Per definizione, le interrogative retoriche sono frasi che presentano caratteristiche formali tipiche delle frasi interrogative (➔ interrogative dirette; ➔ interrogative indirette), ma che non hanno lo [...] voi: che fareste? (dalla Arringa in difesa del re Luigi XVI recitata da Raymond de Sèze il 26 dicembre 1792, cit. in Mortara Garavelli 2001: 207)
e nel linguaggio politico:
(22) Ma dove? Ma in che paese? Ma di cosa parliamo? (intervento del senatore ...
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Tradizionalmente considerata un tropo, la sineddoche (dal gr. synekdokhḗ, da syn «con, insieme» e ekdékhomai «ricevo, prendo», che i latini traducono con conceptio, intellectio) è una figura retorica che [...] e uomini] si mettono nelle condizioni dei fachiri, cioè respingono il dolore (Ennio Flaiano 1988: 391; cfr. Mortara Garavelli 1993: 47)
Nell’italiano contemporaneo, la sineddoche sembra rivitalizzarsi, come altre figure retoriche, in funzione dei ...
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BARBERA, Piero
Paola Tentori
Nato a Firenze il 21 ag. 1854 da Gasparo e da Vittoria Pierucci, iniziò giovanissimo l'attività di tipografo, presso la stamperia patema, frequentando contemporaneamente [...] lo Zanella, Fogazzaro, D'Annunzio, Verga, De Amicis, Fucini, P. Ferrigni (Yorick), Pratesi; di giuristi come il Mortara, Orlando, Bonfante; di economisti come il Pareto.
Nel 1904, dopo aver pubblicato vari studi di carattere professionale, dedicò ...
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ABOAB, Samuele
Alfredo Ravenna
Di famiglia marrana spagnola emigrata (il padre, Abramo di Giacobbe - Antonio Falleiro, fu uno dei fondatori della banca di Amburgo), nacque ad Amburgo nel 1610. A tredici [...] e a Venezia nel 1650.
Bibl.: M. Steinschneider, Catalogus librorum hebraeorum in Bibliotheca Bodleiana,Berolini 1852-60, coll. 2401-2402; M. Mortara, Isaac Cardoso et Samuel Aboab,in Rev. des études juives,XII (1886), pp. 301-302 e 303-305 (dove è ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il 25 novembre 1919), V. Scialoja; grazia, giustizia e culti (dal 16 novembre 1919 giustizia e affari di culto), L. Mortara; finanze, F. Tedesco (dimissionario il 13 marzo 1920), C. Schanzer; tesoro, C. Schanzer (dimissionario il 13 marzo 1920), F ...
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STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] e nel Bollettino dei prezzi dell'Istituto centrale di statistica del regno d'Italia, nelle Prospettive economiche di G. Mortara (Milano), ne La vita economica italiana diretta da C. Gini (Roma) e altrove.
c) Distribuzione di un fenomeno statistico ...
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GIAMBULLARI, Pier Francesco
Giulio DOLCI
Michele LUPO GENTILE
Letterato e storico, nato a Firenze nel 1495, morto ivi il 24 agosto 1555. Dotto di latino e di greco, conobbe anche la lingua ebraica [...] il grande merito di avere per il primo cercato di scrutare le riposte cagioni della storia del Medioevo.
Bibl.: Per la vita, v. A. Mortara nell'ed. dell'Hist., Pisa 1822, e il Discorso di A. Gotti, ed. Firenze 1864; C. Vallacca, La vita e le opere di ...
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Elena Maria Catalano
Abstract
Retaggio di un sistema processuale inquisitorio, eccentrico nel panorama dei riti speciali, il procedimento per decreto penale, icasticamente definito in termini di “condanna [...] già a scolpire il rapporto tra levità della pena, semplificazione del rito e carattere intuitivo dell’accertamento (v. Mortara, L.-Aloisi, U., Spiegazione pratica del codice di procedura penale, I, Torino, 1922, 641). La stessa configurazione del ...
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SCHANZER, Carlo
Alessandro Polsi
– Nacque a Vienna il 18 dicembre 1865, primogenito di Luigi, avvocato d’impresa di origine polacca, e di Amalia Grundberg, affermata pianista.
Alla metà degli anni Settanta [...] costituzionale della IV sezione del Consiglio di Stato (Roma 1901).
Interloquendo con Vittorio Emanuele Orlando e Ludovico Mortara, Schanzer sostenne che la IV sezione non era un potere autonomo dell’ordinamento statale, come la magistratura ...
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VALENTINI, Giovan Battista (Nanni)
Paolo Campiglio
Ceramista, scultore e pittore, fu uno dei principali esponenti della scultura europea del dopoguerra, benché l’estremo riserbo della sua persona abbia [...] disegni analitici e le sue ceramiche ripresero il lavoro degli anni Cinquanta e dei primi Sessanta, nel periodo di via Mortara.
Nel 1973 ebbe una vera e propria rinascita della vena creativa verso un’armonica sintesi tra l’esperienza scultorea e ...
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business center
loc. s.le m. inv. Edificio, o settore di edificio, destinato a ospitare uffici e sedi di rappresentanza per attività imprenditoriali. ◆ Il nuovo piano industriale [dell’aeroporto di Bologna] prevede, inoltre, l’espansione del...
mortaio
mortàio (ant. mortaro) s. m. [lat. mortarium, con il sign. 1, da cui derivano gli altri per somiglianza di forma]. – 1. Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, legno, vetro, porcellana, usato in cucina, in farmacia e nei laboratorî...