggi Tutto
DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] Lanze, Torino 1748; Poesie diverse per la traslazione del corpo di s. Teodoro, ibid. 1748, Le auguste nozze di S.A.R. Vittorio Amedeo duca di Savoya con Ferdinanda Antonietta R. Infanta diSpagna, ibid. 1750; Prendendo la laurea in ambe leggi nella R ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] ), per il cardinale Giovan Carlo de’ Medici (1663) e per Filippo IV diSpagna (1655); o quello, commissionatogli dall’arciduca Ferdinando II, di sovrintendere ai lavori di pittura della volta della galleria degli Uffizi, a cui si legano gli «appena ...
Leggi Tutto
FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] recuperato dal dottor G. Ricci.
In queste condizioni, il F. morì al Cairo, come comunicò al fratello, che risiedeva a Livorno, sono state attribuite anche alcune opere poetiche (Il cimitero diSpagna, Inno alla pace e L'Ausonide), nonché un'Analisi ...
Leggi Tutto
IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] armate, grande diSpagnadi prima classe, gentiluomo di camera con esercizio, consigliere di Stato, cavaliere dalla Suprema Commissione di liquidazione del debito pubblico un indennizzo non trascurabile per i feudi di Latiano e Mesagne.
Morì a Napoli, ...
Leggi Tutto
GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] Dal 1957 pubblicò soprattutto opere di sintesi, come l'antologia Il Cid e i cantari diSpagna (Firenze 1957), dove, di rilievo del G., più che ottantenne, è l'edizione ancor oggi citata di G.B. Giraldi Cintio, Scritti critici, Milano 1973.
Il G. morì ...
Leggi Tutto
ANDRÉS, Giovanni
Miquel Batllori
Nacque a Planes, nell'antico regno di Valenza (oggi in provincia di Alicante, Spagna), il 15 febbr. 1740, da Miguel (di famiglia di origine aragonese stabilitasi nella [...] suoi dopo la Restaurazione. Ammessa di nuovo la Compagnia di Gesù da Ferdinando VII diSpagna, dopo la restaurazione dell'ordine fatta da papa Pio VII, gli fu offerto di ritornare in patria. Egli preferì restare in Italia, e morì a Roma il 17 genn ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] come Obelerio; e quattro drammi fino ad allora inediti: Caritea regina diSpagna (1797-1799); Adelina e Roberto, già messa in scena a «case di città e di campagna» Archivio di Stato di Verona, Pindemonte-Rezzonico, b. 66).
Morì a Verona di un ultimo ...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...