COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] agli ordini del duca di Termini; solo per la morte di quest'ultimo egli accondiscese a restare agli stipendi del III (1865), pp. 34 s., 44, 160; M. Sanuto, Diarii, IV-XXXIII, Venezia 1880-1892, ad Indices; C. Giuliani, Lettere di G. Spinelli e di M. A ...
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MAGALOTTI, Alberto
Elisabetta Scarton
Nacque intorno al quarto decennio del XV secolo. Si ignora il nome dei genitori del M., che si firmò sempre "Albertus Magaloctus de Urbisveteri", senza indicare [...] si era schierato contro l'aggressività di papa Paolo II, di Venezia e del re di Napoli Ferdinando d'Aragona, ma l'attacco , filza 1, f. 8, n. 48).
Non è nota la data della morte del M., che tuttavia è da collocarsi in data anteriore al 1498, anno in ...
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GONZAGA, Guido
Isabella Lazzarini
Secondo signore di Mantova della casa Gonzaga, fu il primogenito di Luigi (I) di Corrado e nacque a Mantova con ogni probabilità alla fine del XIII secolo. La tradizione [...] a Ugolino, in realtà contiene praticamente solo lettere di quest'ultimo.
Morto Luigi (I) il 18 genn. 1360, il G. gli storia delle relazioni diplomatiche tra Verona e Mantova nel secolo XIV, Venezia 1907, ad ind.; A. Luzio, I Corradi di Gonzaga signori ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] . per i circa tre lustri che egli trascorse al soldo di Venezia, al comando di una compagnia che annoverava non pochi sudditi di pagamento di una rilevante somma dovuta al padre - morto cinquantatré anni prima - e mai corrisposta; rinfocolò il ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] 444), sia perché, a differenza dei fratelli, ebbe dalla moglie Venezia (della quale non si conosce il cognome, ma che era solo otto anni.
Nel 1348, il duca Giovanni, che dalla morte del fratello nel 1342 poteva dirsi il vero signore dell’isola in ...
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CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] il C. che nel frattempo aveva trovato rifugio a Venezia, città abbastanza sicura per i seguaci dell'"eretica pravità", alla corte imperiale tempi migliori. La svolta tanto attesa fu la morte di Federico III avvenuta il 25 giugno 1337. Con l'ascesa ...
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GAZZOTTI, Pietro
Andrea Merlotti
Nato a Modena nel 1635, dopo aver preso i voti fu al servizio dell'abate Vittorio Siri come "aiutante di studio" dal 1660 al 1668.
Tra la fine del 1646 e l'inizio del [...] nunziatura di Torino per quella di Parigi) il G. si trovava a Venezia, e lì predisponeva la stampa della sua Historia, alla quale aveva stato sabaudo (in particolare la condanna a morte del conte Catalano Alfieri, capro espiatorio della sconfitta ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] discendenza, cosicché la famiglia si estinse con la morte, di Girolamo nel 1790.
Intrapresa con l' . 62 s.; II, pp. 231 s., 288; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Veneziane, I, Venezia 1824, p. 126; II, ibid. 1827, pp. 374a, 375a, 433; III, ibid. 1830, ...
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GALLETTI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 15 sett. 1812 (Archivio di Stato di Roma, Arch. Galletti, Acquisti e doni, b. 1, f. V) da Antonio e da Rosa Ruga. Il padre, proprietario di [...] allume per tutto lo Stato pontificio: fu così che alla sua morte prematura, nel 1833, il G., figlio unico, si trovò 1893, pp. 314, 362, 366, 395 s., 400 s.; D. Diamilla Muller, Roma e Venezia…, Roma-Torino 1895, pp. 31 s., 36 s., 69, 73, 76, 83, 94, ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] violare costumi e leggi lo dimostra - a parte la morte di Iacopo del Cassero - l'uccisione del vescovo di G. Netto, Il trattato di Treviso del 1291:Benedetto XI e G. da C. tra Venezia e Aquileia, in Atti e mem. della Soc. istr. d'arch. e st. patria, ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...