CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] di un bidello nella farsa musicale I briganti nel giardino di don Raffaele di A. Campanelli ed A. Fasanaro.
Il 1° giugno 1888 morì contegno agitato del pubblico, il C. chiuse con la Spagna. Londra, invece, fra le città europee, rappresentò la ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] lezioni fino alla morte, che lo colse cinque anni dopo.
Mori a Parigi l'11 giugno 1775.
Nessuna delle opere italiane del Spagna, richiamatovi probabilmente dal famoso castrato Carlo Farinelli che lo introdusse alla corte di Madrid, divenne maestro di ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] , con Salvatore, con il quale fu attiva anche in Spagna, passò con la famiglia in Nordamerica; dal 1848 cantò all’Astor Place di New York. Morì a Roma il 6 settembre 1870.
Delle figlie di Salvatore e Caterina, la primogenita Amalia nacque forse a ...
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CARA, Marco (Marcus, Marchetto)
Cesare Casellato
In assenza di documenti la sua data di nascita si fa cadere generalmente nella seconda metà del sec. XV, ambito che le varie indicazioni di cui disponiamo [...] del ducato di Milano, era allora uno dei teatri della guerra fra Francia e Spagna. Per morì nel 1530 circa.
Fra le varie testimonianze della considerazione in cui era tenuta l'opera del C. e dell'ammirazione che era suscitata dalle sue esecuzioni di ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] in Spagna (soprattutto in Galizia), in Scozia, nell’ex Jugoslavia (Macedonia, Croazia), in Marocco.
Morì a Milano in Analyse musicale, 2001, n. 40, pp. 42-54 ; N. Staiti, Ricordo di R. L., in Il Saggiatore musicale, XII (2005), pp. 435-440; A. ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] Norwich presentò le sue cantate Isaias (1887) e Sancta Agnes (1905) insieme con Ero e Leandro (1896, versi di Boito) in forma di concerto. In Spagna fu attivo al teatro Real di Madrid dal 1887 al 1893 (portando per la prima volta nel 1888 la Carmen ...
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APRILE (Aprili), Giuseppe, detto Scirolino o Sciroletto
Nicola Vacca
Silvana Simonetti
Nacque a Martina Franca (Taranto), il 28 ott. 1732, da Fortunato e da Anna Vita Cervellera, e non nel 1746 a Bisceglie, [...] il 30 maggio 1758 al teatro di Aranjuez in Spagna: scritturato con 600 doppioni d'oro di salario, più di 100 per il viaggio, l'A. aveva ricevuto anche 9035 reali di gratifica. "Non partì male - commenta il Cotarelo y Mori - per aver cantato una sola ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] d'amore.L'A. visse oscuramente gli ultimi anni della sua vita, forse a Bologna. Morì, sembra, verso il 1740 in Spagna e il Rolli lo gratificò di un beffardo epitaffio.
Compositore attivo (scrisse circa venticinque opere, almeno cinque oratori e molte ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] di interprete e di cantante, esibendosi soprattutto a Londra e a Pietroburgo, senza peraltro trascurare l'Italia, la Spagnadi creazione vera e propria..." (Lauri Volpi).
Morì a Roma il 15 ott. 1918.
Fonti e Bibl.: Notizie in Gazz. musicale di Milano ...
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GIARDINI (Dujardin, Dejardin, Desjardins, Degiardino), Felice (de)
Rossella Pelagalli
Nato a Torino il 12 apr. 1716, si dedicò giovanissimo allo studio della musica e, ancora fanciullo, fu ammesso come [...] la stagione di carnevale, ebbe modo di procurarsi alcune lettere commendatizie in vista di un successivo viaggio in Spagna. Il G e Angelo Testore, fu a Pietroburgo e successivamente a Mosca, dove morì l'8 giugno 1796.
Che non fosse morto il 17 dic. ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...