Figlio (m. León 924) di Alfonso III, coi suoi fratelli costrinse il padre all'abdicazione (909) e ricevette, nella ripartizione del regno, la Galizia e la Lusitania. Alla morte (914) del fratello García, [...] re di León, divenne signore anche di queste terre e trasferì la corte a León. Combatté contro i Mori, spingendosi fino a Mérida, ma fu fermato da ῾Abd ar-Raḥmān III. Costruì la cattedrale di León. ...
Leggi Tutto
Figlio (Digione 1578 - Montauban 1621) di Charles e di Enrichetta di Savoia. Fu uno dei capi dell'opposizione dei principi contro la politica della reggente Maria de' Medici, che nel trattato di Sainte-Menehould [...] del 1614 dovette concedergli il governatorato di Parigi. Nel 1620 appoggiò Maria contro il figlio Luigi XIII. Morì nell'assedio di Montauban e con lui si estinse il ramo dei duchi di Mayenne. ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (n. Parigi 1747 - m. nella Guiana Olandese 1798); deputato alla Convenzione (1792), si occupò essenzialmente di questioni militari succedendo al Carnot nel comitato di salute pubblica [...] (apr. 1795 - ag. 1796). Membro dei Cinquecento, fu deportato alla Guiana dopo il 18 fruttidoro V (1797); evaso nella Guiana Olandese, vi morì poco dopo. Fu autore del codice penale militare sotto il Direttorio. ...
Leggi Tutto
Principe di Capua (dal 1135) e duca di Napoli (1118-1144); terzogenito di Ruggero II, re di Sicilia, nel 1140 con l'aiuto del fratello Ruggero, duca di Puglia, iniziò la riconquista dell'Abruzzo, nonostante [...] l'opposizione di Innocenzo II. Richiamato dal padre, invase lo stato pontificio spingendosi fino a Rieti; morì forse nel corso di questa campagna. ...
Leggi Tutto
Generale imperiale (n. in Franca Contea 1502 - m. Gavinana 1530). Guerreggiò in Italia per Carlo V e ne comandò l'esercito alla morte del conestabile di Borbone; batté Odet de Lautrec cacciando i Francesi [...] dal regno di Napoli, di cui divenne (1528) viceré. Impegnato nella guerra di Carlo V contro Firenze, morì a Gavinana combattendo contro Francesco Ferrucci. ...
Leggi Tutto
Fratello (sec. 13º) di Bianca, e zio di Manfredi, fu da questo mandato in soccorso dei Senesi minacciati dai guelfi fiorentini, che furono battuti a Montaperti (1260), e rimase in Toscana col titolo di [...] vicario. Coi ghibellini toscani e i Lombardi partecipò alla battaglia di Benevento (1266); ferito e fatto prigioniero, morì di fame in carcere. ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] della famiglia che lì manteneva beni allodiali e preminenza. Il padre Oddo, capitano del Popolo a Firenze nel 1372-73, morì nel 1380. La madre Giacoma Montemelini assecondò la vocazione militare del figlio, minore di Carlo e Giovanni, ma non sappiamo ...
Leggi Tutto
Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] poco più di due anni (fu eletto il 31 dicembre 532 e morì nel 535), si trovò ad affrontare delicate questioni di ordine teologico e al XVI secolo, nella basilica dei SS. Cosma e Damiano. G. morì l'8 maggio del 535 e fu sepolto in S. Pietro "extra ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque presumibilmente dopo il 1480, a Venezia o in uno dei domini d'Oltremare della Repubblica, dove il padre, Imperiale di Artale, dei Contarini da SS. Apostoli, [...] 1561; ancora fu sicuramente governatore agli Introiti dal marzo 1562 al marzo 1563 e, nell'ottobre 1563 fu eletto provveditore all'Arsenal. Morì a Venezia il 17 ag. 1564.
Imperiale, primo dei figli maschi, nato nel 1537, sposò nel 1559 Laura Dolfin e ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Bernardo
Angelo Ventura
Figlio di Marco doge, nacque, secondo la biografia del Barbaro, nel 1463, e, grazie alla grande potenza del casato, ebbe una carriera politica facile e precoce.
Le [...] leggi della Repubblica gli impedirono di accedere alle cariche pubbliche finché visse il padre. Questi morì nel 1486, assistito nella lunga malattia dai figli con tanta sollecitudine, che G. B. Egnazio li citò come esempio di amore filiale. Succeduto ...
Leggi Tutto
dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...