BORROMEO ARESE, Giovanni Benedetto
Valerio Castronovo
Primogenito di Carlo, poi viceré di Napoli, e della contessa Giovanna Odescalchi nipote di papa Innocenzo XI, nacque il 1º luglio 1679, ereditando [...] di Mondragone nel Regno di Napoli. Grande diSpagna, il B. si dedicò più da vicino, dopo il passaggio di , con il diritto di batter moneta e il titolo di vicario del Sacro Romano Impero.
Morì il 18 marzo 1744: al posto di decurione gli succedeva, ...
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GADDI, Sinibaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti il 14 apr. 1499.
La famiglia, dedita al commercio e all'attività bancaria, aveva le sue sedi principali [...] da parte dell'imperatore Carlo V, in quanto re diSpagna, a cavaliere di S. Iacopo (o Iago) della Spada, un ordine morì a Firenze il 28 giugno 1558 e fu sepolto nella cappella di famiglia in S. Maria Novella.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
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DRIOLI, Francesco
Rita Tolomeo
Nacque a Isola d'Istria il 19 ott. 1738 da Antonio, in una modesta famiglia. Perduta la madre in tenera età, fu accolto dal canonico Giovanni Goina, che provvide alla [...] , dalle difficoltà di rifornimento e dal rincaro dei prezzi delle materie prime.
Il 14 luglio 1808 il D. morì a Zara, dal 1788 prima diSpagna, poi dello Stato pontificio e del re di Napoli e di Sicilia, il D. fu un esponente di spicco della ...
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ARNOLFINI, Vincenzo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 23 sett. 1515. Visse per lo più a Lione, Parigi e Anversa, fin dalla [...] 2.400 scudi. L'A. redasse un nuovo testamento nel 1604. Morì poco dopo il 1606.
Ebbe due figli naturali: Orazio e Pompeo. alla morte del padre, ricevette dal re diSpagna Filippo III una pensione di 12 scudi mensili, in considerazione dei servigi ...
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ADORNO, Filippo
Giuseppe Oreste
Banchiere e diplomatico, figlio di Michele, del ramo di Faravello-Galvano. Ebbe notevole attività finanziaria negli stati spagnoli: nel 1588 è segnalata una sua spedizione [...] e diretta in Monferrato. Senatore nel 1609, il 26 febbr. 1616 fu nominato ambasciatore ordinario in Spagna, ma, ammalatosi, morì alla fine di aprile dello stesso anno, mentre si disponeva a partire. Fu sepolto nella chiesa dei chierici regolari ...
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BERTOLLI
Luciano Segreto
Famiglia di imprenditori. L'avvio delle attività industriali della dinastia dei B. va situato nei primi decenni postunitari. Il capostipite, Francesco (nato a Lucca il 12 apr. [...] di offl di oliva più scadenti dalla Grecia e dalla Spagna, resi tuttavia competitivi da costi di produzione decisamente più bassi (essenzialmente in virtù di e 14 marzo 1962 (necrologi di Gioele e Giulio B.); G. Mori, Materiali, temi ed ipotesi per ...
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BUONVISI, Benedetto
Michele Luzzati
Primogenito di Martino di Benedetto e di Caterina di Stefano Spada, nacque a Lucca nel settembre del 1520 e morì nel gennaio del 1587.
Dodicenne al momento della [...] dei SS. Vito e Modesto nel 1599 e arcivescovo di Bari nel 1602, morì prematuramente nella sua sede il 1º sett. 1603. corrispondenza con i Ruiz e i relativi scambi commerciali con la Spagna (e il Portogallo) divennero da questo momento intensi; nell' ...
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EREDE, Michele
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 21 ag. 1806, primogenito di Pietro e di Maria Vassallo, fu avviato agli studi classici, ma la morte del padre, negoziante di modeste fortune, lo costrinse [...] rovinare le fabbriche di cotone della Spagna, le quali cose non sono una prova incontrastabile di mutua benevolenza". Viceversa la direzione, ma per l'età ormai avanzata non si sentì di accettare.
Morì a Genova il 20 genn. 1878.
Gli scritti dell'E. ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Lorenzo e da Filippa di Martino Cenami il 26 dic. 1487. Fu presto impiegato nelle aziende mercantili e bancarie del padre che fin dal [...] i Minutoli; nel 1529 trasmetteva 400 libbre tornesi al delfino prigioniero in Spagna; nel 1538 il B. prestava alla corona 1.752 scudi; al di sotto del zero, che il patrimonio complessivo toccasse i 350.000 scudi al momento della sua morte.
Morì a ...
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BASA, Domenico
Alfredo Cioni
In tutti i documenti che lo nominano è detto "Venetus", ma ciò non si deve intendere come "veneziano" giacché nacque nei pressi di Cividale del Friuli (Civitas Austriae) [...] Ambrogi di Medina del Campo risultano debitori di 658 scudi per breviari ricevuti: vendite chiaramente abusive, perché la Spagna, figure, e opere minori di oratoriani.
Ma ormai l'attività del vecchio editore era stroncata. Morì sul finire del 1596, ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...