GINNASI, Caterina
Olga Melasecchi
Nacque a Roma nel 1590 da Dionisio, avvocato di casa Colonna, e da Faustina Gottardi.
Discendente da un'illustre famiglia romagnola, abitò nel palazzo Ginnasi in via [...] dipeso dalla morte di Celio, poiché questo pittore morì un anno dopo il cardinale.
Lanfranco fu anche contratta per aver patito troppo freddo di notte nella sua chiesa" (Passeri), morì a Roma il 30 nov. 1660. Un probabile ritratto della pittrice è ...
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BERNARDINO di Mariotto dello Stagno
Fausta Gualdi
Nacque a Perugia verso il 1478. Pittore, non risulta però nella Matricola dei pittori perugini. La sua formazione avvenne a Perugia con il maestro Ludovico [...] testamento, datato 20 apr. 1553, figura come suo erede universale Marino Samminuzi (al testamento fu aggiunto un codicillo nel 1564). Morì a Perugia nel 1566 a tardissima età.
Marino, figlio di B., è stato spesso confuso dagli studiosi con Marino di ...
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GLĚB e BORIS, Santi
H. Faensen
Principi e primi martiri della Russia, G. e Boris vennero battezzati con i nomi di Davide e Romano nel 1015. Per avere accettato volontariamente il sacrificio della vita [...] temendo la rivalità del fratellastro Boris, principe di Rostov, inviò un sicario per ucciderlo; Boris non oppose resistenza e morì, per imitare la passione di Cristo. Per amore del fratello assassinato, al quale voleva essere unito, anche il giovane ...
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BUSSI, Santino
Ludwig Döry
Figlio di Giovanni Francesco e di Anna Maria Pusterla, nacque a Bissone (Ticino) il 28 ag. 1664 (Brentani, VII, pp. 93 s.). Appartenente alla celebre famiglia di artisti, [...] 10, accettava di affrescare la chiesadi S. Egidio a Vöcklabruck, ma il B. non riuscì a portare a termine questo lavoro, perché morì alla fine del mese di luglio del 1690.
AntonioGaetano (nato il 29 ott. 1689), figlio di Carlo Antonio e di Margherita ...
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FERLONI, Pietro
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Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo arazziere attivo a Roma dal 1717, quando fu nominato direttore della fabbrica pontifidi S. Michele fondata nel 1710 per volere di [...] il F. venne affiancato dal Cettomai, che nei documenti compare citato come "suo coadjutore" (De Strobel, 1989, p. 68). Il F. morì, probabilmente a Roma, nel 1770 (Thieme-Becker), anno in cui fu sostituito da G. Folli alla guida della fabbrica del S ...
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MARANGONI, Luigi
Alessandra Capanna
Figlio dell'avvocato Giovanni Giorgio, che aveva collaborato con Daniele Manin all'epoca della Repubblica veneta di S. Marco, e di Ida Brenna, nacque a Venezia il [...] acque, ne divenne direttore e ingegnere capo nel 1917, quando morì F. Lavezzari, che ne era stato a lungo responsabile e ) di Napoli; la porta fortificata di Borgo a Sirmione.
Il M. morì il 25 ag. 1950 nella sua casa di vacanza a Mas di Vallada ...
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COVO, Battista
Chiara Tellini Perina
Figlio di Gerardo, nacque probabilmente nel 1486, poiché è registrato morto a sessanta anni, il 17 nov. 1546 (Bertolotti, 1889, p. 124). Quando nel 1549 verrà nominato [...] gli succedette nella carica di prefetto delle fabbriche ducali (Pungileoni, 1818).
Ma, dopo soli 16 giorni, il 17 nov. 1546 il C. morì a Mantova. La sua lapide sepolcrale, già nella chiesa di S. Agnese, e ora nella basilica di S. Andrea, lo definisce ...
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MARCOLA (Marcuola)
Federico Trastulli
Famiglia di pittori attiva a Verona e nel territorio circostante lungo il corso del secolo XVIII. Capostipite ne fu Giovanni Battista, nato nel 1704 - come si desume [...] corpus di disegni, nonostante alcuni interessanti tentativi in tal senso siano già stati intrapresi negli scorsi decenni.
Giovanni Battista morì a Verona il 22 sett. 1776.
Primogenito della seconda generazione dei M. fu Nicola, nato a Verona il 30 ...
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CRISTOFANO di Michele, detto il Robetta
Dora Liscia Bemporad
Figlio di Michele di Cristofano di Martino, nacque a Firenze il 17 nov. 1462. Fu incisore e orafo. Dalla continuità delle sue portate al [...] in modo mirabotante; C. "fece d'una testa di vitello con acconcime d'altri untumi, un'incudine; che fu molto bello e buono ...". Morì dopo il 1535, anno in cui Cosimo dei Medici comperò da lui e dai suoi fratelli un podere con casa (Minucci del Rosso ...
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DANIELE, Arturo
Ernesto Borelli
Figlio di Luigi e di Maria Angiola Ciomei, nacque a Lucca l'8 agosto 1878. Dopo gli studi classici, si laureò in farmacia presso l'università di Pisa nel 1900. L'attività [...] . 102-105) e nel 1942 alla galleria Ranzini (catal. con presentaz. di B. Butori): sono le sue uniche personali.
Il D. morì a Lucca il 15 agosto 1944.
I suoi primi quadri, Il bacio, Bohème (conservati in una collezione privata a Lucca), denunciano un ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...