SMETONA, Antanas (XXXI, p. 974)
Nicola Turchi
Riconfermato presidente della Repubblica di Lituania il 14 novembre 1938, abbandonò il paese il 15 giugno 1940 in segno di protesta contro l'invasione del [...] territorio nazionale da parte dell'URSS. Rifugiatosi negli Stati Uniti, morì a Cleveland (Ohio) il 9 gennaio 1944. ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] della sua autorità il pensiero del re fu di vendicare Maione - e se stesso - facendo mutilare Matteo Bonello, che poco dopo morì. La città di Palermo restò affidata alle mani di un eunuco, il gaito Martino che, secondo il Liber, fu più interessato a ...
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LANDOLFO
Luigi Andrea Berto
ANDOLFO Fu figlio del gastaldo di Capua Landolfo, che resse il potere dall'815 all'843; non è noto il nome della madre. Anche la data di nascita è sconosciuta, ma la notizia [...] Ludovico II non riuscì a imporre la propria autorità sui Longobardi dell'Italia meridionale e poco dopo, nell'875, morì.
Il persistere dello stato di conflittualità tra Capua e i vari potentati confinanti obbligò L. a un atteggiamento estremamente ...
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Plinio il Vecchio
Scrittore latino (Como 23-Stabia 79). Venuto a Roma giovanissimo, ricoprì cariche civili e militari. Al momento dell’eruzione del Vesuvio, era a capo della flotta stanziata al Capo [...] Miseno; non volle abbandonare il suo posto, e morì soffocato dalle esalazioni del vulcano. Scrisse tra le altre cose una storia, Bellorum Germaniae libri XX; 31 libri A fine Aufidii Bassi, sulla storia dell’impero dal periodo in cui si interrompeva ...
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Militare (Valence, Drôme, 1762 - Antibes 1800), generale giovanissimo, perchè distintosi a Wissembourg, nel 1798 ebbe il comando della armata di Roma, con cui occupò questa città e mosse su Napoli (18 [...] giugno 1799), dove fondò la Repubblica partenopea. Comandante dell'armata delle Alpi, morì poco dopo la sconfitta di Novi (15 ag. 1799). ...
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Retore e storico (1º sec. a. C.). Egiziano di origine, fu condotto prigioniero a Roma (55), dove entrò in dimestichezza con Augusto, che finì tuttavia con lo stancarsi delle sue maldicenze; caduto in disgrazia [...] presso l'imperatore, si ritirò ad Albano, ove morì. Scrisse un'opera il cui titolo sembra fosse Βασιλεῖς ("I re") e che certo trattava di storia ellenistica: e si discute se quest'opera sia stata la fonte, come alcuni vorrebbero, delle Historiae ...
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Nobile modenese (m. 1240); dedicatosi alla carriera di podestà, ricoprì tale carica a Reggio (1202), a Pistoia (1222), a Bologna (1226); fu quindi podestà per i fuorusciti veronesi (1230), e ancora a Siena [...] (1232), a Pavia (1234) e infine a Mantova (1240), dove morì combattendo contro Ezzelino da Romano. ...
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Doge di Venezia (m. 1381). Procuratore di S. Marco, fu dedito alla diplomazia; nella guerra di Chioggia (1379-81), mise a disposizione della Repubblica il proprio patrimonio, e fu uno dei negoziatori delle [...] laboriose trattative della pace di Torino (1318). Eletto doge (1381), morì pochi mesi dopo, di peste. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] (per il biografo il ruolo di chierico di Camera sarebbe poi risultato vacante per la morte, nel 1645, di Labia, che morì in realtà nel 1649). Non solo lo scambio di ufficio dovette avvenire dopo una trattativa privata solo legittimata da Innocenzo X ...
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Nome di due re di Persia: S. I (m. 465 a. C.), succeduto al padre Dario I nel 485, riprese la guerra contro i Greci, iniziata dal padre, con la spedizione che terminò infelicemente con le sconfitte di [...] Salamina (480) e Platea (479). Morì per una congiura di palazzo assieme al figlio primogenito. S. II, figlio di Artaserse I, regnò per un mese e mezzo nel 424 a. C. ...
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dulce et decorum est pro patria mori
(lat. «è dolce e bello morire per la patria»). – Noto verso delle Odi di Orazio (III, 2, 13), spesso citato per risvegliare l’amor di patria o per esaltare il sacrificio di chi per la patria ha dato la...