CUZZI, Alessandro
Franco Crainz
Nacque a Suna, (ora comune di Verbania, provincia di Novara), il 18 apr. 1849, da Giuseppe, negoziante e imprenditore, e da Mariarma Rattazzi. Compì gli studi elementari [...] in parte privatamente e in parte a Pallanza, e quelli medi a Pallanza, a Mortara, a Novara, a Torino; in questa città, infine, frequentò i corsi universitari e si laureò in medicina e chirurgia il 5 ag. 1873. Fu assistente nelle cliniche ostetriche ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Giovanni Nicolaj
Di questo Vescovo di Pavia non si conoscono né la data né il luogo di nascita. L'Ughelli (I, col. 1090) sulle orme del Bossi lo dice appartenente alla nobile famiglia dei Lonati, [...] allo Spelta (p. 25).
In effetti già per l'anno 1105 si ha notizia in Robolini (III, p.231) di un Bernardo preposito di Mortara, il quale mantiene la medesima carica ancora nel 1115, anno in cui Pasquale II gli invia una bolla in data 3 aprile (Jaffè ...
Leggi Tutto
Giurista (Napoli 1881 - Roma 1961). Magistrato, dal 1927 direttore dell'ufficio legislativo del ministero di Grazia e Giustizia, diede preziosa opera per la redazione dei nuovi codici. Ministro di Grazia [...] Giustizia (1943-44), dal 1955 fu giudice della Corte costituzionale, di cui fu presidente dal 1957. Opere princ.: Dell'esercizio delle azioni commerciali e della loro durata (1933, con L. Mortara) e Problemi attuali di diritto costituzionale (1952). ...
Leggi Tutto
MALETTA, Girolamo
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1440 da Alberico, ambasciatore e consigliere del duca di Milano Francesco Sforza, e da Margherita di Biagio Cusani. Dopo aver vissuto a Ferrara, [...] si era trasferito per servire i marchesi d'Este, tornò in Lombardia nel 1454, abitando tra Milano, Pavia e Campalestro, presso Mortara. Alla fine del 1463 il M. e il fratello Pietro Maria seguirono il genitore in una lunga ambasciata in Francia, che ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Pompeo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI da Gerolamo. Assai scarse le prime notizie biografiche: abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò in possesso [...] , succedendo allo zio Giacomo Antonio come abate commendatario di S. Vincenzo in Prato (Milano) e preposto di S. Albino di Mortara. Ancora in giovane età si allontanò da Milano per trasferirsi a Venezia, come risulta da un documento del 7 marzo 1559 ...
Leggi Tutto
FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] alla letteratura italiana e straniera, ancora giovanissimo collaborò con prose e poesie, sotto lo pseudonimo di Steno Tullo Mortara, a giornali e riviste locali (IlMessaggero, L'Eco del Baldo, Il Didascalico). In rapporto con le persone che ...
Leggi Tutto
Gesuita (Venezia 1727 - Treviso 1805); insegnante di grammatica a Ferrara e a Bologna (1746-50), poi (dal 1751) di retorica e bibliotecario a Parma; passato poi a Bologna, dopo la soppressione della Compagnia [...] Bibbie in 52 lingue diverse), passati parte alla Marciana nel 1779, parte alla Bodleiana di Oxford (1817; 2047 manoscritti descritti da A. Mortara, i greci e latini da H. O. Coxe); il resto è andato di sperso dopo essere passato in parte in mano a W ...
Leggi Tutto
BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] professione e la famiglia lo seguì in queste peregrinazioni, dapprima a Milano, poi a Codogno, di nuovo a Milano, a Mortara, Chiavari (dove il B. iniziò il ginnasio presso gli scolopi), Civitavecchia, ancora a Milano (dove studiò al ginnasio Parini ...
Leggi Tutto
PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] Mario, invece, trascorse gli anni dell’adolescenza e della prima giovinezza come commesso in un negozio di tessuti a Mortara (Pavia). Brillante e ambizioso, fu poi assunto in qualità di commesso viaggiatore presso la Fratelli Terrani di Antonio, una ...
Leggi Tutto
AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] oro d'Italia. L'accordo Hitler-Mussolini. Cronistoria degli avvenimenti e del processo Azzolini, Roma s.d. (ma 1946); P. Baffi, G. Mortara e la Banca d'Italia, in Nuovi studi sulla moneta, Milano 1973, pp. 126-137; Banca e industria fra le due guerre ...
Leggi Tutto
business center
loc. s.le m. inv. Edificio, o settore di edificio, destinato a ospitare uffici e sedi di rappresentanza per attività imprenditoriali. ◆ Il nuovo piano industriale [dell’aeroporto di Bologna] prevede, inoltre, l’espansione del...
mortaio
mortàio (ant. mortaro) s. m. [lat. mortarium, con il sign. 1, da cui derivano gli altri per somiglianza di forma]. – 1. Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, legno, vetro, porcellana, usato in cucina, in farmacia e nei laboratorî...