GERALDINI, Angelo
Jürgen Petersohn
Figlio primogenito di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, presso Terni, il 28 marzo 1422, da una famiglia appartenente al locale patriziato. Il padre, [...] primavera del 1469, e che Antonio finì di scrivere nel gennaio del 1470 in Spagna. Inoltre le lettere, i resoconti e ricompensa promessa, l'ascesa al cardinalato, non arrivò mai.
Il G. morì il 3 ag. 1486 a Civita Castellana, sfinito dalle fatiche dei ...
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GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] ma anche alle esperienze di altri Stati (La politica ecclesiastica della Spagna repubblicana, in Rass. di politica internazionale, II corsi di storia dei rapporti tra Stato e Chiesa alla Cattolica, negli anni accademici 1980-81 e 1981-82.
Il G. morì a ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] , stretto un accordo col papa, la Spagna, l'Inghilterra, valicò le Alpi alla volta di Milano: a Malles, in Val Venosta, di Padova.
Morì a Venezia il 15 maggio 1535 e fu sepolto nella chiesa di S. Moisè; il suo ritratto al naturale, opera di ...
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CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] che davano al duca d’Angiò con lo scopo di ottenere dalla Spagna concessioni nelle Fiandre e compensare i diritti che Caterina , Orazio Ablaspina, che morì a Parigi: probabilmente Tolomeo Galli,. segretario di Stato di Gregorio XIII, non aveva ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] , l'umanista Lucio Marineo Siculo lo ricorda dalla Spagna a Cataldo Parisio fra i più noti giuristi catanesi gli ultimi anni a Palermo, dove morì l'8 ott. 1535.
Fu seppellito nella chiesa del convento domenicano di S. Cita, dove aveva fatto costruire ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] soldo dell'Impero e della Spagna, distinguendosi a Napoli nel sedare un ammutinamento di soldati tedeschi e, nel 1635 imbarcata alla volta di Trieste.
E nell'accogliente Venezia il D. morì il 18 maggio 1704, venendovi sepolto nella chiesa di S. Maria ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] una volta, di farsi rimborsare certi danni subiti dai mercanti veneziani in Spagna, al tempo dei di abrogare così lodevoli norme, ad un supplemento di indagine, ma "sumarie, simpliciter, et de plano sine strepitu": con discrezione, insomma.
Morì ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] fu soprattutto in merito ai problemi creati dalla Francia e dalla Spagna in materia religiosa che si strinsero ancor più i rapporti tra battaglia di Campomorto nelle paludi Pontine contro il re di Napoli, morì Roberto Malatesta signore di Rimini ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] dispute per salvaguardare il diritto pontificio di spoglio in Spagna, dal quale la Camera apostolica traeva cardinalato non poterono realizzarsi perché prima della promozione cardinalizia egli morì dopo breve malattia, a Roma, nella notte del 5- ...
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MARANTA, Roberto
Marco Nicola Miletti
Nacque nel 1476 a Venosa, probabilmente da un Bartolomeo originario di Tramonti in Principato Citra. Ebbe una sorella, Elisabetta detta Giovanna, che sposò il giurista [...] un anno a Roma. Fu poi medico di corte in Spagna. Si ritrasferí da Napoli a Roma nel Morì a Molfetta il 24 marzo 1571.
Fonti e Bibl.: Molfetta, Biblioteca comunale G. Panunzio, Mss., 431: A. Muti, Famiglie molfettesi, 1750, c. 277r; Arch. di Stato di ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...