PIETRO di Domenico
Giampaolo Cagnin
PIETRO di Domenico (Pietro da Baone, Petrus de Baone). – Nacque nell’ultimo decennio del secolo XIII, presumibilmente a Treviso. Era figlio del notaio Giovanni da [...] benedettina di S. Bona di Vidor (Treviso), dipendenza pomposiana, vacante in seguito alla morte dell’abate. Almeno dal 1350 fu pievano della chiesa di San Giuliano di Venezia, ufficio che mantenne per diversi anni anche dopo la nomina a vescovo di ...
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Unione Europea, commercio internazionale e diritti umani
Fabrizio Marrella
L’entrata in vigore del Trattato di Lisbona ha segnato un profondo cambiamento nella struttura e nel funzionamento dell’Unione [...] V. pure Perulli, A.-Marrella, F., Manifesto di Venezia per la regolazione della globalizzazione economica. La globalizzazione virtuosa, in di merci che potrebbero essere utilizzate per la pena di morte, per la tortura o per altri trattamenti o pene ...
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MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] di alcune vicende familiari avvenute attorno al 1395: la morte della madre e il matrimonio di due delle cinque , 270-273, 292; G. Cappelletti, Le Chiese d’Italia, V, Venezia 1846, pp. 330 s.; H. Simonsfeld, Analekten zur Papst- und Konziliengeschichte ...
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DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] , I, pp. 12, 14).
Il suo predecessore a Bergamo, Giovanni Barocci, era stato trasferito a Venezia, e alla sua morte il D. era nuovamente candidato al patriarcato di Venezia nelle Probae dell'8 apr. 1466 (Piana-Cenci, p. 399). In ogni caso a questa ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] Bonifacio IX in Castiglia, León, Aragona, Navarra e Guascogna. Morto il suo collega nell'aprile del 1394, il B. promulgò , Faenza 1841, pp. 162-164; G. Cappelletti, Le Chiese d'Italia, II, Venezia 1844, p. 277; III, ibid. 1845, p. 108; H. Lopès, L' ...
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MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] morì a Bologna nel 1655.
B. Carrati indica come data di morte il 3 gennaio (Bologna, Biblioteca comunale dell’Archiginnasio, Mss., B. ’intera opera si ebbe nel 1660 una nuova edizione a Venezia, con l’aggiunta di materiale inedito. Ne sono infine note ...
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GOZZADINI, Giovanni
Cecilia Ciuccarelli
Nacque a Bologna il 31 dic. 1477 da Bernardino e da Giulia Capelli. Presso lo Studio bolognese l'11 febbr. 1499 conseguì il dottorato in diritto civile con Sigismondo [...] alleanza del papa con la Francia di Luigi XII contro Venezia comportò una serie di iniziative controllate dal sovrano francese, dopo che il vescovo era fuggito con i Francesi in ritirata. Alla morte di Giulio II Piacenza insorse e il G., con l'aiuto ...
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FOSCARI, Paolo
Giorgio Ravegnani
Nacque nella prima metà del sec. XIV da Giovanni, eminente patrizio veneziano. Le notizie sulla sua giovinezza sono assai scarse: sappiamo soltanto che abbracciò la [...] secondo i modi che gli sembravano indicati dalle consuetudini e dal diritto canonico. Dispose infatti che, alla morte di ogni cittadino veneziano, si dovesse fare un esatto inventario di tutto il patrimonio del defunto e che sulla base di tale ...
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FOSCARI, Francesco (detto Franzi)
Giuseppe Gullino
detto Franzi Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, nel 1356, figlio di secondo letto di Giovanni del cavaliere Nicolò, e di Franceschina, [...] sino al luglio dell'anno successivo, allorché dovette lasciare Venezia per recarsi duca a Candia; nell'isola greca il parte di un'ambasceria al re di Napoli, Ladislao, ma la morte di quest'ultimo avrebbe poi impedito che la missione avesse luogo.
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DUGNANI, Giacomo
Nadia Covini
Nacque negli ultimi anni del sec. XIV da una cospicua famiglia milanese che derivava le sue fortune dall'attività mercantile e che aveva avuto tra i suoi membri alcuni [...] impulso di un gruppo di nobili e di cives milanesi alla morte di Filippo Maria Visconti. Il D. fu probabilmente tra i approfittarono le potenze dell'Italia settentrionale antagoniste di Milano: Venezia occupò Lodi e Piacenza; il duca Carlo d'Orléans ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...