ALLEGRETTI, Antonio
Nello Tarchiani
Franco Russoli
Nato a Cuneo il 17 apr. 1840, fu scolaro a Genova di Santo Varni; ottenne, con una statua raffigurante Caino,una pensione dall'Accademia Ligustica, [...] altre sue opere ricordiamo la Margherita del Faust (venduta in un Salon parigino) e il monumento al senatore Garelli in Mondovì. Morì a Carrara il 26 ott. 1918.
Bibl.: F. Alizeri, Notizie dei professori del disegno in Liguria,III, Genova 1866, p. 407 ...
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CARRACCI, Franceschino
Donald Posner
Figlio di Giovanni Antonio, fratello di Annibale e Agostino, nacque a Bologna nel 1595. Frequentò la scuola di Ludovico, ma non andò mai d'accordo con il maestro [...] di questo genere si trova oggi nel British Museum a Londra (K. Roberts, in The Burlington Magazine, CXIV [1972], p. 810).
Morì a Roma il 3 giugno 1622 e fu sepolto nella Chiesa Nuova.
Bibl.: A. Masini, Bologna perlustrata, Bologna 1660, p. 134 ...
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ALLASON, Ernesto
Anna Maria Brizio
Nacque a Torino nel 1822. Si laureò in legge, ma findal 1843 si dedicò esclusivamente alla pittura. Frequentò all'Accademia Albertina il corso di figura, ma, soprattutto, [...] una sua personale sensibilità agli effetti di luce. Fu insegnante di pittura della regina -allora principessa - Margherita di Savoia. Morì a Torino il 1° marzo 1869.
Bibl.: A. Stella, Pittura e scultura in Piemonte (1848-1891),Torino 1893, pp ...
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ALLASON, Silvio
Anna Maria Brizio
Nato a Torino nel 1845, era dapprima impiegato al ministero della Guerra, ma dal 1867 circa si dedicò alla sola pittura. Dopo un soggiorno a Firenze, fu allievo a Torino, [...] opere sue sono al Museo Civico di Torino (Episodio della persecuzione dei Valdesi; Primi solchi; Varazze; Castello di Montalto-Dora).Morì a Torino il 13 maggio 1912.
Bibl.: A. Stella, Pittura e scultura in Piemonte (1848-1891),Torino 1893, p. 460 ...
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ACERBI, Ezechiele
Renata Cipriani
Nato a Pavia il 10 apr. 1850, studiò pittura nella scuola civica locale con G. Trécourt, che lo tenne in grande stima e lo mise in relazione col Piccio. Vinse nel 1866 [...] della sua città. Espose alle mostre della Permanente di Milano e di Torino e numerose volte a Pavia. In quest'ultima città morì il 20 febbr. 1920.
Bibl.: G. Nicodemi, Tranquillo Cremona e gli artisti lombardi del suo tempo, Pavia 1938, p. 41; A. M ...
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BACCETTI, Marcello Andrea
Dino Frosini
Nacque a Montisani (prov. di Firenze) il 9 genn. 1850. Dopo aver frequentato la bottega di Angelo Barbetti e lo studio di Luigi Frullini, che già avevano acquistato [...] i suggerimenti epistolari di D'Annunzio, per la messa in scena (1901-02) della Francesca da Rimini, ammiratissimi dai pubblici italiani.
Morì a Firenze il 10 nov. 1903.
Bibl.: C. Bertolini, L'esposizione del 1898 a Torino,in Rass. nazionale,XX(1898 ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] , ai modelli per l'altar maggiore di S. Giovanni di La Valletta, il C. fu ferito da un pezzo di modello, crollato, e morì nella settimana precedente il 10 sett. 1667 (è errata la data di morte 1680 o 1681 riferita da Pascoli e altri).
Sul già citato ...
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BACCIARELLI, Marcello
Stefan Kozayiewicz
Nacque a Roma il 16 febbr. 1731, da Filippo e Ortensia Capazzi. Studiò pittura con Marco Benefial. Nel 1750 (o 1753 ?) fu chiamato a Dresda dal direttore della [...] ducato di Varsavia a Dresda (finito nel 1811, smarrito; bozzetto nel Museo Nazionale di Varsavia) e dipinse anche ritratti.
Il B. morì a Varsavia il 5 genn. 1818.
Egli fu uno dei più operosi artisti italiani che lavorarono fuori patria nel sec. XVIII ...
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BONASONE, Giulio
Alfredo Petrucci
Figlio di Antonio - di famiglia originaria di Carpi che si era stabilita a Bologna alla fine del sec. XV acquistando i diritti di cittadinanza nel 1492 - fu attivo, [...] dei pittori e, secondo il Malvasia, anzi, ne venne eletto varie volte "Estimatore, Sindaco e Massaro". A Bologna presumibilmente, morì dopo il 1574, ultima data leggibile sotto una sua stampa (il S. Giorgio da Giulio Romano).
L'Oretti scrisse che in ...
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DIOCLEZIANO (C. Aurelius Valerius Diocletianus)
D. Faccenna*
Imperatore romano.
Nato c. il 243 d. C. in Dalmazia. Raggiunse sotto Aureliano e Probo le più alte cariche militari; alla morte di Numeriano [...] a favore di Galerio e prese il titolo di Senior Augustus ritirandosi nel suo palazzo di Spalato, presso Salona, dove morì (313, secondo altri 316 d. C.).
La tradizione letteraria, limitata a quanto riferisce Malalas (xii, 306, 10, p. 72, Schenk ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...