ALLEVI, Giovanni
Elio Lodolini
Nato ad Offida (Ascoli Piceno) da Gaetano il 25 nov. 1870, studiò presso il Convitto nazionale di Fermo e, nel 1897, si laureò in medicina nell'università di Bologna con [...] , e poi maggiore medico, fu in zona di operazioni dall'agosto 1915 al dicembre 1916 e dal maggio 1917 al luglio 1919.
Morì a Milano il 6 giugno 1932.
L'A. collaborò a vari quotidiani (Avanti!, L'italia del popolo, Il Tempo, Il Secolo). Pubblicò ...
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IPPOLITO, Nunziante (Nunciante)
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Nacque a Napoli il 24 marzo 1796 da Cosma e da Maria Scaramuzzino. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università partenopea, nella sua città si avviò subito [...] altri suoi scritti.
Chiamato nel 1850 a insegnare la clinica ostetrica e ginecologica nell'Università di Napoli, l'I. morì nella stessa città nel 1851.
Professionalmente molto affermato, fu tra l'altro ostetrico della casa del principe Luigi di ...
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McKUSICK, Victor Almon
Marco Vari
Medico statunitense, nato a Parkman (Maine) il 21 ottobre 1921. È stato dapprima professore di Medicina ed Epidemiologia presso la Johns Hopkins University e dal 1973 [...] gene map of the human chromosomes, in Science, 196 (1977), pp. 390-405; in collaborazione con Th. H. Roderick, J. Mori e N.W. Paul, Medical and experimental mammalian genetics: a perspective (1987); in collaborazione con P.R. McHugh, Genes, brain and ...
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POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] in latino. L’orazione ebbe successo e gli fu concessa licenza di esercitare la professione presso la popolazione cristiana.
Il papa morì dopo solo cinque giorni e con la salita al soglio pontificio di Pio V la legislazione antiebraica fu applicata in ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] svolto tutta la sua carriera clinica e scientifica. A succedergli fu chiamato U. De Giacomo.
Visse ancora alcuni anni, operoso, e morì a Roma, dopo breve malattia, il 6 luglio 1966.
Fonti e Bibl.: M. Vacchini-A. Benincasa Stagni, Il contributo della ...
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ARGENTERIO, Giovanni
Felice Mondella
Nacque a Castelnuovo d'Asti nel 1513. Iniziò gli studi di medicina ed arti nello studio di Torino e li completò a Parigi, dove s i addottorò il 22 giugno 1534. Subito [...] alcune lezioni, il 6 genn. 1561. Nel 1566 Emanuele Filiberto lo chiamo alla cattedra di medicina pratica di Torino, dove l'A. morì il 13 maggio 1572.
L'opera dell'A. si pone in una complessa e delicata fase dello sviluppo della nuova scienza, non ...
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CATELLACCI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a San Casciano Val di Pesa da Pietro e da Regina Catellacci il 28 sett. 1753 (Vannucci) o nel 1759 (Lippi). Poiché l'anno della laurea è certo (1776), la prima [...] scritti rimasero però inediti e i manoscritti, visti ancora dal Vannucci, non sono più segnalati.
Ammalatosi all'inizio del 1826, il C. morì a Pisa il 7 aprile di quello stesso anno.
Bibl.: R. Lippi, Tributo ai meriti del fu prof. C. reso dal collega ...
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GIOVANNI dell'Aquila
Alessandro Ottaviani
Figlio di Egidio, nacque in data non precisata, comunque collocabile nel corso del secondo quarto del XV secolo, probabilmente a Lanciano. Dopo avere seguito [...] collocò a riposo con uno stipendio di 500 fiorini.
Nello stesso 1506, dopo aver dettato il testamento il 14 ottobre, G. morì a Padova e fu sepolto nel monastero di S. Giustina.
Durante la lunga permanenza a Padova G. affiancò all'attività di docente ...
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BARDUZZI, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna, il 5 ag. 1847, da Carlo e da Angela Tani. Compiuti gli studi classici a Faenza e a Firenze, seguì il corso di medicina [...] di Siena creò per lui la cattedra di storia della medicina, al cui insegnamento egli attese per il resto della sua vita. Morì a Siena il 27 febbr. 1929.
Il B. fu un appassionato cultore della dermo-sifilopatia, dell'idrologia e della storia della ...
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vaiolo medicina Malattia infettiva acuta, contagiosa ed epidemica, di natura virale, caratterizzata da un tipico esantema vescicolopustoloso. Può colpire, oltre l’uomo, diversi animali, nei quali, a seconda [...] con l’arrivo delle truppe spagnole di Pánfilo de Narváez. La metà degli abitanti aztechi di Tenochtitlán (od. Città di Messico) morì di v. durante l’assedio degli Spagnoli, che nel 1521 riuscirono a conquistare la città stremata dall’epidemia con un ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...