Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] 72, 77, 111, 113, 133, 138; E. Morelli, L'Inghilterra di Mazzini, Roma 1965, p. 123. Sui Carpi nel caso Mortara alcune lettere di Alessandro Carpi sono conservate nell'Arch. della Comunità israelitica di Roma, carte non numerate. Vedi anche G. Volli ...
Leggi Tutto
BEATRICE, duchessa di Milano
**
Moglie del condottiero Facino Cane, assata poi a seconde nozze con il duca Filippo Maria Visconti e chiamata da tutti i cronisti contemporanei con il solo nome di B., [...] ., s. 3, III (1896), n. 318, p. 258, n. 379, p. 293; R. Maiocchi, Una lettera di B. di Tenda ai Pavesi in favore di Mortara, in Boll. d. Soc. pavese di storia patria, IV(1904), pp. 473 s.; A. Boffi e F. Pezza, La novennale signoria di Facino Cane e B ...
Leggi Tutto
Col termine abbreviazione (o, più anticamente, abbreviatura) si indica l’accorciamento (o compendio) di una parola. Come si legge nel Vocabolario della Crusca (1612), l’abbreviazione è una «parola abbreviata [...] ).
Antonelli, Giuseppe (2008), Dall’Ottocento a oggi, in Storia della punteggiatura in Europa, a cura di B. Mortara Garavelli, Roma-Bari, Laterza, pp. 178-210.
Cappelli, Adriano (1990), Lexicon abbreviaturarum. Dizionario di abbreviature latine ed ...
Leggi Tutto
BUA, Mercurio
Hans Joachim Kissling
Nacque a Napoli di Romania, l'odierna Nauplia, presumibilmente nel 1478. Il nome originario di Maurikios fu mutato in quello di Mercurio, probabilmente durante il [...] campagna - per la quale tuttavia la partecipazione del B., affermata dal Koronaios non è altrimenti attestata - avrebbe combattuto a Mortara, Pavia e Vigevano. Sempre secondo il biografo greco, che rimane l'unica fonte per la sua attività sino al ...
Leggi Tutto
BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] , declinò anzi l'invito di Vittorio Scialoja ad entrare nell'insegnamento (così come declinò l'invito di Lodovico Mortara, che voleva chiamarlo nella magistratura). Taluno potrebbe perciò supporre che la sua attenzione fosse rivolta massimamente all ...
Leggi Tutto
MORELLI, Alamanno
Alberto Manzi
Attore, nato a Brescia il 12 gennaio 1812, morto a Scandicci (Firenze) il 10 gennaio 1893. Figlio d'arte, fu avviato agli studî classici; ma a 18 anni già si affermava [...] perfezione delle sue interpretazioni. Il M. scrisse: Prontuario delle pose sceniche (Milano 1854); Note sull'arte drammatica rappresentativa (ivi 1862); Manuale dell'artista drammatico (ivi 1877).
Bibl.: E. Sheridan, A. M. e l'arte sua, Mortara 1879. ...
Leggi Tutto
. La famiglia trae origine antichissima dai capitanei de Arese, e dovette quindi far parte della classe dei milites rurali, poiché pare che il suo stanziarsi in Milano sia avvenuto in epoca relativamente [...] Madrid e presidente del Magistrato ordinario, mentre il fratello Gian Francesco, seguendo la carriera militare, fu governatore di Mortara, Finale, Alessandria e Cremona e luogotenente generale. Fra i discendenti di Marco alcuni seguirono la carriera ...
Leggi Tutto
Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] contemporaneo, a cura di A.A. Sobrero, Roma - Bari, Laterza, 2 voll., vol. 2° (Le strutture), pp. 371-402.
Mortara Garavelli, Bice (1996), L’interpunzione nella costruzione del testo, in La costruzione del testo in italiano: sistemi costruttivi e ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Lendinara
Paolo Vian
Figlio del farmacista Rinaldo da Lendinara di Rovigo, F. (nei documenti è anche chiamato Franceschino, forse per distinguerlo da qualche religioso più anziano) nacque [...] data né il luogo della sua morte.
La fama di F. è sostanzialmente legata ai suoi Ricordi (il titolo è del Mortara), contenuti in un manoscritto probabilmente autografo presso la Bodleian Library di Oxford (Canon. ital. 210, ff. 100v-106v), poi editi ...
Leggi Tutto
Pittore e medaglista ferrarese. Figlio naturale di Niccolò III d'Este, nato a Reggio circa il 1443, fu educato in Milano dove stette al servizio di Francesco e di Galeazzo Maria Sforza fino al 1469, lavorando [...] . Del 1502 è la tavola d'altare con la morte di Maria e i dodici apostoli, fatta per le monache di Mortara ricoveratesi in Ferrara, passata in Santa Maria delle Grazie, e ritrovata da Adolfo Venturi nella collezione Massari. È assai dubbia l ...
Leggi Tutto
business center
loc. s.le m. inv. Edificio, o settore di edificio, destinato a ospitare uffici e sedi di rappresentanza per attività imprenditoriali. ◆ Il nuovo piano industriale [dell’aeroporto di Bologna] prevede, inoltre, l’espansione del...
mortaio
mortàio (ant. mortaro) s. m. [lat. mortarium, con il sign. 1, da cui derivano gli altri per somiglianza di forma]. – 1. Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, legno, vetro, porcellana, usato in cucina, in farmacia e nei laboratorî...