MANZOLINI, Giovanni
Susanna Falabella
Nacque a Bologna nel 1700 da Francesco, calzolaio, e da Alessandra Marzocchi.
Stante il resoconto dettagliato di Luigi Crespi (p. 301), primo biografo del M., il [...] il suo proprio (Bologna, Gabinetto di anatomia dell'Istituto delle scienze), questi ultimi effigiati nell'atto di eseguire una dissezione.
Morì il 9 luglio 1774 e fu sepolta nella chiesa bolognese di S. Procolo. La serie delle sue opere fu acquistata ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] avviamento dei magazzini La Tex che divennero i magazzini Standa. I Ravizza mantennero però la proprietà immobiliare.
Il 15 dicembre 1965 morì, a 66 anni, il padre. Una mancanza enorme per Giuliano, che vedeva in lui non solo la figura paterna ma ...
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ANTONELLO da Trani
Gaspare De Caro
Nato a Trani da Giovanni in data imprecisabile, nel 1498 era a Napoli, al servizio degli Aragonesi, come "bombardiere", addetto alla fusione ed alla conservazione [...] , priore dell'Ordine gerosolimitano, per costruirvi una fortezza. Nel 1522 prestava ancora servizio militare e si trovava a Gaeta.
Morì nel 1526 o nel 1527. Aveva sposato Francesca Pirri, da cui ebbe Gian Girolamo, che seguì la carriera paterna ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] , che per il 60% continuò a essere realizzata a mano. Nell’estate del 1960 le sue condizioni di salute si compromisero. Ferragamo morì a Firenze il 7 agosto 1960 all’età di 62 anni.
L’azienda passò, quindi, in gestione alla moglie Wanda, che era ...
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ALBERGHETTI, Giusto Emilio, iunior
Giorgio E. Ferrari
, iunior. Nato a Venezia nel 1666 da Giovanni Battista di Orazio, fu il quarto, almeno, di tale nome nella sua famiglia, ma di maggiore notorietà [...] per dodici anni, prestando la sua opera, quasi nonagenario, tra i pericoli del 1754, alle fortificazioni di Corfù. Tornato a Venezia, morì il 1 genn. 1755.
Tra i cinque fratelli dell'A. merita menzione Carlo senior, il quale sovraintese nel 1675 all ...
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GARAVAGLIA, Carlo
Licia Parvis Marino
Nacque a Cuggiono, nei pressi di Milano, il 16 apr. 1617, quartogenito di Giovanni Battista e di Domenica Gino; è probabile che fosse un suo fratello morto precocemente, [...] Giuseppe, che come il padre ricoprì nel 1680 la carica di sindaco della Confraternita del Ss. Sacramento in S. Maria Segreta, morì a Milano il 30 giugno 1683.
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. parrocchiale di S. Carlo, S. Paolo in Compito, Battesimi 1603 ...
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ALBERGHETTI
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Famiglia di fonditori di metalli e di costruttori di artiglierie, originaria di Massa Fiscaglia (Ferrara). Il primo personaggio noto di essa è un Alberghetto, il quale nel 1485 fuse a [...] di Giovanni Battista, la cui opera fu particolarmente legata a lavori e studi per le fortificazioni del Peloponneso. Egli vi mori il 1 dic. 1689, lasciando medita una lunga Scrittura sopra le fortificationi dell'Istmo della Morea, presentata nel 1692 ...
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BILETTA (Billetta), Emanuele
Paolo Donati
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1825 da Giovanni, modesto organista, fu allievo del padre e forse anche di J.N. Hummel. Passò quindi a Bologna per studiare [...] che aveva "saputo adattare una musica elegante, melodica, strumentata con varietà ed effetto" sopra "un libretto puerile".
Il B. morì a Pallanza il 29 nov. 1890, lasciando un gran numero di romanze, canzoni e melodie corali di notevole ispirazione e ...
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MALAMINI, Baldassarre
Maurizio Tarrini
Nacque a Cento, nel Ferrarese, presumibilmente tra il 1535 e il 1540. Da un contratto stipulato nel 1581 risulta figlio di Francesco, allora già morto (Zaffagnini, [...] degli organi della Santa Casa di Loreto, a proposito di "organi, organisti & organari cellebri agli tempi moderni".
Il M. morì a Bologna nel 1614 e la sua attività fu proseguita dal figlio Fabio.
Dal punto di vista costruttivo, il M. rimane ...
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BAROVIER, Angelo (Agnolo da Murano)
Giovanni Mariacher
Nato probabilmente sulla fine del sec. XIV da Iacopo, è ricordato con discreta frequenza nei documenti a partire dal 1424, anno in cui, probabilmente [...] del Rinascimento, curioso di ogni ricerca e delle nuove scoperte che la scienza di allora andava svolgendo.
Il B. morì aMurano nel febbraio 1461; venne sepolto nella chiesa di S. Stefano di Murano, con una epigrafe laudativa (pubblicata dal Cicogna ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...