FACCO, Giacomo
Nicola Balata
Nacque a Campo San Martino (Padova) nel 1676; dopo aver studiato il violino, forse con A. Corelli o con uno dei discepoli di questo (secondo un'ipotesi avanzata dal Subirá), [...] eseguita nel palazzo del marchese di los Balbases, allora ambasciatore straordinario diSpagna a Lisbona, in occasione delle del primo Método de violin scritto in lingua castigliana.
Il F. morì a Madrid il 16 febbraio 1753.
Compose inoltre: Morir es ...
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FOSSA, Amalia
Alberto Iesuè
Nacque a Napoli nel 1852 da Carlo e da Carlotta Gruitz. Allieva della madre, esordì al teatro S. Carlos di Lisbona nel 1870: secondo lo Schmidl, in Un ballo in maschera di [...] di diaconessa dell'Ordine di S. Salvatore e di cantante onoraria di camera delle corti diSpagna . Gayarre, R. Stagno, F. Tamagno.
La F. morì a Firenze il 26 dic. 1911.
Fonti e Bibl.: La Gazzetta musicale di Milano, XXV (1870), p. 433; XXVI (1871), ...
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JOVERNARDI (Jobernardi, Giovenardi), Bartolomeo (Bartolomé)
Luca Mancini
Nacque a Roma intorno al 1604. Scarse sono le notizie pervenuteci sulla giovinezza e la formazione di questo arpista e teorico [...] diritto, nel 1626 si mise al servizio del re diSpagna Filippo IV; soltanto nel 1632 lasciò l'Italia, soggiornando al figlio Jacinto, essendo già morto l'altro figlio, ecclesiastico.
Lo J. morì a Madrid il 22 luglio 1668.
Fonti e Bibl.: S.M. Kastner, ...
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ACKERMAN, Alexander (Alexander de Alamania, Alexander Agricola)
Benvenuto Disertori
Nato nel 1446 nei dintorni di Gand, venuto giovane in Italia, latinizzò in Agricola il suo cognome originario. Nel [...] al proprio servizio, avendolo al seguito nei due viaggi che fece in Spagna, nel 1501 e 1506. Durante il secondo viaggio, l'A. morìdi peste, come il suo signore, nelle vicinanze di Valladolid, "iam sexagesimus annus" come dice l'epitaffio, edito da G ...
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BUCCIONI, Giuseppe
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque in Firenze il 24 sett. 1759 da Alessandro e Giovanna Calzolari. Dal 1766 al 1769 ricevette i primi insegnamenti musicali da B. Cherubini, padre [...] Maria Luisa infanti diSpagna"; nel 1810 seguì la nomina del B. a membro ordinario dell'Accademia italiana di lettere, scienze ed abbastanza intensa e seria, il B. morì a Firenze il 30 ott. 1830 e fu sepolto nella chiesa di S. Margherita.
Fra i suoi ...
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ANGELINI, Emilio
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Nato a Tivoli (Roma) il 16 febbr. 1804, dal bolognese Serafino e da Camilla Hom, fiorentina, il 20 maggio 1824 venne associato come professore di violino alla pontificia Congregazione [...] duchessa di Sassonia, Maria Luisa Carlotta di Borbone, infanta diSpagna, della quale l'A. era forse già "virtuoso di camera nominato ispettore dei teatri con uno stipendio annuo di L. 1.800.
L'A. morì a Roma il 9 dicembre 1879.
Figura significativa ...
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LANDO, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Napoli nel 1530 circa. Compositore e liutista, fu attivo presso il palazzo reale di Napoli, dove dal 1559 ebbe l'incarico di "conservador de las vihuelas". Fu [...] rappresentanti diplomatici del re diSpagna presso la Repubblica morì a Napoli nell'aprile 1571 (Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, IV, p. 267).
Fonti e Bibl.: G. Gaspari, Catalogo della Biblioteca del Liceo musicale di ...
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BONOLDI, Claudio
Franco C. Ricci
Nato a Piacenza il 26 ott. 1783, studiò canto e musica con i maestri G. Carcani, organista della cattedrale, e B. Gherardi.
Il suo debutto ebbe luogo al Teatro d'Angennes [...] scarso entusiasmo, fu nominato virtuoso di camera del re diSpagna.
Altre sue notevoli interpretazioni furono di S. Cecilia di Roma. Morì a Monza il 24 marzo 1873.
Figlia di Claudio fu anche Elisa, contralto di discreto valore; Ludovico, fratello di ...
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D'ALAY, Mauro (Maurino)
Alberto Iesuè
Nacque a Parma verso la fine del sec. XVII. Come violinista compare la prima volta il 15 ag. 1712, festa dell'Assunta celebrata nella cattedrale di Parma: qui è [...] e alla moglie Margherita Venturini.
Il D. morì a Parma l'11 febbr. 1757.
Della sua eredità faceva parte una notevole collezione di quadri raccolta durante il periodo di permanenza in Spagna e successivamente andata dispersa.
Due testimoninanze dell ...
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CASATI, Teodoro
Ariella Lanfranchi
Nacque nel 1630 circa a Milano, città nella quale trascorse gran parte della sua vita e svolse quasi interamente la sua attività artistica. Inizialmente organista [...] P. Magni.
In quello stesso periodo circa il musicista venne nominato "... per privilegio espresso della Regina vivente diSpagna Maria Anna... M.° di Cappella di Corte, con la futura successione a Cesare Ardemanio... e ciò fu per ricognitione ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...