FILIARCHI, Cosimo
Dario Busolini
Nacque a Pistoia nel 1520, figlio del capitano Piero di Daniele e di Lucrezia Gheri, una nipote del vescovo di Fano, Goro Gheri. Avviato presto al sacerdozio e allo [...] Spagna il proseguimento della lega contro i Turchi, vinti a Lepanto nel 1571. Impressionato da questi avvenimenti, che gli sembravano il preludio di Bassi, senza indicazione del luogo e della data di stampa.
Il F. morì a Firenze il 19 dic. 1603.
Bibl ...
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CAMPEGGI, Marco Antonio
Gian Paolo Brizzi
Ultimogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea Tebaldi, nacque negli ultimi anni del sec. XV in Padova. Addottoratosi in diritto a Bologna nel 1525, la sua [...] come legato apostolico, lo inviò in Spagna per prendere possesso del vescovato di Huesca e Jacca. Dopo un breve Stabilitosi definitivamente a Bologna, vi morì il 7 maggio 1553.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Fondo Campeggi-Malvezzi, ...
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CANCELLOTTI, Giovanni Battista
Sosio Pezzella
Nacque a San Severino Septempedano (od. San Severino Marche, prov. di Macerata) nell'anno 1598. Nel 1614 il C. entrò nel noviziato dei gesuiti e venne ammesso [...] quel tempo già in Palestina e in varie regioni dell'Italia, in Spagna, in Belgio, in Egitto, in India; e che le sue immagini alieno da ambizioni, molto devoto, di indole pieghevole e sempre pronto alla sottomissione. Morì a Roma il 27 marzo 1670. ...
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BIANCHI, Giulio Maria (al secolo Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque, probabilmente nel 1626, a Cracovia, dove il padre, Ludovico, era rappresentante diplomatico della Repubblica di Venezia presso il [...] , fu inviato in Spagna per seguire il corso di teologia, e li insegnò per tre anni, prima di aver preso gli ordini di teologia dell'Archiginnasio della Sapienza. Infine, sotto Clemente XI, ebbe anche la carica di prelato domestico di Sua Santità. Morì ...
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ALMERICI, Francesco (al secolo Annibale; il cognome si trova spesso ispanizzato in Almeriche o Almerique)
Pietro Pirri
Nacque a Pesaro dal conte Giovan Francesco nel 1556 (secondo il Repetti, nel 1557). [...] di studi entrò, nel settembre 1575, nel noviziato della Compagnia di Gesù di S. Andrea al Quirinale per diventare missionario. Inviato nella Nuova Spagna , compilato in cinese e stampato a Manila nel 1601.
Morì a Manila il 2 dic. 1601.
Fonti e Bibl.: ...
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AVALOS, Iñigo d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Figlio di Alfonso, governatore di Milano per Carlo VI e di Maria d'Aragona, nacque a Napoli molto probabilmente nel secondo decennio del secolo XVI. [...] e ottenne notevoli sussidi, in particolare dalla Spagna. Riuscì così ad assicurarsi un'ingente fortuna a Ferrara per la devoluzione di quel ducato alla Santa Sede, del governo di Roma col titolo di legato a latere.L'A. morì a Roma il 20 febbr ...
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BORROMEO, Giberto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 12 sett. 1671 da Renato, conte di Arona, e da Giulia Arese. Avviato agli studi teologici e giuridici, dimostrò ben presto un vivace ingegno, [...] del 1721 e 1730, più come diversivo che come concreto obiettivo: pesava su di lui il pericolo di una esclusiva della Spagna.
Il B. morì a Novara il 22 genn. 1740 e fu sepolto nella cappella di s. Carlo nella chiesa dei barnabiti.
Fonti eBibl.: Epist ...
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BANDINI, Giovanni
Roberto Cantagalli
Penultimo figlio di Pierantonio e di Cassandra Cavalcanti, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI. Suo padre, ricco commerciante, vissuto lungamente a [...] la morte del duca Ranuccio.
Morì a Firenze il 29 apr. di Vervins con la Spagna, si disponeva a mantenere le promesse fatte agli ugonotti: garanzia di sicurezza e libertà di culto a conferma del provvisorio editto di pacificazione del 1577. Ilpunto di ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Aurelio Cevolotto
Del ramo di Savignone della celebre casata genovese, nacque probabilmente a Genova intorno al 1529 da Ettore di Giacomo, conte di Lavagna, e da Maria Fieschi [...] a Nizza, dove si attendeva l'arrivo del duca Carlo Emanuele di ritorno dalla Spagna con la moglie, l'infanta Caterina.
La nunziatura del F sue funzioni di nunzio, il F. morì a Torino alla fine di gennaio del 1586 (il testamento è del 22 di quel mese) ...
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ADIMARI, Alamanno
Edith Pàsztor
Nato a Firenze nel 1362 (il suo epitafio lo dice morto sessantenne nel 1422), divenne dottore utriusque iuris.Fu canonico del duomo di Firenze, poi parroco della chiesa [...] prete del titolo di S. Eusebio. Nel 1411 l'A. venne inviato come legato in Spagna, per tentare di guadagnarla contro l' dell'Umbria, ma riuscì a realizzare la pace nel 1420. Rientrato a Roma, morì a Tivoli il 17 sett. 1422, e fu sepolto a S. Maria in ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...