PESCATORE, Matteo
Francesco Aimerito
PESCATORE, Matteo. – Nato a San Giorgio Canavese (Aosta) il 21 novembre 1810, al tempo dell’occupazione napoleonica del Piemonte, da famiglia di modesta condizione, [...] di G.S. Pene Vidari in Rivista di storia del diritto italiano, LXII (1989), p. 652); F. Cipriani, M. P. e Lodovico Mortara: due vite parallele (a proposito di un non recente libro), in Rassegna di diritto civile, 1990, pp. 727-732 (edito anche in Id ...
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DELLA PERGOLA, Angelo
Nadia Covini
Le origini e le prime imprese militari di questo condottiero sono piuttosto oscure: la tradizione vuole che il suo vero nome fosse Angelo dal Foco, ma in tutti i documenti [...] i confini piemontesi del ducato: nell'estate del 1423 il D. era acquartierato con le sue truppe nei pressi di Mortara, e qui - seguendo gli ordini ricevuti - non si asteneva dal promuovere scorrerie e saccheggi e provocare incidenti di frontiera che ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] . Così, nella famosa tornata del 18 marzo '76, votò a favore del rinvio della discussione dell'ordine del giorno Mortara, non partecipando quindi alla "rivoluzione parlamentare" che portò alla caduta della Destra e distinguendosi, in questo, dalla ...
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GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] Crivelli, il giovane Luchino Visconti, figlio di Matteo, nella spedizione in Lomellina e sostenne una dura battaglia contro i Torriani a Mortara.
Gli anni che seguono sono scarsi di notizie in merito al G., almeno fino al periodo 1321-22. Tutto fa ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] devoti) dell'Accademia Carrara di Bergamo firmato e datato 1527, accanto al quale stanno sia la pala di S. Lorenzo a Mortara sia la tavola con la Madonna col Bambino e due sante presso la Vanderbilt University di Nashville. Le tre opere sono infatti ...
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DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] generale comandante la 1ª divisione dell'esercito sardo e alla ripresa della guerra, nel '49, prese parte alle battaglie di Mortara e di Novara.
Il 29 ott. 1849, essendoci stata una riduzione dei ranghi dell'esercito, il D. venne collocato in ...
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FOLCO Scotti, santo
François Menant
Nato a Piacenza intorno al 1165, appartenne con ogni probabilità alla famiglia Scotti, che stava allora affermandosi fra le preminenti della città e si preparava [...] il patrimonio di questi monasteri e anche di riformarli: per questo introdusse a S. Pietro in Ciel d'Oro i canonici regolari di Mortara, dopo i gravi disordini cui si erano abbandonati i monaci (1221).
F. morì a Pavia il 16 dic. 1229 (e non nel 1228 ...
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BIRAGO, Galeazzo
Roberto Zapperi
Figlio di Giampietro, detto Pietrino, e di Angela di Princivalle Lampugnani, nacque in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, con tutta probabilità a Milano. [...] ne ebbe vari figli: Renato, il futuro gran cancelliere di Francia, Antonio preposto di S. Albino di Mortara, Pietro cavaliere gerosolimitano, Francesco capitano nell'esercito francese, Lucrezia, Giulia ed Elisabetta. A questi figli legittimi indicati ...
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FADDA, Carlo
Pasquale Marottoli
Nacque a Cagliari il 4 nov. 1853. Il padre, Antonio, era avvocato, uno dei più forti civilisti e dei primi professionisti della città. Nella città natale si svolse in [...] con altri celebrati maestri dell'ateneo napoletano, E. Gianturco, A. Marghieri, e per qualche tempo L. Mortara.
Nascono ancora dalle lezioni due opere eminenti. Quella sugli Istituti commerciali del diritto romano (Napoli 1903), purtroppo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] trasmesso agli allievi, non solo romanisti (è il caso di Chiovenda, in contrasto, anche in tale prospettiva, con Lodovico Mortara; cfr. Cipriani 1991, pp. 69 e segg.). Emergeva così una sintonia di fondo con quello Juristenrecht che in Germania ...
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business center
loc. s.le m. inv. Edificio, o settore di edificio, destinato a ospitare uffici e sedi di rappresentanza per attività imprenditoriali. ◆ Il nuovo piano industriale [dell’aeroporto di Bologna] prevede, inoltre, l’espansione del...
mortaio
mortàio (ant. mortaro) s. m. [lat. mortarium, con il sign. 1, da cui derivano gli altri per somiglianza di forma]. – 1. Recipiente di metallo, pietra dura, marmo, legno, vetro, porcellana, usato in cucina, in farmacia e nei laboratorî...