CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] 1 anno). Del resto, era specialmente in questa fascia d’età che in Italia si registravano tassi drammatici di mortalitàinfantile, ed era dunque in questa primissima fase di vita del bambino che bisognava intervenire. La nipiologia (dal gr. νήπιος ...
Leggi Tutto
CONCETTI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Viterbo il 6 marzo del 1854da Raffaele e da Teresa Castori in una famiglia di modesta posizione. Studiò lettere nel seminario della sua città, iscrivendosi poi [...] .
Fin dai primi anni il C. si interessò degli aspetti sociali della pediatria, in particolare dei brefotrofi, della mortalità, infantile e dei mezzi per combatterla, riuscendo a farne diminuire il tasso nella città di Roma, ove nel 1902, insieme ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] (1940), pp. 260-262; L'influenza del centro urbano di Messina nei riguardi della mortalitàinfantile, in I fattori dell'ambiente fisico e sociale della mortalitàinfantile, Roma 1941, pp. 258-260; Leucemie eosinofile, in Scritti medici in onore di G ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Luigi
Ilaria Gorini
Da Francesco e da Marianna Coppola nacque il 25 genn. 1861 a Napoli ove, conclusi gli studi classici, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia.
Durante il corso [...] delle gravide tubercolotiche nell'attuale organizzazione antitubercolare in Italia, in I fattori dell'ambiente fisico e sociale della mortalitàinfantile, Roma 1941, pp. 434-445).
Tra i numerosi studi del M. una menzione particolare meritano le sue ...
Leggi Tutto
GUZZONI DEGLI ANCARANI, Arturo
Stefano Arieti
Nato a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 21 dic. 1858 da Luigi e da Marianna Morselli, studiò medicina e chirurgia presso l'Università di Modena, [...] Il G. si interessò anche ad alcuni aspetti sociali della specialità: sostenne che una fra le cause della diffusa mortalitàinfantile dovesse individuarsi nel mancato allattamento materno (Prima e dopo la nascita: discorso letto per la riapertura dell ...
Leggi Tutto
GERBASI, Michele
G. Roberto Burgio
Nacque a Monreale (Palermo) il 4 genn. 1900 da Rosario, insegnante di discipline classiche, e da Antonina Comella. Arruolatosi volontario nel 1917, all'inizio del [...] -carenziali del lattante. Nel settore delle malattie infettive, che rappresentavano in passato una delle cause preminenti della mortalitàinfantile, egli recò il suo contributo con la comprensione del meccanismo di azione dei vaccini lisizzati (Sul ...
Leggi Tutto
COMBA, Carlo
Arnaldo Cantani
Nacque a Venezia il 15 novembre del 1870 da Emilio, pastore e storico valdese, e Anna Susanna Vola. Iscrittosi alla facoltà di medicina dell'istituto di perfezionamento [...] profilattica e dell'adozione di rigorose misure igieniche, nella clinica pediatrica di Firenze fu quindi possibile ridurre la mortalitàinfantile portandola dal 4, 5 al 2, 2%.
Nel 1904 il C. divenne direttore della Rivista di clinica pediatrica ...
Leggi Tutto
DI CRISTINA, Giovanni
Giuseppe Armocida
Nacque il 12 sett. 1875, da Pietro e da Maria Antonia Pincitore, a Palermo, ove nel 1902 si laureò in medicina e chirurgia. Si dedicò già da studente a studi [...] sui caratteri morfologici e culturali del parassita dell'anemia splenica infantile (Sull'anemia da Leishmania nei bambini, in Annali di locali, che si mostrarono efficaci nel ridurre la mortalità. Sosteneva il concetto dell'esistenza di una specie ...
Leggi Tutto
GUIDETTI, Beniamino
Giuseppina Bock Berti
Nato a Frattamaggiore presso Napoli il 14 marzo 1918 da Giacomo e da Gabriela Ferro, nel 1942 si laureò in medicina e chirurgia nell'Università di Napoli e [...] di elementi di neurochirurgia infantile presso la scuola di specializzazione in neuropsichiatria infantile, nel 1962 fu la terapia del dolore, personalmente valutati nei riguardi della mortalità operatoria, dei disturbi da perdita della sensibilità e ...
Leggi Tutto
mortalita
mortalità s. f. [dal lat. mortalĭtas -atis]. – 1. letter. Condizione di chi è mortale, il fatto d’esser mortale (soggetto cioè a morire): c’è chi sostiene la m. dell’anima; Perché tu ogni nube li disleghi Di sua m. co’ prieghi tuoi...
infantile
agg. [dal lat. tardo infantilis, der. di infans -antis «infante1»]. – 1. Relativo all’infanzia o che è proprio dell’infanzia: l’età i.; in passato, asilo i. (v. asilo, n. 3 a); malattie i.; paralisi i., denominazione comune della...