BUCCIO
Clara Gennaro
Nacque nella prima metà del XIV sec. a Pietralunga (diocesi di Perugia) da Giovanni o Giovannetto; ègeneralmente considerato della famiglia Bonori, anche se questo cognome apparirà [...] nulla, anche perché rimase ben presto interrotta dalla morte di B., che avvenne il 26 agosto del 6 s., 10-12 e passim; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, IV, Venezia 1846, pp. 651-653, 742; A. Goracci, Breve istoria dell'origine e fondazione ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] giudici del tempo, esortazioni a non abusare delle condanne a morte con moniti diretti a ricorrere a pene leggere e al et singularia (Lione, H. La Porte - L. Gabiano, 1537; Venezia, B. Rubini, 1573), genere molto diffuso al tempo per l’esercizio ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] .
Lo scritto tuttavia preannunciava come imminente la morte di un sovrano e l'avvento di un 73-74 (=3918-3919); per le sue scritture giuridiche cfr. soprattutto Arch. di Stato di Venezia, Consultori in iure, filze 43, c. 352; 44, c. 86; 132, c. 68 ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] a fianco dell'Amboise, in occasione del conclave seguito alla morte di Pio III, dal quale lo stesso cardinale francese sperava il 9 apr. del 1516.
Fonti e Bibl.: M. Sanuto, Diarii, III, Venezia 1880, coll. 193, 439; IV, ibid. 1880, col. 536; VII, ...
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MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] , e assumendo il ruolo di valido, che mantenne fino alla sua morte, nel 1679. Il colpo di Stato di don Juan José de Austria avesse rinunciato alle prerogative, come fecero i nuovi ambasciatori di Venezia (1678) e Polonia (1680). Nel 1683, quando l ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] la contessa Margherita della Somaglia e Michele Peretti.
Dopo la morte di Sisto V (27 ag. 1590) rimase al pp. 119-142; Id., Le istruzioni di un nunzio pontificio a Venezia al suo successore. Studi storici in onore di Camillo Manfroni, Padova 1925, ...
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CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] Sede, sarebbe però stato formalmente devoluto ad essa solo alla morte del duca.
In questa occasione il C. ebbe modo di F. Loredano che lo accolse fra i soci dell'Accademia degli Incogniti di Venezia; V. Armanni, E. Tesauro e perfino J. Kepler, per non ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] praelectiones (2a ed. Bassano 1787, con dedica al patriarca di Venezia). Secondo De Maio (pp. 259 s.), nel testo non si Le sue doti si manifestarono già nel 1783, quando alla morte di Serao, protomedico del Regno, filosofo e letterato, pubblicò ...
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MASSIMO, Innocenzo
Stefano Tabacchi
– Nacque a Roma il 16 nov. 1581, quarto degli otto figli di Alessandro, appartenente al ramo della famiglia Massimo detto di Aracoeli, e di Olimpia di Girolamo De [...] anno, gli dedicò una nuova edizione dei suoi Dialoghi (Venezia 1625) e, in qualità di maggiordomo, l’erudito pisano di Cellesi, nel 1632, la vicenda si trascinò con alterne sorti e alla morte del M. non era ancora conclusa.
Il M. morì a Catania il 21 ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] una madre non identificata.
Pietro appare la prima volta – già morto il padre – in un documento del 14 settembre 1256: nel de’ secoli di mezzo per la maggior parte inediti, V, Venezia 1803, p. 171; F. Pellegrini, Il Serventese dei Lambertazzi ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...