ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] lo stesso sviluppo. I suoi più antichi avanzi risalgono al sec. XV (Strei-Sân-Georgiu, e nella rovina di Râv-de-Mori). Esempî più tardi si trovano a Hunedoara (1656) e nelle chiese di Brâncoveanu. Una scuola importante per l'arte popolare si sviluppa ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] degli equilibri politici interni al gruppo dirigente.
Nel 1741 morì il doge Alvise Pisani: gli succedette Piero Grimani, anch tra autocelebrazioni e lacerazioni
Nel marzo 1752, quando morì il doge Piero Grimani, si presentarono quali candidati ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] Atombombe und die Zukunft des Menschen, München 1958 (tr. it.: La bomba atomica e il destino dell'uomo, Milano 1960).
Mori, M., La ragione delle armi, Milano 1984.
Rossi, S., Rischio atomico ed equilibri mondiali, Torino 1980.
Schell, J., The fate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] 1939-1941): progetti preliminari del libro delle obbligazioni, del codice di commercio e del libro del lavoro, 5 voll., 1942). Morì a Roma il 25 aprile 1946.
I contributi sul diritto civile e processuale
Riguardo alle opere di Messina sul diritto ...
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CASAREGI, Giuseppe Lorenzo Maria
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova il 9 ag. 1670 da Giandomenico, in una famiglia non iscritta nel Libro d'oro della nobiltà genovese.
Dell'attività di Giandomenico fornisce [...] e il fratello, attribuendola all'eccesso di studio e di lavoro, racconta che fu sopportata con grande forza d'animo.
Il C. morì a Firenze l'8 agosto 1737, senza lasciare figli: nella chiesa di S. Agostino la sua tomba, con inciso un epitaffio dettato ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] dal leggere pubblicamente, «nisi pro eius libito voluntatis legere teneatur» (Fantuzzi, p. 282), conservando, malgrado ciò, lo stipendio.
Il M. morì a Bologna nel 1529. Fu tumulato nella chiesa di S. Domenico nel cui chiostro si trova ancora oggi il ...
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Clemente V
Raoul Manselli
. Bertrand de Got, il futuro Clemente V, nacque a Villandraut (Gironda), non sappiamo in che anno, da Beraldo de Got, signore di quei luoghi.
Avviato assai. presto alla vita [...] a riunire tutte le forze guelfe d'Italia intorno a Roberto d'Angiò, quando, colpito da una delle crisi del suo male, morì a Roquemaure, il 20 aprile 1314.
Figura, per molti aspetti, difficile e sfuggente, C. fu tuttavia uomo colto, specialmente sul ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] egli rifiutò cortesemente, adducendo vecchiezza e acciacchi.
Ritiratosi nella sua villa "Il Sasso", non molto lontano da Bologna, vi morì il 1 ott. 1640. La sua salma venne trasportata a Bologna e seppellita in S. Martino Maggiore.
Aveva fatto parte ...
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MONTICOLI, Andrea
Luca Gianni
MONTICOLI, Andrea. – Nacque in Friuli dal giurisperito Giovanni e da Caterina, congiunta del toscano Nicolò da Siena.
Licenziato in diritto civile, nell’ottobre del 1385 [...] e gli altri rappresentanti udinesi chiesero addirittura che i concittadini danneggiati da Savorgnan potessero rivalersi sui suoi beni. Morì l’8 settembre 1413; il 17 ottobre successivo si costituì il consiglio di tutela dei figli avuti dalla ...
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CAPODILISTA, Francesco
Luigi Trenti
Nacque presumibilmente a Padova nel 1405 da Giovan Francesco, lettore di diritto nello Studio padovano, e da Margherita figlia di Nascimbene da Rodi.
La data di nascita [...] la testimonianza della Cronica del Businello, avvalorata dalla di ulteriori notizie in atti e in documenti dopo il 1459. il C. morì il 28 marzo 1460 a Padova; la sua orazione funebre fu recitata da Antonio Dandolo.
Alla morte del C. fanno riferimento ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...