Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] Dante), che fu a lungo segretario pontificio (dal 1434 alla morte avvenuta nel 1463). Non per nulla, autore poi dell’ che pure fu allora in trattativa con lo Sforza e poi con Venezia, per prestare i suoi servizi di storico.
Il caso più singolare è ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] :
1) Napoli 1475, F. Del Tuppo
2) ivi 1492, F. Del Tuppo
3) Venezia 1506, N. Superanzio
4) Napoli 1521, C. de Perrinis-P.P. d'Anna
5) Regno del re Federigo che proibisce l'acquisto delle mani morte, rinnovata a istanza del ministero togato l'anno 1768 ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] e 236rA). Anche il canonista francescano portoghese Alvaro Pelagio (morto nel 1350) gioca con tale espressione: Alvarus Pelagius, De per te, dove i versi sono riportati (nell’edizione di Venezia 1584, 795).
140 I versi zoppicanti nell’originale non ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] Il 7 marzo 1573, infatti, la Repubblica di Venezia, timorosa di non potere fare fronte all'avversario, firmava Carlo e il suo tempo. Atti del Convegno Internazionale nel IV centenario della morte, Milano 21-26 maggio 1984, I, Roma 1986, pp. 242 ss., ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] di una vicenda "piuttosto complicata, che aveva avuto inizio quando, morto Andrea II della dinastia degli Arpád (1290), era riuscito ad affermarsi in Ungheria un illegittimo, Andrea "il veneziano". Ma la sorella del defunto, Maria, che aveva sposato ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] a partire dai suoi rapporti con Genova, Pisa e Venezia. E su questo terreno può anche dirsi che le reggere il confronto con quelli del XII secolo. Palermo rimase una città morta, benché si trattasse molto più di un'apparenza che di una realtà ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] come animatore della Repubblica di S. Marco a Venezia), o ancora titolari di importanti missioni diplomatiche (come moderno di Gioberti e il discorso funebre di Ventura Per i morti di Vienna: il provvedimento dell’Indice fu seguito nel 1852 dalla ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] problema della datazione della conversione dell’Armenia e della morte di Tiridate, ai disaccordi tra i dati del Mayr c‛uc‛ak jeragrac‛ (Catalogo generale dei manoscritti armeni), IV, Venezia 1993, c. 360 nota 532.
74 Kirakos Ganjakec’i, Histoire d ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] italiane (Firenze, di cui era arcivescovo, Milano, Mantova, Padova, Venezia). Questo fitto tessuto di alleanze, prodromo di una futura carriera, risultò vanificato dall'improvvisa morte del cardinale, scomparso all'età di soli ventotto anni il 5 ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] inaugurazione della città’), vale a dire al tempo della morte di Costantino, che avvenne appunto nel 337, la di San Marco, a cura di I. Favaretto, M. Da Villa Urbani, Venezia 2003, pp. 188-189 (con ampia rassegna bibliografica).
57 Ora conservata al ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...