MANDOSIO, Carlo
Enrico Renna
Nacque a Roma il 22 ag. 1682 e fu ammesso nella Compagnia di Gesù l'11 maggio 1702. Dal 1711 - anche se, per la precisione, il suo nome figura ufficialmente nell'elenco [...] annoverare anche Giacomo Leopardi (Note ai Canti, per l'edizione fiorentina del 1831, canzone VII [Alla Primavera], I, 5).
Il M. morì a Prato il 4 o l'11 genn. 1736.
Fonti e Bibl.: G. Lagomarsini, Epistolae ad amicum exemplum, in qua iudicium fertur ...
Leggi Tutto
Alessandro Manzoni nacque a Milano nel 1785 dalla figlia di Cesare Beccaria, Giulia, moglie presto separata del ricco possidente Pietro Manzoni. Dopo un decennio trascorso in collegio dai padri somaschi [...] storico, Dell’indipendenza dell’Italia, anch’esso interrotto. Per le conseguenze di un incidente occorsogli nel gennaio, Manzoni morì a Milano il 22 maggio 1873.
La produzione poetica di Manzoni, pur presentando tratti di vivace sperimentalismo, si ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Sabatino Moscati
Giovanna Pisano
Insigne orientalista di fama internazionale, scopritore della civiltà fenicia e punica, ha fondato in Italia, a livello istituzionale, gli studi sul Vicino Oriente antico, [...] internazionale I cavalli d’oro di San Marco, nonché diversi premi letterari, per ricordare solo alcuni dei suoi importanti titoli. Morì a Roma l’8 settembre 1997.
L’opera scientifica e culturale: gli studi di arabistica
La prima stagione dei suoi ...
Leggi Tutto
DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] di O. Cacherano d'Osasco (Decisiones sacri Senatus Pedemontani ..., Taurini, Apud Jo. Antonium Stratam et Bartholomeum Gallum, MDLXIX).
Il D. morì l'8 ag. 1579.
Ebbe cinque figli: Gianfrancesco, anch'egli senatore e giudice dei Malefizi (11 apr. 1577 ...
Leggi Tutto
MACCIONI (Machoni, Machony, Macioni), Antonio
Gianni Fazzini
Nacque a Iglesias, in Sardegna, il 10 ott. 1671. Nell'atto relativo al battesimo (20 ottobre, nella parrocchia S. Chiara), redatto in catalano, [...] per la sua terra natale, sebbene diviso da lei per tanto cielo e per così lunghi anni" (Tola, p. 203).
Il M. morì a Córdoba nel Tucumán il 25 luglio 1753 (e non nel 1755 come risulta erroneamente in Tola, p. 203; Sommervogel, col. 263; Indice ...
Leggi Tutto
MANCINI, Lorenzo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Firenze il 18 ag. 1776, dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte. Dall'età di sei anni studiò privatamente latino, francese, geografia e storia, [...] settimo congresso degli scienziati italiani, svoltisi rispettivamente a Pisa nel 1839, a Firenze nel 1841, e a Napoli nel 1845.
Il M. morì a Firenze il 7 genn. 1848, nel periodo in cui era intento a proseguire la traduzione dell'Odissea.
Di lì a poco ...
Leggi Tutto
DEL PRETE, Leone
Maura ScarlinoRolih
Nacque a Lucca nel 1821 da Lorenzo e da Teresa Fabi. Dopo gli studi liceali compì nella sua città gli studi di giurisprudenza, seguendo le orme del padre.
Lorenzo [...] figliuole, Lucca 1859) e presto, declinando in lui la salute, si dedicò completamente alla famiglia e alla educazione dei due figli.
Morì a Lucca il 24 sett. 1886.
Fonti e Bibl.: Necr., in Bollettino delle pubblicaz. ital., Firenze 1886, p. LXXIV; in ...
Leggi Tutto
CESARINI SFORZA, Lamberto
Francesco Muzzioli
Di antica famiglia originaria di Acquasparta (Terni) successivamente stabilitasi a Parma, nacque a Terlago (Trento) il 29 sett. 1864 dal conte Giuliano e [...] s. 5, XXVII (1940), pp. 41-79.
Negli ultimi anni, il C. trascorse gran parte del tempo nella villa di Terlago. Morì a Trento, il 22 marzo 1941, mentre stava preparando uno studio sulle antiche corporazioni del Trentino.
Fu socio della R. Deputazione ...
Leggi Tutto
GENTILE, Luigi
Carlo D'Alessio
Nacque a Macerata il 5 ag. 1851 da Vincenzo e Vittoria Biroresi. Iscrittosi all'Istituto di studi superiori di Firenze, fu allievo di A. Bartoli, che lo chiamò, dopo il [...] testo Marciano mal pubblicate dal moderno editore e, più in generale, poco importanti ai fini dell'esegesi dantesca.
Il G. morì a Firenze il 4 luglio 1921.
Oltre ai lavori già citati, del G. si ricordano: Le facezie di Poggio Fiorentino nuovamente ...
Leggi Tutto
BARDI, Pietro
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze prima del 1570 da Giovanni dei conti di Vernio e Lucrezia Salviati. Giovanissimo, entrò a far parte dell'Accademia degli Alterati, ove fu detto '1'"Avvinato" [...] fredda, e poi calda più der'aria temperata", fu svolto dal Galilei (cfr. Opere, II, Bologna 1655, pp. 124-126).
Il B. morì poco dopo il 1660.
Bibl.: S. Salvini, Fasti consolari dell'Accademia Fiorentina, Firenze 1717, pp. 275, 332, 356, sii; G. M ...
Leggi Tutto
dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...