FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] il 7 ott. 1496 fu resa pubblica la notizia della morte di F., che fu sepolto, dopo solenni esequie, nella I (1876), pp. 50, 55, 58-61;M. Sanuto, Diarii, I, Venezia 1879, ad Indicem;J. Leostello, Effemeridi delle cose fatte per il duca di Calabria ...
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CASATI, Gabrio
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 2 ag. 1798 da Gaspare e da Luigia de' Capitani di Settala, in una famiglia aristocratica di proprietari terrieri. Il padre non aveva partecipato alle [...] grazia dopo che l'imperatore aveva confermato la pena di morte. Nel gennaio successivo ritornò a Vienna per recare all' a Monza e da Milano a Treviglio e fu iniziata la Milano-Venezia. Sul tracciato e sul finanziamento di quest'ultima impresa il C ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] per raggiungere un'intesa con Firenze, Padova e Venezia; ma solo con Francesco Novello da Carrara fu siglata an Italian despot, Cambridge 1941, ad ind.; G. Franceschini, Dopo la morte di Gian Galeazzo Visconti, in Arch. stor. lombardo, LXXII-LXXIV ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] di F. Agostini, Venezia 1998.
Storia della Basilicata (con A. Cestaro), 4 voll., Roma-Bari 1999-2006.
G. De Rosa, F. Lomastro, L’età di Kiev e la sua eredità nell’incontro con l’Occidente, Roma 2003.
G. De Rosa, F. Lomastro, La morte della terra. La ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] Londra, dove lo raggiunse la notizia della sua condanna a morte se fosse rientrato nel Regno. Qui iniziò a frequentare l Pepe si imbarcò per Corfù, dopo quindici mesi di permanenza a Venezia; alla fine della quarantena nell’isola greca e un lungo ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] al 1928 (nel 1934 avrà un trasferimento solo burocratico a Venezia presso l'istituto "Paolo Sarpi", poi subito a Roma 'Italia. Unelenco dei necrologi e ricordi pubblicati in oscasione della sua morte in A. Vasina, Introduzione, cit., p. 12; tra questi ...
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DA MOSTO (Cadamosto, ca' Da Mosto), Alvise
Ugo Tucci
Figlio di Giovanni e di Giovanna di Matteo Querini, nacque presumibilmente a Venezia, secondo l'attestazione d'età per l'ammissione al Maggior Consiglio [...] di Pedro de Cintra. Il 1° febbr. 1463 0 1464 ripartì per Venezia e il 28 genn. 1466 si sposò con Elisabetta di Giorgio Venier, 26 nov. 1482 venne eletto provveditore alle Biave, ma la morte lo colse il 16 luglio dell'anno successivo, forse in ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] Fu poi a Verona, Padova, Arquà ed a Venezia frequentò Isabella Teotochi Albrizzi, sempre su presentazione del A.B., Torino 1961; A.B. Mostra bibliografica nel centenario della morte, a cura di E. Bottasso, Torino 1966; E. Bottasso, Giuseppe ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] provocato l'esilio dei fratelli Sforza (ed indirettamente la morte di uno di loro), la cattura di Donato del storia ital., XIII(1871), pp. 105, 158;M. Sanuto, Diarii…, I, Venezia 1879, coll. 304, 361; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese… di Milano, ...
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Brescia
Giancarlo Andenna
I primi documenti di Federico II relativi a Brescia, città che era sempre stata alleata di Milano e di Ottone IV e pertanto ostile al giovane sovrano svevo, risalgono agli [...] quale gli ambasciatori di Ferrara accusarono i rappresentanti di Venezia e di Mantova di non essersi presentati in giudizio il sovrano, che rimase prigioniero nella città emiliana sino alla morte.
Nonostante i trent'anni di guerre e le gravi spese ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...