COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] nella medesima testa, o panno, o figura dell'altro". Sino alla morte del C., nel 1681, la carriera artistica dell'uno fu intrecciata e Bibl.: M. Boschini, Le minere della pittura... di Venezia, Venezia 1664, p. 569; M. Valle, Pensieri morali espressi ...
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CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] dopo il diploma, tornò a Bologna, in seguito alla morte del padre. Scarsi dati biografici testimoniano gli interessi artistici 1912 fu invitato per la prima volta alla Biennale di Venezia. La sua pittura era ormai giunta ad un'elaborazione completa ...
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BENAGLIO, Francesco
Maria Angela Novelli
Le notizie su questo pittore veronese sono estremamente scarse: è incerto l'anno di nascita, posto dubitativamente dal Gerola (1908) intorno al 1432, sulla base [...] del 1492 di ventitrè anni; anche l'anno della morte non è noto.
Finché non furono rinvenute le notizie per Girolamo) dell'estr.; P. Paoletti, Catal. delle RR. Gall. di Venezia, Venezia 1903, pp. 180 s.; L. Simeoni, Una vendetta signorile nel '400 ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] fiori; molte opere erano, secondo elenchi antichi, a Verona, a Venezia, a Napoli, e in Francia, presso privati e lo stesso quegli anni, ai lombardi; ai quali riportano anche le due Nature morte di S. Maria di Galliera e la Frutta candita e frutta di ...
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FIAMBERTI (Flamberti, Framberti), Tommaso
Elisabetta Campolongo
Figlio di Antonio, originario di Campione (ora Campione d'Italia, in provincia di Como), viene menzionato per la prima volta in due documenti [...] S. Francesco a Ravenna; Luffo fece testamento dopo la di lei morte, avvenuta di lì a poco, e morì tra il settembre e T. F.?, in Piero e Urbino. Piero e le corti rinascimentali (catal.), Venezia 1992, pp. 378-382 (con bibl. precedente); U. Thieme-F. ...
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CATENA, Vincenzo
Eduard A. Safarik
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Venezia, da Biagio, dalmata oriundo di Perasto (Djuric, in Pignatti, 1955, p. 233). Non è controllabile (Robertson, 1954, p. [...] in una lettera, scritta a Roma l'11 aprile e indirizzata all'amico del C., Antonio di Marsilio, a Venezia, Marcantonio Michiel, annunciando la morte di Raffaello e la malattia di Michelangelo, si raccomanda: "dite adunque al nostro C. che se guardi ...
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ISOLA, Giuseppe (Tommaso Giuseppe)
Monica Vinardi
Nacque a Genova il 7 apr. 1808 da Gaetano e da Maria Annunziata Rolleri. Il padre era proprietario, nelle vicinanze della parrocchia di S. Giorgio, di [...] La congiura di Gian Luigi Fieschi; nella stessa sede espose nel 1836 Il conte di Carmagnola condannato a morte dal Senato di Venezia si congeda dalla famiglia (già Genova, collezione Mario Carena: ripr. in Mostra di pittori liguri…, n. 9). Ancora ...
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BOTTICINI, Francesco
Anna Padoa Rizzo
Nacque a Firenze nel 1446 da Giovanni di Domenico, pittore di carte da gioco, che probabilmente gli fornì i primi rudimenti nella pittura. A tredici anni (22 ott. [...] quella città. L'opera, non ancora finita del tutto alla morte dell'artista, fu terminata dal figlio Raffaello nel 1504, sebbene del Museo di Autun, di Gottinga e della Cà d'Oro di Venezia, il tondo con l'Adorazione dei Magi a Chicago (Art Institute), ...
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LORENZI, Francesco
Alessandro De Lillo
Figlio primogenito di Lorenzo e di Francesca Ganassini, nacque nel 1723 a Mazzurega, nel Veronese.
L'anno di nascita del L., tardivamente tramandato dalla storiografia [...] maestro (Tomezzoli, 1997-98).
Sono da riferire al periodo veneziano anche i contatti con G.B. Piazzetta e presumibilmente la di Verona, il L. scelse di farne parte solo dopo la morte di Cignaroli, nel 1771. Dopo il quinquennio piemontese il L. ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] dedicò allo studio della pittura nei musei di Firenze e Venezia, interessandosi soprattutto al XVII e XVIII secolo. La prima seconda fase (che potremmo estendere dal 1950 circa fino alla morte) il D. ottenne i suoi risultati migliori nei rari ritratti ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...