PODOCATARO, Ludovico
Elisa Andretta
PODOCATARO, Ludovico. – Nacque tra il 1430 e il 1431 a Nicosia, nell’isola di Cipro, da un esponente di una illustre famiglia di origine greca strettamente legata [...] al nuovo pontefice, lo mise in difficoltà e lo portò a progettare un trasferimento in Spagna. Morì a Roma il 25 agosto 1504.
I maestri di cerimonie Paride Grassi e Johannes Burckard descrissero nel dettaglio il cerimoniale funebre (Marini, 1784, II ...
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GIGLIOLI (Gilioli, Zilioli), Girolamo
Guido Dall'Olio
Nacque con ogni probabilità a Ferrara, da Alfonso e da Ludovica Argenti, intorno alla metà del XVI secolo.
La famiglia, di origine mercantile, dovette [...] lettere, l'adesione del G. alla linea politica di Luigi d'Este, tendente ad allontanare i cattolici francesi, pur sostenuti con decisione, dall'alleanza con la Spagna. Il 30 dic. 1586 il cardinale morì e nel suo testamento lasciò una rendita in ...
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FILAMONDO, Raffaele Maria
Dario Busolini
Nacque nel 1649 a Napoli, nel quartiere popolare di Barra. Non ancora diciottenne entrò come novizio nel convento del S. Rosario di Barra, che dipendeva allora [...] pastorale ai fedeli della sua diocesi. Morì a Sessa Aurunca (od. provincia di Caserta) il 15 ag. 1706 per 'Ordre des frères prêcheurs, VII,Paris 1914, p. 253; B. Croce, La Spagna nella vita ital. durante la Rinascenza, Bari 1922, p. 244; Id., Uomini e ...
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DELLA VOLTA, Gabriele
Matteo Sanfilippo
Nacque nel 1468 probabilmente a Venezia, come indicherebbe il soprannome di "Venetus". Nulla si sa della sua infanzia e della sua giovinezza: secondo alcune fonti [...] e province, inviò legati in Inghilterra, Francia, Spagna e Portogallo, predicatori nelle province più importanti.
Lo Portogallo. Morì il 23 apr. 1537 in Roma.
Fu una figura di passaggio fra il generalato di Egidio da Viterbo e quello di Girolamo ...
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CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] di Castiglia alla corte di Napoli. Di là il C. scriveva spesso al duca Ercole informandolo degli avvenimenti napoletani e delle notizie che a Napoli giungevano, specialmente dalla Spagna VI lo nominò protonotario apostolico.
Morì a Roma il 4 sett. ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] in seguito alla battaglia di Lepanto e alla pace separata di Venezia e poi della Spagna, suscitasse diffidenze e fino al 1634, quando, decano dell'Ordine dei vescovi, morì all'età di novant'anni. Benché fin dal 1600 avesse predisposto il proprio ...
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CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] , notizia che il C. abbia preso possesso della nuova sede.
Il 7 luglio 1504 partì da Roma alla volta di Napoli, dove si imbarcò perla Spagna. Morì a Valencia il 1° genn. 1505, in casa della sorella Damiata. Nel suo testamento aveva lasciato erede dei ...
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BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] Spagna.
Nel maggio di quell'anno la segreteria di Stato voleva affidare al B. un altro incarico diplomatico, ritenuto di grande importanza. Si trattava di nominato vescovo di Osimo e Cingoli. Resse la diocesi per circa un quinquennio; morì a Osimo il ...
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BANDELLI (Bandello), Vincenzo
Angelico Ferrua
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1435 ed entrò, ancora adolescente, tra i predicatori nel convento di Bologna, focolaio della riforma nella [...] - le varie case dell'Ordine (gli riuscì di visitare le province di Francia, Belgio, Spagna e Italia). Il breve generalato del B. va governo, il B. morì il 27 ag. 1506, ad Altomonte (Cosenza), mentre visitava il convento di quel luogo. Per ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] i vostri con lo splendore delle vostre virtù".
La B. morì a Chiavenna 18 febbr. 1577.
Fonti e Bibl.: Sui Nicolini, Una calvinistanapoletana: L B., in Boll. dell'Arch. stor. del Banco di Napoli, II (1954), n. 6, pp. 121-141; Id.,Ideali e passioni ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...