COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] del 1° apr. 1773 nel duomo di Torino, per la morte di Carlo Emanuele III, i C. fecero le quattro statue di ). Vedi inoltre e in particolare: F. Barroli, Notizia delle pitture sculture... [Venezia 1776], Torino 1969, pp. 37, 47, 57; O. Derossi, Alman. ...
Leggi Tutto
CLEMENTE, Stefano Maria
Michela Di Macco
Nacque a Torino il 23 marzo 1719 e qui venne battezzato, nella chiesa di S. Agostino, il 25 marzo di quello stesso anno. L'albero genealogico di questo scultore [...] sec. XIX. Ottocentesca sembra anche la sistemazione del Cristo morto, sotto l'altare, e del gruppo dell'Addolorata, sopra , p. 700; F. Bartoli, Notizia delle pitture,sculture edarchitetture. Il Piemonte, Venezia 1776, pp. 5, 8, 11, 19-21, 23, 42, 64; ...
Leggi Tutto
GRUE
Maura Picciau
Famiglia di ceramisti originaria di Castelli in Abruzzo, attiva dal XVII sec. a tutto il XVIII. La famiglia è attestata a Castelli già nel XVI secolo; ma il cognome era Trua, divenuto [...] a Carlo Antonio un piattino del Museo del Palazzo di Venezia, a Roma. Di analoga qualità la mattonella raffigurante La ceramisti di valore: Giovanni di Nicola Tommaso (nato nel 1698 e morto il 13 apr. 1752), che, imparentato con Carmine Gentili, forse ...
Leggi Tutto
FERNIANI (Farignani, Frignani)
Pietro Marsilli
Famiglia di imprenditori della ceramica attiva a Faenza, in provincia di Ravenna.
I F. si distinsero nel Modenese e in particolare nella zona di Frignano, [...] nel permesso che concesse ad un certo Agnellini di Venezia di installare sul suo possesso della Galletta una cartiera, cessazione dell'attività ceramica il 15 ott. 1893, poco prima della morte del marito avvenuta a Faenza il 23 ott. 1893. La vedova ...
Leggi Tutto
ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] per la pittura di una tavola di indulgenza col simbolo della morte. Nel 1442 sciolse la società "in arte pictorie" che rapporto con la cultura diffusa negli anni Quaranta tra Padova, Venezia e Verona intorno a Iacopo Bellini.
Della seconda pala, ...
Leggi Tutto
CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] del genere il C. è sempre più costretto sino alla morte. E si sa che i suoi ultimi anni lo videro XIII (1910), p. 284; R. Putelli, Il duca Vincenzo I... e l'interdetto... a Venezia, in Nuovo Arch. ven., n. s., XXI (1911), pp. 259-345 passim; XXII ( ...
Leggi Tutto
D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] manierismo cremonese. Perduti gli affreschi veronesi di palazzo Gherardini, rimasti incompiuti alla morte, e mentre rimangono da identificare le pitture ricordate nel testamento veneziano del 1573, la carriera del D. si chiude nel 1574 con l'uscita ...
Leggi Tutto
DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] andato perduto, ma si conserva (Roma, Museo di palazzo Venezia) un calco in gesso probabilmente di Giovanni Battista Maini, perso e il modello in grande fu distrutto nel Pantheon, dopo la morte del De Rossi. Il fratello Franco, che ereditò più tardi i ...
Leggi Tutto
MARAGLIANO, Anton Maria
Daniele Sanguineti
Nacque a Genova da Luigi, di professione fornaio, e da Monica Maragliano. Fu battezzato nella locale chiesa di S. Stefano il 18 sett. 1664. Lo zio Giacomo [...] di Sori (chiesa di S. Margherita) e il Cristo morto di Carpeneto (chiesa di S. Giorgio); mentre al 1713 Annunziata del Vastato a Genova. Arte e restauro, a cura di G. Rossini, Venezia 2005, pp. 138-145; Id., in La chiesa parrocchiale di S. Michele di ...
Leggi Tutto
GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] , il rappresentante più prestigioso di questa felice stagione dell'arte fiorentina, ceduti dagli eredi alla sua morte (1740). Al Museo del Palazzo di Venezia a Roma si trovano un Ganimede con l'aquila, dall'originale in bronzo che faceva coppia con ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...