CAROLINA (Maria Annunziata) Bonaparte Murat, regina di Napoli
Fiorella Bartoccini
Nacque ad Aiaccio il 25 marzo 1782, da Carlo e da Letizia Ramolino, settima degli otto figli viventi. Aveva appena undici [...] fu a Firenze, compì rapidi viaggi a Pisa e a Venezia, e soggiornò lungamente a Milano, dove la sua opera ricca di trattenimenti e relazioni sociali, e in questa città venne a morte il 18 maggio 1839. è sepolta nella chiesa di Ognissanti.
Fonti ...
Leggi Tutto
BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] e consigliere della vedova Costanza, la segue nell'esilio, a Venezia e poi a Bassens (Bordeaux), dove il re di in Rivista d'Italia,III(1900), 3, pp. 536-538; sulla data della morte, F. Picco, in Etudes italiennes,I(1919), pp. 223-28; sulle idee ...
Leggi Tutto
GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] figura", lo stemma della famiglia. L'ipotesi che G. trovasse morte e sepoltura in Bologna, presso il convento di S. Domenico, Petri nel 1476 (GW, 10613), e la prima completa, pubblicata a Venezia da Battista Torti, in tre tomi fra il 1490 e il 1495 ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colón), Fernando
Giovanni Nuti
Andaluso di nascita, ma "genovisco" per discendenza paterna, nacque a Córdoba da Cristoforo e Beatriz Enríquez de Arana. La data di nascita fu fissata dal Navarrete [...] , di cui non ci è pervenuto il testo originale in spagnolo, apparve a Venezia nel 1571 nella traduzione di Alfonso de Ulloa. Dall'introduzione risulta che il nipote del C., don Luís (morto ad Orano nel 1572, dove era stato esiliato sotto l'accusa di ...
Leggi Tutto
ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] nuova Chiesa, nell'inverno 866-7 si trovavano a Venezia, quando Nicolò I aveva saputo cogliere quel momento favorevole per e con la Chiesa e con il regno di Francia.
Nicolò I era morto quando il re di Lorena, Lotario II, ancora si ostinava nel voler ...
Leggi Tutto
BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] figli e con la quale visse in perfetto accordo fino alla morte; e l'acquisto, nel 1438, di una casa di campagna esiste una traduzione italiana del figlio del B., Iacopo, pubblicata a Venezia 1476, e più volte ristampata. È in corso a Torino, Bottega ...
Leggi Tutto
CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] B. Padavin, Testamenti, B 1224). In un documento dello stesso anno il C. è detto "abitante in Venezia nel confin di S. Vidal" e "padre di fameglia". Morta, nell'aprile del 1580, la prima moglie del C., Lucia, egli si risposò, non sappiamo quando, con ...
Leggi Tutto
DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] del 1872 ordinò il ritorno del D. a Firenze.
La morte, sopravvenuta a Napoli il 10 genn. 1873, lo colse 63, 565 ss.; A. Ottolini, L. Carrer-F. Dall'Ongaro Lettere e versi ined., Venezia 1916; M. Zorić, Lett. di F. D., A. Gazzoletti e C. Betteloni a F ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] Bellenghi, cappellano del C., con correzioni di quest'ultimo, recante la data 10 giugno 1553, uscì nel 1554-55, a Venezia, poco dopo cioè la morte dell'autore. In essa, che risulta rivista anche in quanto alla forma, i "ricordi" sono 133 ed alla fine ...
Leggi Tutto
BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] profonda stima e di intima comprensione, come testimonia la lettera scritta a Domenico Venier in occasione della morte del grande cardinale veneziano.
Nel 1537 il B. lesse filosofia morale all'università di Padova. Il 19 settembre 1540 si addottorò ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...