ARNOLFINI, Francesco
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1536, da Girolamo e da Chiara Guinigi. Fu mercante come i fratelli Giuseppe, Bernardino e Lazzaro; ma, mentre costoro fecero lunghi soggiorni all'estero [...] sia occupato degli affari di Lione, aiutato dal figlio Fabio, pare essere provato dal fatto che quest'ultimo si trovava a Lione, dove morì di peste, tra il 1586 (data del secondo testamento dell'A.) e il 1591 (data del terzo testamento).
Nel 1590 l'A ...
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ABISSO, Angelo
Francesco Brancato
Nato a Sciacca il 17 genn. 1883 e laureatosi in giurisprudenza a Napoli, prima esercitò l'avvocatura come penalista, poi iniziò la carriera della magistratura. Fu anche [...] a vita privata dopo lo scioglimento del Senato regio, limitò la sua attività professionale in modo particolare presso la Corte di Cassazione.
Morì a Roma il 7 marzo 1950.
Tra gli scritti (oltre quelli già citati): La lotta contro il delitto (discorso ...
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ARSENDI, Raniero (Raynerius de Forlivio, Raynerius de Arscendinis o de Arsendis o Arsendus)
Roberto Abbondanza
Nacque da Pietro alla fine del sec. XIII. La famiglia, forlivese, apparteneva al partito [...] a favore anche della Signoria veneziana, e partecipò intensamente alla vita amministrativa dell'università, secondo le testimonianze fornite dal Gloria.
Morì il 6 apr. 1358 (Cod. Vat. lat.2638, f. 123v) e fu sepolto in S. Antonio, dove ebbe un lungo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Agostino Bassi
Alessandro Ottaviani
La figura di Agostino Bassi, giureconsulto di professione e naturalista per passione, si radica nella grande tradizione pavese, animata da Lazzaro Spallanzani, Alessandro [...] quasi completamente cieco, un microscopio costruito da Giovanni Battista Amici. Morì a Lodi l’8 febbraio 1856.
Gli studi di agronomia di fabbricare i vini, all’educazione dei filugelli e dei mori ed altri oggetti agrarj […], Lodi 1826.
Cenni intorno ...
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MARZI, Bonaventura
Duccio Balestracci
(Tura). – Nacque, da Bartolomeo di Bramanzone, presumibilmente a Siena poco dopo la metà del sec. XIII, in una famiglia di mercanti e prestatori, presente in città [...] e Udorigo, compaiono, nel 1278, nella contabilità di una compagnia mercantile di cui non si conosce il nome (Astuti). Bartolomeo morì dopo il 1294.
Le prime notizie dell’attività del M. risalirebbero al 1279-81, se è lui il Tura di Bartolomeo ...
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PIETRO da Prezza
Fulvio Delle Donne
PIETRO da Prezza (Petrus de Prece, Petrus de Precio). – Non si hanno molte notizie sulle origini di questo importante notaio e rinomato dictator, attivo soprattutto [...] imperiale chiamato Victoria (Müller, 1913, nn. 1-12). Da una lettera veniamo anche a sapere che durante quella prigionia morì suo padre, che era venuto a Parma per cercare di liberarlo, offrendosi come prigioniero al suo posto (1913, n. 2 ...
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CHIARELLI, Giuseppe
Fulco Lanchester
Nacque a Martina Franca (Taranto) il 15 giugno 1904 da Angelo Raffaele, insegnante elementare, e da Maria Rossano. Dopo aver frequentato l'istituto privato "Nicolò [...] statali e fu membro autorevole della commissione di esperti per la riforma del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro.
Il C. morì a Roma il 24 luglio 1978.
L'opera del C., vasta e proficua, abbraccia circa un cinquantennio di vita italiana ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] al Consiglio d'Europa, vicepresidente dell'assemblea dell'Unione europea occidentale (UEO).
Fuori ruolo dall'università dal 1977, il B. morì a Padova il 29 maggio 1982.
La frase, con cui il B. dava inizio al corso di filosofia del diritto tenuto ...
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LASAGNI, Bartolomeo
Dante Marini
Nacque a Roma il 25 ag. 1773 da Gioacchino e da Rosa Certi. Il padre, nato in provincia di Reggio Emilia, nel 1748 si era trasferito a Roma dove aveva intrapreso l'attività [...] giacché la sposa, il 12 settembre dello stesso anno, morì di tisi. Benché interamente dedito all'attività giudiziaria, le a Parigi con una tiratura assai limitata.
Colpito da infermità, il L. morì a Roma il 21 ott. 1857 e fu sepolto nella chiesa di S ...
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DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] il nuovo vescovo non venne consacrato. Il 13 luglio 1499 morì l'arcivescovo di Arles: il D. prese parte alle solenni Roma.
Nonostante le voci circolanti sulla sua ricchezza, il D. morì senza aver fatto testamento e senza lasciare beni. L'8 settembre ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...