CERESOLA
Klara Garas
Vera Nañková
Famiglia di artisti originari della Val d'Intelvi operosi nell'Europa centrale nei secc. XVII-XVIII.
Bernardo nacque a Lanzo d'Intelvi; nel 1672 era capomastro di [...] nel 1708, in un documento concernente l'attività dei fratelli Spazzi (Cavarocchi, 1965, p. 43 n. 15), e probabilmente vi morì nell'anno 1714.
Sulle opere eseguite in Italia non ci sono pervenute notizie; di quelle in Ungheria solo poche esistono. Il ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] 'impossibilità di un rapporto diretto tra i due artisti, per evidenti discordanze cronologiche (Polidoro giunse a Messina nel 1528 e vi morì nel 1543).
Allo stato attuale delle conoscenze, il primo dipinto noto del G. è l'Immacolata della chiesa di S ...
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BADILE (Baili), Antonio
Maria Angela Novelli
Veronese, figlio di Girolamo, intagliatore; la sua data di nascita, tradizionalmente ritenuta il 1480, in base a notizie documentarie è stata posticipata [...] a credere che il B. fosse in quegli anni il maestro più moderno di Verona. La sua attività si svolse quasi esclusivamente a Verona, dove morì il 9 ag. 1560.
La prima opera datata del B. è il ritratto del frate Salvo Avanzi, in veste di s. Nicolò da ...
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WIBALD di Stavelot
A. von Euw
Monaco benedettino nato nel 1098 da una famiglia di ministeriali di Stavelot e morto nel 1158 a Bitola (od. Bitolj/Monastir), in Macedonia.W. compì i suoi studi a Liegi, [...] , nel 1155 e nel 1157, presso l'imperatore Manuele I Comneno (1143-1180); durante il ritorno dalla seconda missione W. morì.W. tenne una fitta corrispondenza, che per gli anni 1146-1157 è conservata in un registro in parte scritto di sua mano ...
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CUCINIELLO, Ciro
M. Antonietta Fusco
Fratello del litografo e architetto Domenico, nacque a Resina (l'odierna Ercolano in prov. di Napoli) il 4 ag. 1784.
Architetto della Real Casa, è noto per i lavori [...] 30 luglio 1842" e testimonia della primitiva idea di sistemazione planimetrica dell'ingresso da nord (Venditti, 1961, p. 380).
Il C. morì a Napoli il 9 dic. 1847 ed è sepolto nel cimitero di Poggioreale. L'epigrafe è riportata da Piccolo (1881, p. 5 ...
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BARBAGLIA, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque il 10 ott. 1841 a Milano. Inquietudini sentimentali e una grave malattia che lo costrinse all'amputazione di una gamba tormentarono la sua prima [...] copie grandi e piccole del Cenacolo vinciano e di classiche tele, a lui richieste in continuazione e ben pagate dall'estero. Morì a Santa Maria della Selva (Vedano al Lambro) il 28 marzo 1910.
La sua prima opera, Cristo a Getsemani,fu acquistata ...
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Adriano (Publius Aelius Hadrianus)
Adriano
(Publius Aelius Hadrianus) Imperatore romano (Italica, Spagna, 76-Baia 138), dopo l’assunzione al trono detto imperator Caesar Traianus Hadrianus Augustus. [...] , in Britannia iniziò la costruzione di un poderoso vallo, fu in Spagna, in Africa, in Oriente, in Egitto (dove gli morì il prediletto Antinoo, che amaramente pianse e onorò di culto divino), più volte ad Atene: ovunque lasciando traccia della sua ...
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BRUNELLO
Gino Barioli
Famiglia di maiolicari veneti del sec. XVIII.
Giovan Battista nacque a Este intorno al 1718: si hanno prime notizie circa la sua fabbrica al ponte della Girometta (Este) intorno [...] di questo comprensorio, con le sue note qualità di modellato elegante, caratterizzata dall'impasto giallino e dalla spessa vernice. Morì nel 1807.
La vedova di Domenico, Anna Alessi, cedette la fabbrica, nel 1810, a Domenico Apostoli. Da quell'anno ...
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BORRO, Luigi
Luigi Menegazzi
Scultore e pittore, nacque a Ceneda (Treviso) il 29 luglio 1826. Analfabeta, venne mandato a Venezia su segnalazione del pittore Giovanni Demin: qui imparò a leggere e a [...] cominciò a declinare, mentre la passione per i dipinti antichi contribuiva a rendere sempre più difficili le sue condizioni economiche. Morì, povero, deluso e amareggiato, il 6 febbr. 1886 in Venezia.
La diligenza e l'impegno che il B. rivela negli ...
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BOVARA, Giuseppe
Lucia Vaccher
Figlio di Giacomo, nacque a Lecco, da insigne e ricca famiglia, il 12 giugno 1781. Poco si sa della sua giovinezza, salvo che entrò molto presto in amicizia con Alessandro [...] , considerandolo stravaganza esotica. Visse una vita tranquilla e felice, consumando l'intero patrimonio familiare per i suoi ideali artistici. Morì a Lecco il 2 dic. 1873.
Numerose sono le opere architettoniche del B.: del 1810 è il restauro della ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...