GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] Scala, dedicata all'opera dell'amico T. Cremona, morto in quell'anno, curandone il catalogo, e introducendo critico e letterato V. Pica. Alla IV Biennale, il Municipio di Venezia gli acquistò due tele destinate alla propria Galleria d'arte moderna. ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] dell'altro per un certo periodo di tempo dopo la sua morte. Il Gaurico prima del 1501 scrisse una delle sue Sylvae 'arte, I (1888), pp. 184 s.; C. Castellani, La stampa in Venezia, Venezia 1889, p. 99; G. Gronau, Notes sur les dessins de Giorgione et ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] si trova iscritto alla corporazione dei marmorai e scalpellini. Alla morte di Giacomo, avvenuta il 20 apr. 1640, il L a Napoli, tesi di dottorato, Istituto universitario di architettura di Venezia, 2004, passim; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] realizzazione. Infatti solo nel 1933, quattro anni dopo la sua morte, venne fusa in bronzo e collocata in piazza F. Muzji al pp. 570-575; F. Sapori, L'arte mondiale alla XII Esposizione di Venezia, Bergamo s. d., pp. 18, 64; S. Vigezzi, La scultura ...
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BIANCHI, Federico
Rossana Bossaglia
Secondo qualche fonte questo pittore sembrerebbe appartenere al ramo della nobile famiglia dei Bianchi da Velate, trasferitosi sin dal sec. XV a Masnago (Varese); [...] lo dice ancora operoso nel 1718. La data di morte del 1719, che è raccolta dalla tradizione astigiana, appare …, I, Milano 1830, p. 159; L. Lanzi,Storia pittorica d'Italia, Venezia 1839, IX p. 90; C. Bizzozzero,Varese e il suo territorio, Varese, ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] e di automatismo psichico, che però non trovò espressione pittorica compiuta né alla XXIV Biennale di Venezia del 1948 (Ritratto, 1943, Natura morta, Paesaggio, 1948) né nell’edizione del 1950 dove, sulla scorta di Wols, Peverelli tentò suggestioni ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] anno la pittura. Nell'autunno del 1918, dopo la morte del padre, si stabilì, con la famiglia, definitivamente , Verona 1971, pp. 108-115); L. Venturi, in Catal. della XIV Biennale, Venezia 1924, pp. 88 s.; R. Giolli, F. C., Milano 1925; L'art italien ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] Il mondo nuovo di Pier Leone Ghezzi, cui è aggiunta la notizia della morte, avvenuta a Roma il 30 luglio 1744 a seguito di una caduta in casa , lettere ed arti del secolo XVIII, e de’ contemporanei, II, Venezia 1835, pp. 210 s.; L. Dal Pane, L. P. e ...
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DE SANCTIS, Giuseppe
Rossella Leone
Figlio di Cesare, appassionato di arte e di teatro, e di Caterina, nacque a Napoli il 21 giugno 1858. Giuseppe Verdi, con il quale il padre era in rapporti di amicizia, [...] la seconda volta al Salon di Parigi, riproponendo Un antiquario a Venezia, forse la stessa opera esposta a Monaco di Baviera l'anno il prestigio dell'artista che nel 1901, alla morte del Morelli, venne nominato insegnante aggiunto, accanto al ...
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GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] suggerito dalla Guarnieri (p. 51 n. 22), che la morte abbia colto G. non molto tempo più tardi, giacché in esordio 1951, pp. 712, 746; S. Moschini Marconi, Gallerie dell'Accademia di Venezia. Opere d'arte dei secoli XIV e XV, Roma 1955, pp. 8 s ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...