Pittore (Oldemburgo 1597 circa - Venezia 1630). Allievo ad Amsterdam di H. Goltzius, fu poi (1616-19) ad Haarlem e ad Anversa, dove ebbe modo di apprezzare la pittura di F. Hals e di J. Jordaens; nel 1621 [...] visitò Parigi e Venezia e nel 1622 fu a Roma. Nello stesso anno ritornò a Venezia, dove nel 1630 morì di peste. La conoscenza di opere di P. P. Rubens e lo studio della pittura veneziana del Cinquecento resero più complesso e maturo il suo stile. Se ...
Leggi Tutto
Manzù, Pio. - Pseud. di Pio Manzoni, designer (Bergamo 1939 - Brandizzo, Torino, 1969). Figlio di Giacomo. Si formò a Ulm dove lavorò per diverse testate di settore elaborando teorie sul car design. Nel [...] 1968 iniziò la sua collaborazione con il Centro Stile Fiat, per il quale progettò la Fiat 127 e il City taxi, rimasto a livello di prototipo. Morì in un incidente d'auto. ...
Leggi Tutto
COMETTA (Cometa), Domenico Benedetto
Jarmila Krcalova
Oriundo di Devoggio (fraz. di Arogno) nel Canton Ticino, figlio di Giovanni e fratello dello scalpellino Antonio, dal 1583 circa fino alla morte [...] pietra o da colonne liscie; altri consistono in un'edicola classicheggiante con colonne binate, ma sempre con elementi manieristici.
Il C. morì a České Budějovice nel 1620, dopo il 9 ottobre, data del suo testamento.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di ...
Leggi Tutto
BOCCACCI (Boccaccino), Camillo
Alfredo Puerari
Figlio di Boccaccino e di Adriana di Farfengo, nacque a Cremona nel 1504 (nell'inventario dei beni ereditati dal padre, steso nel 1526, è dichiarato di [...] ventidue anni: A. Puerari, Boccaccino, Milano 1957, pp. 219 s.). Le uniche notizie che lo riguardano sono connesse alle sue opere. Morì a Cremona il 2 genn. 1546.
Il Grasselli cita un manoscritto del padre Arisi che attribuisce a un figlio del B., ...
Leggi Tutto
CANINA, Luigi
P. Pelagatti
Nato a Casale Monferrato nel 1795, morto a Firenze nel 1856, il C. è noto per la sua duplice attività di architetto e di archeologo.
Studiò a Torino con il Bonsignore. Dal [...] 1818 risiedette a Roma, frequentando uomini eminenti del tempo, come il Visconti, il Fea, il Nibby. Quando morì era in procinto di recarsi in Inghilterra, dove il duca di Northumberland l'aveva chiamato a progettare un castello. Della sua opera di ...
Leggi Tutto
Mitica madre di Romolo e Remo. Esistono varie versioni della sua leggenda. Secondo la versione albana, più diffusa e divenuta poi canonica, R., figlia di Numitore, perseguitata dallo zio Amulio usurpatore [...] farsi vestale; in seguito, fecondata miracolosamente da Marte mentre dormiva presso una fonte, fu imprigionata e dopo il parto uccisa, oppure morì di stenti e fu fatta gettare nel Tevere (o nell’Aniene), che la fece sua moglie o, ancora, fu liberata ...
Leggi Tutto
GAULLI, Giovanni Battista, detto il Baciccia (Baciccio)
Massimo Bartoletti
Figlio di Lorenzo, nacque a Genova l'8 maggio 1639 e fu battezzato il 10 nella chiesa di S. Siro (Pio, p. 23; Pascoli, p. 276; [...] del Sangue di Cristo (Graf, 1974 e 1976; Ferrari, p. 141; Fagiolo dell'Arco, 1998), fu portata a termine da Francesco Trevisani.
Il G. morì a Roma il 2 apr. 1709 e venne sepolto nella chiesa di S. Tommaso in Parione.
Fonti e Bibl.: F. Titi, Studio di ...
Leggi Tutto
LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] fu tra i soci dell'Accademia dei Sospinti. Gerolamo però morì nel 1645, quando il L. aveva solo sei anni, il nipote Giovan Battista Lucini, Giambattista Marmoro e Giambattista Carello.
Il L. morì a Crema nella notte tra il 14 e il 15 sett. 1686. ...
Leggi Tutto
TEMISTOCLE (Θεμιστοκλῆς, Themistocles)
G. Becatti
Politico e stratega ateniese, figlio di Neocle e di madre tracia, nato intorno al 530-525. Arconte nel 493-492, fortificò il Pireo e Atene; vincitore [...] Salamina (480), ostracizzato nel 471 o 470, accusato poi di medismo, si rifugiò presso Artaserse i, si stabilì a Magnesia, dove morì intorno al 460, e dove ebbe il sepolcro (Thoukyd., I, 138).
Nel Foro di Magnesia gli venne eretta una statua (Cornel ...
Leggi Tutto
BUORA (Bura)
Luigi Menegazzi
Famiglia di artisti attivi a Venezia e nel Veneto dalla seconda metà del sec. XV ai primi decenni del secolo seguente.
Giovanni di Antonio, architetto e scultore, nacque [...] prima del 1450 ad Osteno sul lago di Lugano donde si trasferì a Venezia per lavorare a fianco dei Lombardo; qui morì nel 1513.
La sua attività di architetto, non esattamente individuabile perché svolta sempre in collaborazione con altri artisti, è ...
Leggi Tutto
dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...