BREVIO, Francesco
Roberto Zapperi
Di famiglia padovana, nacque in data non esattamente precisabile, verso la metà del sec. XV. Compì gli studi a Padova e si addottorò in diritto civile e canonico.
Successivamente [...] di istruire il processo con veste di legato pontificio. Nell'agosto si mise in viaggio, ma non riuscì a mettere piede in Spagna: il 7 ag. 1508 morì sec. XV a Padova, in Atti e mem. della R. Accad. di scienze lett. ed arti in Padova, n.s., I (1933-34), ...
Leggi Tutto
FABBRO, Angelo Antonio
Paolo Preto
Nato a Valdobbiadene (Treviso) il 3 giugno 1711 da Battista e Maddalena Bottoglia, studiò nel seminario di Padova e si laureò in teologia e diritto civile e canonico [...] aveva personalmente richiesto al vescovo card. C. Rezzonico. Accompagnò il Caracciolo nella nunziatura in Spagna poi, di nuovo a Venezia, fu precettore di Alvise Mocenigo, figlio dell'omonimo doge. Nel 1758 il F., che durante la controversia veneto ...
Leggi Tutto
GLORIERI (Gloriero, Glorierio), Alessandro
Valentina Gallo
Nacque probabilmente a Roma, intorno al 1540, da Cesare; non si conosce il nome della madre, una nobile toscana.
Il nonno del G., Jean Grolier, [...] Francesco I gli assicurò asilo e ospitalità. Solo un anno dopo Gregorio XIII morì e il nuovo pontefice Sisto V restituì a Cesare i suoi averi, che degli affari minori (quelli di maggiore portata venivano discussi in Spagna, dove il pontefice aveva ...
Leggi Tutto
LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] le sue capacità diplomatiche nelle questioni politico-religiose. Dopo il viaggio in Spagna, il 6 giugno 1626, gli fu affidata la collettoria generale del Portogallo, di cui resse la nunziatura, incarico ufficialmente affidato ai collettori dopo il ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Francesco Maria
Georg Lutz
Appartenente a un'antica famiglia napoletana, nacque il 15 apr. 1592 in Canneto di Bari da Muzio, signore di Pistaso e barone di San Cipriano, che ricopriva in [...] come un affronto deliberato del papa alla Spagna. Cosicché la stessa rinuncia al vescovato di Capaccio (a quanto pare avvenuta per morte dei suoi eredi, il primo nucleo della famosa Brancacciana.
Morì a Roma il 9 genn. 1675.
Opere: Dissertationes quae ...
Leggi Tutto
CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] nuovamente col vicerè: e ai primi di maggio lo spedì in Spagna, oratore residente alla corte di Carlo V.
Egli doveva anzitutto fu inviato a Venezia per ottenere l'estradizione di alcune persone.
Morì a Ferrara il 19 marzo 1553. Aveva sposato ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] di informatore, e, solo raramente, di tramite, come quando nel 1736 il governo portoghese gli fece pervenire il Manifesto delle rotture con la Spagna la nunziatura. Ma, ormai malato da tempo, il C. morì a Lisbona il 10 ott. 1738.
Fonti e Bibl.: Arch ...
Leggi Tutto
MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi di Milano per 35 anni. Figlio [...] Scozia, Inghilterra e Spagna; poi in Savoia, Borgogna, Lorena e Germania.
L’esperienza, di certo culturalmente stimolante, annualmente ai carcerati 13 moggia di mistura in pane e un plaustro di vino da 6 brente.
Il M. morì nel 1476, forse a Milano ...
Leggi Tutto
CUTELLI, Vincenzo
Grazia Fallico
Nacque intomo al 1542 da una famiglia che, annoverando tra i suoi membri giuristi e pubblici amministratori, fin dall'origine appartenne alla mastra civica catanese. [...] addirittura incarcerato. Dalle fonti risulta che tentò di andare in Spagna, per sostenere di persona le proprie ragioni presso il sovrano, catanesi, lavoro che però andò perduto. Morì a Roma in fama di santità il 28 giugno 1597; aveva cinquantacinque ...
Leggi Tutto
ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] morte della principessa Giovanna di Portogallo, sorella di Filippo II, egli fu inviato in Spagna per presentare le , ma morì pochi giorni dopo, il 13 febbraio, all'età di soli quarantacinque anni. Il suo corpo venne seppellito nel duomo di Pisa.
...
Leggi Tutto
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...