BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] cum gratiae donis, che aveva già suscitato in Spagna aspre polemiche tra gesuiti e domenicani, e costituita della divota chiesa di Santa Maria de' Martiri di Molfetta, che fu pubblicata postuma, a Napoli nel 1635, da G. de Luca.
Morì a Molfetta il ...
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BUONVISI, Giovanni (Giovanni da Lucca), beato
Ugolino Nicolini
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV da Neri e fu fratello di Lorenzo. Gli interessi dell'azienda commerciale della [...] tra i conventuali d'Aragona. Trascorsi tre anni in Spagna, dove si era trasferito da un convento all'altro alla mese di novembre è presente ancora, in occasione della visita canonica, nel monastero. di Monteluce, come pure nell'ottobre 1470. Morì ...
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FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] aveva personalmente richiesto al vescovo card. C. Rezzonico. Accompagnò il Caracciolo nella nunziatura in Spagna poi, di nuovo a Venezia, fu precettore di Alvise Mocenigo, figlio dell'omonimo doge. Nel 1758 il F., che durante la controversia veneto ...
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DE ROSSI (De Rubeis), Ferdinando Maria
Pietro Messina
Nacque a Cortona (Arezzo) il 3 ag. 1696.
I De Rossi erano nobili: marchesi di Firenze e patrizi romani; di origine toscana, si erano trasferiti [...] nel 1767, quando, essendo stati cacciati i gesuiti dalla Spagna, si dovette decidere se accoglierli nello Stato pontificio. Nella la morte di Clemente XIV e, prima che questo si concludesse, morì, a Roma, il 4 febbr. 1775. Si ha solo la notizia di un ...
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GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] Francesco I gli assicurò asilo e ospitalità. Solo un anno dopo Gregorio XIII morì e il nuovo pontefice Sisto V restituì a Cesare i suoi averi, che degli affari minori (quelli di maggiore portata venivano discussi in Spagna, dove il pontefice aveva ...
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CRISPI, Tiberio
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1497 da Vincenzo e da Silvia Ruffini, concubina del cardinal Alessandro Farnese che nel 1534 salirà al soglio pontificio col nome di Paolo III le fonti [...] papa Carafa non avesse avuto bisogno di grandi stimoli nella sua avversione contro la Spagna e che quindi "il papa havesse del C. fu vano, e il cardinal Carafa fu impiccato in carcere.
Morì a Sutri (Viterbo) il 6 ott. 1566 il corpo fu trasportato a ...
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CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] che tornava dalla Spagna. Frattanto nella Camera apostolica il C. aveva avuto l'incarico di presidente delle Strade di Ostia e Velletri.
Ormai decano del Sacro Collegio, morì a Roma il 15 dic. 1755 e fu sepolto nella cappella di S. Francesco di Sales ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] dal pontefice il delicato incarico di proporre un armistizio tra Francia e Spagna, di assicurarsi che non venissero subito senza speranza, e morì a Savona il 17 dicembre 1625, dunque senza mai svolgere le funzioni di vescovo della sua città.
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] Sardegna, nella Spagna, nella Francia e nelle isole britanniche( (ibid. 1650).
Come suggeriscono i titoli di questa prima persistesse nel XVII secolo.
Il L. morì a Roma nel 1673.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane, II, 371 ...
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GIOIA, Agostino
Silvano Giordano
Nacque a Giovinazzo, presso Bari, il 20 genn. 1695, da Saverio e Cassandra Todisco. Mancano notizie sulla sua famiglia e gli anni della giovinezza. Fu battezzato con [...] , era costituito dalle congregazioni di osservanza, sorte in Italia a partire dal secolo XV e in Spagna nel secolo XVI. Nel , a metà settembre, a Roma.
Il G. morì a Roma il 1° nov. 1751 nel convento di S. Agostino. In città si sparse la voce che ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...