LENGUEGLIA, Giovanni Agostino della
Luigi Matt
Nacque a Poggiolo, piccolo borgo nell'entroterra di Albenga, nella riviera ligure di Ponente, dove si trovava il castello di famiglia, probabilmente nel [...] più di uno studioso che il L. sia morto in Spagna, di Valenza 1657), opera che conobbe una notevole fortuna editoriale.
Nell'aprile 1668 il L. fu colto da un malore mentre partecipava al capitolo generale dell'Ordine; si ritirò ad Albenga, dove morì ...
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DE ANGELIS, Domenico (D. Francesco Niccolò)
Angelo Romano
Nato a Lecce il 22 ott. 1675 da Giovan Battista e Maria Mauro, imparò assai presto la filosofia, la letteratura, la matematica e la teologia [...] e a quella degli Spensierati di Rossano.
Partì quindi alla volta della Spagna, accompagnando come cappellano un reggimento 1718, vi morì improvvisamente l'8 agosto, lasciando ogni suo avere in eredità ai fratelli.
Grande erudito di storia salentina, ...
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ANGIOLINI, Luigi
Ettore Bonora
Nacque a Seravezza (Lucca) il 7 marzo 1750 da Giuseppe e da Anna Salvi da Pietrasanta. Fatti i suoi primi studi in Versilia, frequentò prima l'università di Pisa, quindi [...] in Inghilterra. Imbarcatosi nell'autunno di quell'anno, l'A. poté visitare dapprima la Spagna e il Portogallo, quindi con , e trascorse gli ultimi anni nella sua villa di San Cristofano (Seravezza).
Morì il 14 luglio 1821.
Opere: Lettere sopra l ...
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BONAVENTURA, Federico
Luigi Firpo
Nacque ad Ancona il 24 ag. 1555 da Pietro, di nobile famiglia urbinate già distinta in più rami, e da Leonora Landriani del casato milanese ragguardevole per numerosi [...] una compagnia di cavalli leggeri, servì agli ordini dei Carafa nella sciagurata guerra del 1556 contro la Spagna, ma prolissità, raggiunge risultati degni di considerazione. L'opera rimase incompiuta, perché il B. morì d'improvviso il 25 marzo ...
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LUIGINI (Luisini, Lovisini), Francesco
Fiammetta Cirilli
Nacque a Udine nel 1524 dal nobile Bartolomeo e da Paola Manini. Ebbe come fratelli minori Luigi e Federico.
Luigi, nato a Udine nel 1526, compì [...] Bassi, dove Margherita era governatrice; quindi fu con loro in Inghilterra (marzo 1557), di nuovo in Fiandra (dal maggio 1557 a parte del 1559), infine in Spagna alla corte di Filippo II, dove rimase per diversi anni. Oltre a curare l'istruzione del ...
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MANGIABOTTI, Andrea (Andrea da Barberino)
Simona Casciano
Nacque intorno al 1371 da Jacopo di Tieni de' Magnabotti o Mangiabotti. La famiglia era originaria di Barberino Val d'Elsa, ma non si sa se il [...] indicò come unico erede Andrea di Giovanni di Francesco, suo nipote, materassaio. Morì, presumibilmente a Firenze, tra di Francia, ibid., n.s., II (1948), pp. 148-156; C. Dionisotti, Entrée d'Espagne, Spagna, Rotta di Roncisvalle, in Studi in onore di ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] da Aosta. Fece parte del seguito di confratelli che avrebbero dovuto accompagnare Sapienti in Spagna, ma, morto nel 1666 il ministro dalle numerose iniziative benefiche che fu in grado di promuovere.
Morì a Bitonto il 25 agosto 1619 e fu sepolto ...
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DE LUPIS (Lupis), Bisanzio
Rosario Contarino
Nacque a Giovinazzo (Bari) nel 1478 da Micco (Domenico) e da Costantina Paglia, appartenenti entrambi a famiglie ragguardevoli della cittadina.
In patria [...] ricostruzione degli avvenimenti moderni, che acquistano un drammatico rilievo nel contesto dei fatti internazionali, di cui sono, sia pur piccolo, osservatorio.
Il D. morì a Giovinazzo nel 1555.
Le Rime furono pubblicate a Venezia dopo il 1522 (tra ...
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FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] con promesse di una pensione e di rendite in Spagna, nonché con la prospettiva dell'incarico di consegnare il cardinale Farnese di affidargli la lucrosa commissione, sollecitando al contempo una pensione decorosa. Invano: il F. morì a Parigi ...
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ASINARI, Federico
Claudio Mutini
Nacque sulla fine del 1527 o nella prima metà del 1528, da Francesco, conte di Camerano, e da Lucrezia Torelli. Incerto è il luogo di nascita, sebbene in atti pubblici [...] per cui dovette riparare in Spagna, ove soggiornò per breve tempo. Di ritorno in patria subì la prigionia di Emanuele Filiberto con Isabella, figlia di Massimiliano e vedova di Carlo IX di Francia. È questa l'ultima notizia riguardante l'A., che morì ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...