FILAMONDO, Raffaele Maria
Dario Busolini
Nacque nel 1649 a Napoli, nel quartiere popolare di Barra. Non ancora diciottenne entrò come novizio nel convento del S. Rosario di Barra, che dipendeva allora [...] pastorale ai fedeli della sua diocesi. Morì a Sessa Aurunca (od. provincia di Caserta) il 15 ag. 1706 per 'Ordre des frères prêcheurs, VII,Paris 1914, p. 253; B. Croce, La Spagna nella vita ital. durante la Rinascenza, Bari 1922, p. 244; Id., Uomini e ...
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DELLA VOLTA, Gabriele
Matteo Sanfilippo
Nacque nel 1468 probabilmente a Venezia, come indicherebbe il soprannome di "Venetus". Nulla si sa della sua infanzia e della sua giovinezza: secondo alcune fonti [...] e province, inviò legati in Inghilterra, Francia, Spagna e Portogallo, predicatori nelle province più importanti.
Lo Portogallo. Morì il 23 apr. 1537 in Roma.
Fu una figura di passaggio fra il generalato di Egidio da Viterbo e quello di Girolamo ...
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CANALE (Canali, de Canalis), Matteo (Mattia)
Tiziano Ascari
Figlio di Pietro, nacque a Ferrara nel luglio del 1443. Parecchi membri della sua famiglia furono funzionari estensi: suo fratello Bartolomeo [...] di Castiglia alla corte di Napoli. Di là il C. scriveva spesso al duca Ercole informandolo degli avvenimenti napoletani e delle notizie che a Napoli giungevano, specialmente dalla Spagna VI lo nominò protonotario apostolico.
Morì a Roma il 4 sett. ...
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CEDOLINI, Pietro
Vittorio Peri
Nacque a Zara nel 1544 da una antica casata patrizia, che con altre sedici costituiva in quell'epoca la nobiltà cittadina.
Conseguì il dottorato in diritto canonico a [...] in seguito alla battaglia di Lepanto e alla pace separata di Venezia e poi della Spagna, suscitasse diffidenze e fino al 1634, quando, decano dell'Ordine dei vescovi, morì all'età di novant'anni. Benché fin dal 1600 avesse predisposto il proprio ...
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CASTELLAR, Giovanni
Carla Russo
Nacque a Sativa, presso Valencia, nel 1441 da Gaucerand, signore di Picasent, e da Bernardina di Castiglia. Il C., parente di Rodrigo Borgia (poi papa Alessandro VI), [...] , notizia che il C. abbia preso possesso della nuova sede.
Il 7 luglio 1504 partì da Roma alla volta di Napoli, dove si imbarcò perla Spagna. Morì a Valencia il 1° genn. 1505, in casa della sorella Damiata. Nel suo testamento aveva lasciato erede dei ...
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BRUNELLI, Giovanni
PPásztor
Nato il 23 giugno 1795 a Roma da Giovenale e da Margherita Derossi, fu ordinato sacerdote il 21 dic. 1817. Laureatosi in filosofia, teologia, diritto civile e diritto canonico, [...] Spagna.
Nel maggio di quell'anno la segreteria di Stato voleva affidare al B. un altro incarico diplomatico, ritenuto di grande importanza. Si trattava di nominato vescovo di Osimo e Cingoli. Resse la diocesi per circa un quinquennio; morì a Osimo il ...
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BANDELLI (Bandello), Vincenzo
Angelico Ferrua
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) nel 1435 ed entrò, ancora adolescente, tra i predicatori nel convento di Bologna, focolaio della riforma nella [...] - le varie case dell'Ordine (gli riuscì di visitare le province di Francia, Belgio, Spagna e Italia). Il breve generalato del B. va governo, il B. morì il 27 ag. 1506, ad Altomonte (Cosenza), mentre visitava il convento di quel luogo. Per ...
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BRESEGNA, Isabella
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1510 probabilmente in Spagna da Cristoforo Brosegno (Breseflo) e Isabella de la Crapona.
Il padre aveva avuto incarichi notevoli da Ferdinando il [...] i vostri con lo splendore delle vostre virtù".
La B. morì a Chiavenna 18 febbr. 1577.
Fonti e Bibl.: Sui Nicolini, Una calvinistanapoletana: L B., in Boll. dell'Arch. stor. del Banco di Napoli, II (1954), n. 6, pp. 121-141; Id.,Ideali e passioni ...
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BOTTONI, Timoteo
Victor Ivo Comparato
Nacque a Perugia da Nicolò e Francesca Ercolani nel luglio del 1531. Compì gli studi normali fino a sedici anni; quindi si dedicò alla medicina. Verso i vent'anni, [...] di Savoia. Poiché in genere il confessore di corte svolgeva anche una delicata funzione politica, non fa meraviglia vederlo seguire il duca in un viaggio in SpagnaMorì il 13 giugno 1591.
Fu certo la conoscenza fatta a Firenze di Benedetto Varchi e di ...
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GEREMIA, Giuseppe
Salvatore de Salvo
Nacque a Catania il 19 nov. 1732 da Giacomo e Maria Berretta. Fin da ragazzo dimostrò, secondo l'abate F. Ferrara, "un forte interesse verso la musica" (p. 511) [...] nonché in Russia e in Spagna. Il G. preferì accettare l'invito di C. Deodato, vescovo di Catania, e nel 1773 di musica e collaborarono alla realizzazione di dialoghi, oratori e drammi d'occasione, diversi dei quali eseguiti in S. Nicolò.
Il G. morì ...
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cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...
moresco
morésco agg. [dallo spagn. morisco, der. di moro «moro1»] (pl. m. -chi). – Dei Mori, cioè dei musulmani che, a partire dall’anno 711, occuparono la maggior parte della penisola iberica, rimanendovi fino al 1492: il capo pescatore era...