FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] di internunzio apostolico presso il Granducato di Toscana, conferitogli in sincrono con la promozione a vescovo di Tessalonica (19 giugno 1856).
Come in Spagna considerate punitive per i cattolici tedeschi, quando morì in Vaticano il 31 luglio 1878.
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] di là fece un pellegrinaggio a Santiago de Compostela. Ne approfittò per visitare la Spagna e il Portogallo, prima didi Alessandria. Nel 1750 il D. fu accolto nel patriziato di Trani con l'aggregazione al seggio nobile di S. Marco.
Il D. morì ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] teologo anche fuori della Sicilia. Ricevette in Spagna la laurea in teologia, quindi, recatosi a Bari, fu nominato, per la sua dottrina, canonico di S. Nicola; Filippo IV gli conferì anche il titolo di cappellano regio in quella città del Vicereame ...
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LIANORI (de' Lianori, Leonori), Lianoro (Leonoro)
Franco Bacchelli
Nacque a Bologna verso il 1425 da Vitale - notaio, insignito nel 1422 anche della dignità cavalleresca, fratello di Pietro, notevole [...] , pp. 176 s.).
Il L. morì il 4 maggio 1477, non è noto se in Italia o in Spagna.
Da un anno in Curia si era levata contro di lui l'accusa di essersi appropriato indebitamente di denaro durante le missioni in Spagna; da questa incriminazione tentarono ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] di Pallavicino nella rocca di Ostia, dove probabilmente morì in data ignota.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato didi Stato di Torino, Materie politiche per rapporto all’interno. Lettere particolari, v. 2, sub littera J(acobus Lanceus); Simancas (Spagna), ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] la diffidenza che essa nutriva nei confronti della Spagna e per il timore di compromettere la sua potenza e i suoi commerci Amelia per dedicarsi esclusivamente all'attività episcopale. In quella città morì il 16 marzo 1611.
Opere. Oltre alle opere già ...
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MARCHESE, Francesco
Maria Teresa Bonadonna Russo
Nacque a Roma da Mattia e Beatrice Bernini, figlia di Pietro e sorella di Gian Lorenzo, probabilmente nel 1623, poiché è indicato in margine alla domanda [...] il titolo Concordia tra Francia e Spagna, fu pubblicata a Lione nel 1660 col falso nome di Petro Rosello "sacerdote gallo", perché l'allontanamento di Giuseppe Balma nel 1688 e l'ammissione di Lorenzo Magalotti nel gennaio 1691.
Il M. morì a Roma ...
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BOCCAPADULI, Francesco Giacinto Ignazio
Georg Lutz
Di nobile famiglia, nacque il 3 apr. 1600 a Roma da Fabrizio, conservatore e priore dei caporioni, e da Clarice Du Blioul. Abbracciò lo stato ecclesiastico, [...] proibì ogni forma di attività pastorale e qualsiasi influenza sui due monasteri. Mentre la Spagna si schierò per Clemente X metropolita di Atene; il titolo e le prerogative arcivescovili gli furono conferiti il 26 marzo 1676. Il B. morì a Roma il ...
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DURANTI, Durante
Matteo Sanfilippo
Nacque a Brescia il 5 ott. 1487 da una famiglia di notai, provenienti dal contado. Seguendo l'esempio dello zio Pietro Duranti, studiò giurisprudenza, ma con risultati [...] , in viaggio in Spagna, curando le relazioni con i nunzi pontifici in Germania e Francia. Di fatto negli anni successivi non ritornò a Roma, nonostante un richiamo ufficiale di Paolo IV nel 1556. Qui mori il 24 dic. 1558, lasciando il suo patrimonio ...
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PERRONE, Giovanni
Luciano Malusa
PERRONE, Giovanni. – Nacque a Chieri (Torino) l’11 marzo 1794 da Francesco ed Elisabetta Chiandana.
Studiò teologia nel seminario di Torino e il 10 novembre 1815 entrò [...] . La teologia scolastica infatti fu rimessa in vigore in Spagna con Vives, Cano, Vitoria e prosperò con Suárez, l’approfondimento delle verità assolute (ibid., p. 47).
Morì a Roma, presso la residenza di S. Andrea al Quirinale, il 28 agosto 1876.
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...