BOSCO, Bartolomeo
Francesco Surdich
Nacque a Genova nella seconda metà del secolo XIV. La sua famiglia apparteneva con molta probabilità al ceto popolare; suo padre è forse da identificare con Gianuino [...] priore del Consiglio degli anziani del Comune. Era già morto il 14 marzo 1437, quando vennero eseguite le sue del B. conservata ancora al Pammatone); F. Surdich, Genova e Venezia fra Tre e Quattrocento, in Collana Storica di Fonti e Studi ...
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BARZI, Benedetto
Adriana Campitelli
Nacque, probabilmente intorno alla metà del sec. XIV, da un ser Arrigo (od Enrico) a Piombino; poiché la città era allora sotto il dominio di Pisa, il B. venne talora [...] leggeva diritto civile a Padova, dove sarebbe rimasto sino alla morte, mentre per gli Studi di Firenze e di Siena, dove in A. Calogerà, Raccolta di opuscoli scientifici e filologíci, XXV, Venezia 1750, p. 111; T. Cuturi, Ruolo dei professori della ...
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CAPODIVACCA (de Capitevacce, Capivacceus, Cavodevacha), Bartolomeo
Onofrio Ruffino
Nacque a Padova nella prima metà del XIV sec. da Francesco, esponente dei Capodivacca de' Paradisi, uno dei rami in [...] ed istituì eredi i due figli Francesco e Rambaldo. La sua morte dovette avvenire poco tempo dopo, forse già nello stesso anno 1397, dal Comune di Padova in qualità di ambasciatore a Venezia nel 1405 ed inoltre ricoprì degnamente la carica di podestà ...
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COTTA, Paolo Michele, detto Catellano
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano nel 1484 da Catellano ed Elisabetta Pagnani che accrebbe le sostanze del ramo milanese della famiglia Cotta.
Preferì - come afferma [...] del Collegio dei giurisperiti di Milano nel 1480 e morto l'anno stesso della sua nascita. Si formò nelle , Bâle 1738, p. 214 (che citando come Memorabilia i Memoralia editi a Venezia nel 1572, così commenta: "N'est qu'un pillage des autres aucteurs. ...
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DE ROSSI (de Rubeis, Rubei), Giovanni Antonio
Elisa Mongiano
Nacque ad Alessandria nel 1489; dal luogo di origine fu in seguito spesso indicato come l'Alessandrino. Conseguito il dottorato utriusque [...] largamente diffusi e ripubblicati anche dopo la sua morte.
Sposato a Margherita Nasera (o Nazzari), che 'università dei giuristi in Padova nel '500, in Archivio veneto-tridentino, Venezia 1922, p. 67; A. Bumbaca, Storia dell'università di Padova ...
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BECCIO (Becci), Francesco
Fernanda Torcellan Ginolino
Nato ad Occimiano (Alessandria) nei pressi di Casale Monferrato nel febbraio 1519, da Giovanni Antonio, apparteneva ad una antica famiglia monferrina [...] Casale e si trasferì a Milano, finché la morte di Guglielmo Gonzaga non gli permise il ritorno nella 1559, 2 luglio 1559, 27 ag. 1559; S. Guazzo, Dialoghi piacevoli, Venezia 1586, p. 71; A. Rossotti, Syllabus scriptorum Pedemontii, Mondovì 1667, p. ...
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ERIONI, Cesare
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fermo (prov. di Ascoli Piceno) il 18 maggio 1719 (errata la data proposta dal De Tipaldo), da Gregorio e da Maria Agnese Viviani, entrambi patrizi fermani [...] le dimissioni e rientrò in patria, dove - alla morte dei genitori - si era già stabilito il fratello G. Fracassetti in E. De Tipaldo, Biografia degli italiani illustri..., III, Venezia 1836, p. 193; G. Moroni, Diz. di erudiz. storico-ecclesiastica ...
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COLLEONI, Giovanni
Michael E. Mallett
Figlio di Guardino di Caviata, nato intorno alla metà del sec. XIV, fu cugino di Paolo.
La famiglia Colleoni acquisì una posizione di primo piano fra i guelfi del [...] per saccheggiare le terre guelfe nel Bergamasco. La morte del Cane, nel maggio del 1412, allontanò il , Historia della vita e fatti dell'eccellentissimo capitano di guerra Bartolomeo Coglione, Venezia 1569, pp. 9 s.; G. P. Cagnola, Storia di Milano, ...
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BRANCACCIO, Stefano
Georg Lutz
Nacque il 18 genn. 1619 a Napoli da Carlo e Mariana de Pisa y Osorio. Destinato alla carriera ecclesiastica, ancora in giovane età si trasferì a Roma, dove studiò sotto [...] di Malta si fermò a Napoli, da dove, dopo la morte del papa, nella primavera del 1655 rientrò a Roma. Assistente della . Nel clima di buoni rapporti diplomatici che esisteva tra Roma e Venezia grazie al generoso aiuto del papa contro i Turchi, il B. ...
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GAMBARUTI, Tiberio
Dario Busolini
, Tiberio. - Nacque ad Alessandria nel 1571, figlio di Adriano, appartenente a una cospicua famiglia della nobiltà cittadina. Del nome della madre, invece, non è rimasta [...] ), N. Dal Pozzo e altri letterati di Alessandria.
La morte del Bonelli, nel 1598, dovette privarlo di occasioni di fare 1855, p. 345; F. Cavalli, La scienza politica in Italia, II, Venezia 1873, pp. 344-346; R. De Mattei, L'idea democratica e ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...