Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] il sinodo di Orléans del 1022 a decretare la pena di morte per gli eretici, applicata per la prima volta quello stesso anno nostro paese fin dal Cinquecento (la comunità di Venezia esiste da allora e Venezia è l’unica città italiana in cui il culto ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] una rete di trame non facilmente identificabili l'Accademia romana, i circoli "pieschi", Napoli, Milano, Firenze e Venezia. Dopo la morte di P. l'Accademia ebbe la possibilità di ricostituirsi e anche le carriere successive dei suoi membri (Platina ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] repubblicani e, in particolare, per Firenze, minacciata lungo tutti i suoi confini. La morte del duca e la suddivisione del ducato tra gli eredi permise poi a Venezia d'impadronirsi di gran parte del Veneto, stabile antemurale di terraferma di quella ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] attiva, che per quindici anni, a partire dalla morte del padre Obizzo (II), lo aveva visto attestato, 2, pp. 12-14; G. B. Verci, Storia della Marca Trivigiana e Veronese, Venezia 1786-91, XII, docc. 26 s.; A. Pepoli, Documenti storici del sec. ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] in quegli anni la storia di Firenze. Il giorno stesso in cui ricevette ia notizia della morte del marito, Maria Salviati fece partire C. per Venezia, insieme al Ricci ed ai cugini Lorenzo e Giuliano, o non havendogli detto - narra Scipione Ammirato ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] si dirigano a vantaggio dell’Opera, ed ai framassoni che ci vogliono morti, mostriamoci vivi non solo, ma in fazione al nostro posto, l’Italia nel rinsaldato clima di unità nazionale (a Venezia il patriarca propone di erigere un tempio al Lido da ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] Dossetti: la fede e la storia. Studi nel decennale della morte, a cura di A. Melloni, Bologna 2007.
17 Su 194.
31 Cfr. F. Jori, Dalla Liga alla Lega. Storia, movimenti, protagonisti, Venezia 2009, pp. 81 segg.
32 Cfr. I. Diamanti, La Lega, cit., p. ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] un ramo laterale dei C. secondo questa linea: Simone, nato nel 1768 e morto nel 1849; Marco, nato nel 1811 e morto nel 1891; Simone, nato nel 1838 e morto nel 1914. Il ramo si stabilì a Venezia nel 1859. Altri C. poi risultano a Fiume.
Da Marco, il ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] dei latini nel 1204, e i resti furono trasportati a Venezia. Lì giunti il 21 maggio 1211, sono attualmente venerati nella anni non molto dopo il suo ritorno91. Tenuto conto che la sua morte risale all’inizio del 329 o ai mesi appena precedenti, non ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] . Simmel (v., 1908; tr. it., p. 336) nota che a Venezia "i nomi dei tre inquisitori di Stato non erano noti a nessuno all'infuori caso della criminalità organizzata, può comportare la condanna a morte. Infatti, parlando, il traditore non ha soltanto ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...