AMAT di San Filippo, Pietro
Roberto Almagià
Nato a Cagliari il 1º ott. 1822, di nobile famiglia sarda, compì i suoi studi a Bologna nel collegio dei barnabiti, acquistando una solida preparazione nel [...] o stampati in Italia suCristoforo Colombo,Roma 1893, anch'essa consultata fino a oggi: fu questa la sua ultima fatica.
Morì a Roma il 15 febbr. 1895.
Bibl.: Necrologio, in Bollettino della Società geografica italiana,XXXII (1895), pp. 111 s.; R ...
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BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] cfr. Commissione reale per la riforma dei codici, Codice di commercio, I, Progetto, Roma 1925; II, Relazione..., ibid. 1927).
Il B. morì a Roma il 9 aprile 1926.
Bibl.: Necrologio, in Rivista di diritto commerciale, XXIV (1926), 1, p. 232; 1 saggi di ...
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BALBANI, Francesco
Gemma Miani
Figlio di Giovanni e di Gianna Cenami, nacque a Lucca il 1° luglio 1481. Frequentò la scuola fino a quattordici anni. Nel 1495, dopo la morte del padre, avvenuta nel novembre, [...] .", cui dava il nome Giovanni di Bonaccorso Balbani e di cui era socio anche Giovanni Bernardini.
A partire dall'anno 1534, quando morì il fratello e socio del B., Agostino, la società familiare vide legati assieme il B. ed i suoi figli agli eredi di ...
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BALBANI, Biagio
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 23 maggio 1453 da Francesco. All'età di 15 anni, il 4 apr. 1468, il padre lo emancipò. Il giomo seguente, 5 aprile, il B. partì per Bruges, per andarvi [...] di Benedetto Buonvisi. Il figlio del B. Guglielmo, inviato dal padre in quello stesso anno nell'azienda di Niccolò Buonvisi a Londra, morì in questa città il 16 dic. 1505.
A Lucca il B., che nel 1500 era rimasto vedovo, sposò nel maggio 1505 Ginevra ...
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BONTEMPELLI (Bontempello) dal Calice (Calese), Bartolomeo
Ugo Tucci
Figlio di Battista, nacque verso il 1538 a Lavenone, in Val Sabbia, in territorio bresciano. Ancora giovanissimo, poco più che tredicenne, [...] nei depositi in Zecca. Anche Lavenone, che gli aveva dato i natali, godé largamente della sua protezione.
Il B. morì, dopo lunga malattia, l'8 nov. 1616, lasciando il fratello Grazioso erede delle straordinarie ricchezze che aveva saputo ammassare ...
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BIANCHI, Antonio
Bruno Anatra
Nacque a Calcinato (Brescia) il 13apr. 1878da Biagio e da Maria Zanetti. Laureatosi in agraria a Pisa, assunse ad inizio di secolo (e mantenne fino all'avvento del fascismo) [...] , ormai, "per non aver dato luogo a speciali interventi politici", la vigilanza del regime, compì un viaggio in America. Morì a Milano il 27 ag. 1935.
Del B. si ricordano: Ai coltivatori di Esine, Brescia 1902; Appunti economici ed amministrativi ...
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CAPROTTI, Giuseppe
Maria Carazzi
Nacque a Pobiga, un gruppo di cascine nella frazione di Colò (comune di Besana Brianza), in provincia di Milano, il 29 marzo 1862 da Antonio e da Mafia Caspani, due [...] della prima guerra mondiale. Nel 1919, però, divenuto sospetto all'imām, fu costretto a rimpatriare, tornando a Magenta. Qui morì il 16 maggio 1919.
Nel corso dei trent'anni trascorsi nello Yemen aveva messo insieme una importante collezione di ...
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BONAUDO, Domenico Ignazio
Adriana Lai
Nacque a Torino nel 1678 da Antonio Giuseppe, in una famiglia di nobiltà cinquecentesca che solo con la sua generazione e con l'acquisto del feudo di Monteu da [...] volontà di rinnovamento delle strutture statali di Vittorio Amedeo II e di quella più cauta e gretta di Carlo Emanuele III.
Il B. morì a Torino il 3 marzo 1743.
Fonti e Bibl.: Per quel che riguarda la carriera del B., G. Galli della Loggia, Cariche ...
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ARNOLFINI, Giuseppe
Gemma Miani
Figlio di Girolamo e di Chiara Guinigi, nacque a Lucca e fu battezzato nella chiesa di San Frediano il 30 genn. 1528.
Seguì la carriera mercantile del padre e fu socio [...] nozze Lucrezia Poggi, la quale nel 1630 era vedova. Ottavio nacque nel 1554 ed entrò in religione; Girolamo, nato nel 1560, morì probabilmente giovane. Marzio fu nominato nel testamento dell'A. del 1603. Alcuni atti provano la sua presenza a Lucca in ...
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BROGLIA, Giuseppe
Michele Jesurum
Nacque a Verona il 1º maggio 1869. Laureatosi in scienze economiche e commerciali, dal 1893 fu nominato professore incaricato nelle scuole secondarie. Stabilitosi a [...] il capitale della costituenda società anonima Finsider.
Nel 1937 fu nominato membro del Consiglio superiore dell'Educazione nazionale. Morì a Torino il 23 dic. 1938.
Tra le sue opere, oltre all'Azienda industriale (Torino 1925), ricordiamo ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...