Aristide Police
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione della giurisdizione amministrativa esclusiva attraverso l’analisi dell’evoluzione normativa e giurisprudenziale che ne ha delimitato [...] ss.; Menichini, S., Le tutele giurisdizionali differenziate nel processo amministrativo, in Dir. proc. amm., 1999, 921 ss.; Mortara, L., Commentario del Codice e delle leggi di procedura civile, I, Teoria e sistema della giurisdizione civile, Milano ...
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Il proverbio (dal lat. provĕrbiu(m), da vĕrbum «parola») è oggetto di studio di numerose discipline: letteratura, sociologia, antropologia, dialettologia, storia delle tradizioni popolari (nell’insieme [...] che è una sentenza dotata di capacità definitoria; l’apoftegma, detto celebre di un personaggio famoso, passato in proverbio (cfr. Mortara Garavelli 199710: 247-248). Di quest’ultimo si può considerare variante il wellerismo (che prende il nome da un ...
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Il dativo etico (lat. dativus ethicus) indica la partecipazione o il coinvolgimento emotivo di una persona rispetto a un’azione o a una circostanza indicata dal predicato; è sempre espresso da un pronome [...] diretto al discorso indiretto subordinato non è ritenuta accettabile (Mortara Garavelli 1995: 450):
(9) Piero gli ha da dare alle stampe (Alessandro Manzoni, Promessi sposi XVII).
Mortara Garavelli, Bice (1995), Il discorso riportato, Renzi, Salvi ...
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Nata nel 1372 nel castello di Tenda, da Pietro Balbo Lascaris, conte di Ventimiglia e signore di Tenda e, probabilmente, da Margherita del Carretto, dei marchesi del Finale, circa il 1398 andò sposa al [...] e la bontà di B. influirono assai sull'animo di Filippo. Egli le donò parecchie città, Abbiategrasso, Monza, Pontecurone, Voghera, Mortara, e la tenne quasi come partecipe del governo. Se non che, verso il 1418, la posizione della duchessa appare di ...
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MONTEFIORE, Moses Haim
Alessandro Volpi
MONTEFIORE, Moses Haim (Ḥayyim). – Nacque a Livorno il 24 ottobre 1784 da Joseph Elias e da Raquel Mocatta.
La famiglia, originaria di Ancona, si era trasferita [...] Tra il 1858 e il 1859 si trovò nuovamente a svolgere l’ufficio di mediatore nella spinosa vicenda Mortara.
Nel giugno 1858, a Bologna, il bambino Edgardo Mortara fu sottratto ai genitori dalla polizia pontificia e portato a Roma per essere educato al ...
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VIALE PRELÀ, Michele
Luca Sandoni
– Nacque a Bastia, in Corsica, il 29 settembre 1798, penultimo dei sette figli di Paolo Agostino Viale, esponente della borghesia cittadina e mercante di tessuti, e [...] Il suo episcopato fu segnato da un evento di grande risonanza internazionale: l’affare del piccolo ebreo bolognese Edgardo Mortara, sottratto ai suoi genitori per ordine dell’inquisitore nel giugno del 1858, perché battezzato di nascosto da una serva ...
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Il termine anafora ha più significati, di cui i più rilevanti sono quello testuale e quello retorico. In campo testuale, l’anafora è il fenomeno per cui per interpretare alcuni sintagmi del testo occorre [...] segmenti) successivi (configurazione: /x ... /x ...). I membri ripetuti possono essere repliche integrali [come in (2)] o contenere variazioni» (Mortara Garavelli 1989: 201)
(2) Erano le donne che avevano conservato le lettere, erano le donne le mie ...
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PLANTERY, Gian Giacomo
Bruno Signorelli
PLANTERY, Gian Giacomo (Giovanni Giacomo Gerolamo). – Nacque a Torino nel 1680, da Giovanni Giacomo e da Giovanna Maria. La famiglia Plantery proveniva da Briga [...] di fra Deodato; Giovanni Amedeo Giuseppe, medico; Ludovico Francesco Giuseppe, avvocato; Maurizio Giuseppe, avvocato e prefetto di Mortara.
La seconda moglie di Plantery fu Rosa Francesca Chiaves e dal matrimonio non nacquero figli (Archivio di Stato ...
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AGOSTINO da Vaprio
Renata Cipriani
Pittore nato a Pavia, probabilmente nel 1457, da Giovanni da Vaprio e da Giovanna Corigi da Cornate. Le notizie che lo riguardano si ricavano per la maggior parte [...] dei Savoia, ornati con gli stemmi Savoia e Visconti. Il 4 ott. 1499 entrò in società con Antonio Cagnola, Zanino da Mortara e i De Rossi, che poi si ritirarono, per dipingere gli stemmi del re di Francia.
Nel testamento di Giacomo Antonio De ...
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Grosso centro della provincia di Milano posto a 120 metri di altezza, è sulla destra del canale di Bereguardo, poco lungi dal Ticino, in territorio molto fertile e ben coltivato. Essendo posto al bivio [...] Importante è l'allevamento del bestiame. Abbiategrasso, a 24 km. da Milano, è congiunto a questa città dalla ferrovia Milano-Mortara e da una tramvia elettrica.
Ha un monumento insigne del primo Rinascimento: il pronao della chiesa di S. Maria Nuova ...
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business center
loc. s.le m. inv. Edificio, o settore di edificio, destinato a ospitare uffici e sedi di rappresentanza per attività imprenditoriali. ◆ Il nuovo piano industriale [dell’aeroporto di Bologna] prevede, inoltre, l’espansione del...
mortaio
mortàio (ant. mortaro) s. m. [lat. mortarium, con il sign. 1, da cui derivano gli altri per somiglianza di forma]. – 1. Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, legno, vetro, porcellana, usato in cucina, in farmacia e nei laboratorî...