BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] del Crescimbeni e le Rime scelte dei poeti ferraresi antichi e moderni curate dal Baruffaldi (Ferrara 1713); per Isabella di Morra, Lucrezia Marinella e Veronica Gambara si valse delle Rime pubblicate nel 1693 dal Bulifon e del medesimo editore tenne ...
Leggi Tutto
ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] pp. 242-245; L. v. Pastor. Storia dei Papi, V, Roma 1924, p. 696; VI, ibid. 1927, pp. 325, 341; B. Croce, Isabella di Morra e Diego Sandoval de Castro, in La Critica, XXVII(1929), p. 19; Id., Scrittori e poeti del Pieno e del tordo Rinascimento, Bari ...
Leggi Tutto
Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] le poesie di Chiara Matraini, non inclusa da Ponchiroli nella sua scelta (ma non più di sei quelle d'Isabella di Morra, voce femminile già riscoperta da Croce). E se Michelangelo è presente con cinquantatré testi, cinquantuno ne può vantare il ...
Leggi Tutto
FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] dalla sua antologia delle poetesse del Cinquecento (Le più belle pagine di G. Stampa, V. Colonna, V. Gambara e I. Morra, Milano 1929). Solo dopo il saggio crociano sulla lirica cinquecentesca, uscito nel 1933, la F. ha ricevuto studi più adeguati che ...
Leggi Tutto
Nano
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Per nanismo si intende una condizione caratterizzata da statura molto al di sotto della media. In medicina il termine è stato sostituito con bassa statura, perché [...] Diego de Acedo, 'el Primo' (1644) che misura la propria sapienza con libri troppo grandi per lui, a Il buffone Sebastian de Morra (1645 circa), al Nano di corte Don Antonio el Inglés (1640-45; tutti conservati a Madrid, Prado), che paiono usciti dall ...
Leggi Tutto
Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] grave dell'antico fato vuol che involontario egli uccida la donna amata. E se le forze celesti vincono alfine e Clorinda morrà cristiana e Tancredi continuerà la lotta da cui l'amore poteva sviarlo, non questo può mutare il senso tragico delle cose ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] e forse anche della grammatica detta Donat proensal, in ogni caso composta in Italia per istanza di Giacomo di Morra (v.) funzionario imperiale (1234-1239?) "ad dandam doctrinam vulgaris provincialis et ad discernendum inter verum et falsum vulgare ...
Leggi Tutto
CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] , Milano 1928, pp. 141 ss.; L. Tonelli, Alla ricerca della personalità: saggi di critica militante, II,Catania 1929, pp. 283-89; U. Morra, "Qualche cosa" di E. C., in Solaria, VII (1932), 2, p. 51; A. Bocelli, E. C. ..., in Nuova Antologia, 1º marzo ...
Leggi Tutto
CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] nella terribile "generosità di lione". Una svolta decisiva alla quale il C., uomo di "molte lettere", avrebbe, dunque, contribuito.
Il C. morrà di lì a poco, al più tardi nel 1590. Postumo frutto della sua erudizione la stampa parigina del 1595 de La ...
Leggi Tutto
Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] , è dominato dall'amore per Collatino di Collalto, Laura Battiferri, rimatrice d'intenti morali e religiosi, Isabella di Morra, rinchiusa e uccisa dai fratelli in un castello della Lucania, il cui breve canzoniere contiene alcune delle note più ...
Leggi Tutto
morra
mòrra (o mòra) s. f. [etimo incerto]. – Antichissimo gioco popolare italiano (il gioco della m., e giocare alla m.), proibito dalla legge in quanto gioco d’azzardo, in cui due persone abbassano contemporaneamente il pugno destro distendendo...