BUA, Mercurio
Hans Joachim Kissling
Nacque a Napoli di Romania, l'odierna Nauplia, presumibilmente nel 1478. Il nome originario di Maurikios fu mutato in quello di Mercurio, probabilmente durante il [...] campagna - per la quale tuttavia la partecipazione del B., affermata dal Koronaios non è altrimenti attestata - avrebbe combattuto a Mortara, Pavia e Vigevano. Sempre secondo il biografo greco, che rimane l'unica fonte per la sua attività sino al ...
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BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] , declinò anzi l'invito di Vittorio Scialoja ad entrare nell'insegnamento (così come declinò l'invito di Lodovico Mortara, che voleva chiamarlo nella magistratura). Taluno potrebbe perciò supporre che la sua attenzione fosse rivolta massimamente all ...
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FRANCESCO da Lendinara
Paolo Vian
Figlio del farmacista Rinaldo da Lendinara di Rovigo, F. (nei documenti è anche chiamato Franceschino, forse per distinguerlo da qualche religioso più anziano) nacque [...] data né il luogo della sua morte.
La fama di F. è sostanzialmente legata ai suoi Ricordi (il titolo è del Mortara), contenuti in un manoscritto probabilmente autografo presso la Bodleian Library di Oxford (Canon. ital. 210, ff. 100v-106v), poi editi ...
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BONIFACIO
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Vescovo di Novara; si hanno sue notizie a partire dal 1172: anno in cui, in data 3 novembre, compare presente a un atto di vendita per la canonica di S. Gaudenzio. Non si hanno poi documenti [...] la canonica di S. Gaudenzio. Il papa Lucio III gli conferiva poi, il 3 luglio 1183, Insieme col priore di S. Croce di Mortara, l'incarico di dirimere una controversia tra il vescovo di Tortona ed il monastero di S. Maria del Senatore di Pavia, per il ...
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BASSI, Martino
Adriano Peroni
Nacque a Seregno nel 1542 (secondo altri nel 1548) e si dedicò all'architettura nel 1567 con l'assistenza alla fabbrica di S. Vittore al Corpo in Milano - a cui già aveva [...] , di cui terminò la facciata e diresse le decorazioni nel presbiterio. Nel 1573 diresse le trasformazioni di S. Lorenzo a Mortara e progettò la navata frontale e la facciata di S. Maria della Passione a Milano.
Nel 1575 disegnò la ricostruzione della ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] Basadonna il 14 dicembre - gli Spagnoli sono stati "ben serviti dall'isperienza" del D. "e dal credito" del marchese di Mortara, il quale, d'altronde "ha subordinato" la sua autorità di "capitano generale al valore e peritia" del primo.
Fruttuoso da ...
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PALMARIO, Francesco
Mauro Marrocco
PALMARIO (Palmari, Palamari), Francesco. – Le poche notizie a lui riferibili sono quasi esclusivamente desunte dalle rime, sue e dei suoi corrispondenti, contenute [...] Venuti induce a ritenere che Palmario «fosse attivo anche dopo il 1460» (Rime, 1997, p. XX).
Nulla si sa circa la sua morte. Mortara (1864, p. 73) ipotizzò, sulla base del ternario CLVII (v. 29 «e tu mi vesti et armi con la croce»), che Palmario ...
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FONTANA RUSSO, Luigi
Rossana Villani
Nacque a Trapani il 15 genn. 1868 da Giuseppe Fontana e da Giovanna Russo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1890, iniziò a lavorare nell'amministrazione finanziaria [...] , grazie alla stima e al rispetto di cui godeva fra i colleghi - tra i quali erano R. Benini, M. Pantaleoni, G. Mortara, E. Barone, R. Bachi - che sostennero tale nomina.
Nei primi quindici anni di insegnamento il F. si dedicò essenzialmente allo ...
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CALCO (Chalcus), Severino
Anna Morisi
Nacque, forse nel 1431, da antica famiglia milanese. Il padre, Giovanni, era prefetto della rocca di Novara; un fratello, Bartolomeo, di venne segretario alla corte [...] fu nuovamente priore a Casoreto (1483-96, 1492-93, 1494-95), visitatore (1486-87), abate a Piacenza (148889), preposito a Mortara (1489-91). Mentre ricopriva ancora una volta la carica di abate in S. Agostino di Piacenza, morì il 21 nov. 1496 ...
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LANZILLOTTI BUONSANTI, Nicola
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Ferrandina, presso Matera, il 16 ott. 1846 da Domenico Lanzillotti e Maria Angiola Buonsanti, in una famiglia di modeste condizioni.
Dotato [...] dell'afta col metodo Baccelli (ibid., pp. 253-260, 269-273); L'esperimento della cura dell'afta col metodo Baccelli a Mortara (Mortara-Vigevano 1903, Suppl. a La Veglia, n. 42, 25 ag. 1903); la dotta e interessante perizia in un processo svoltosi al ...
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business center
loc. s.le m. inv. Edificio, o settore di edificio, destinato a ospitare uffici e sedi di rappresentanza per attività imprenditoriali. ◆ Il nuovo piano industriale [dell’aeroporto di Bologna] prevede, inoltre, l’espansione del...
mortaio
mortàio (ant. mortaro) s. m. [lat. mortarium, con il sign. 1, da cui derivano gli altri per somiglianza di forma]. – 1. Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, legno, vetro, porcellana, usato in cucina, in farmacia e nei laboratorî...