Lux Film
Gaia Marotta
Società cinematografica di produzione e di distribuzione, fondata a Torino il 21 febbraio 1934 dall'imprenditore Riccardo Gualino con il nome di Compagnia italiana cinematografica [...] corona di ferro (1941) di Alessandro Blasetti, presentato a Venezia nello stesso anno. Si trattava di film appartenenti al dei peplum greco-romani, ai film di fantascienza, come La morte viene dallo spazio (1958) di Paolo Heusch, o ai documentari ...
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GIORDANA, Emilio (Claudio Gora)
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 27 luglio 1913, da Carlo, generale nell'esercito, e da Rosa Zardetto.
Nella città natale, dopo gli studi superiori in un istituto religioso, [...] unisce a un gruppo di disperati in uno sfondo di desolazione e morte. La pellicola, in cui recitava anche la moglie del G., -spagnola. Del 1958 è La grande ombra, melodramma ambientato a Venezia con M. Serato e Mara Berni. L'anno successivo fu la ...
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La dolce vita
Leopoldo Santovincenzo
(Italia/Francia 1959, 1960, bianco e nero, 178m); regia: Federico Fellini; produzione: Giuseppe Amato per Ria-ma/Pathé/Gray; soggetto: Federico Fellini, Tullio Pinelli, [...] fanatismo, la folla travolge i malati provocando una morte. Marcello ed Emma sono ospiti di Steiner e della 1994.
T. Kezich, Su 'La dolce vita' con Federico Fellini, Venezia 1996.
M. Verdone, Federico Fellini, Milano 1998.
Sceneggiatura: in La dolce ...
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Kurosawa, Akira
Marco Pistoia
Il regista dei samurai
Kurosawa è stato il più famoso e celebrato tra i registi giapponesi del Novecento, grazie anche alla sua predilezione per le storie ambientate nel [...] anche grazie al Leone d’oro alla Mostra del cinema di Venezia e all’Oscar come migliore film straniero, entrambi ottenuti nel 1951 fine la pace ritorna nella comunità e i quattro samurai morti sono considerati eroi. I sette samurai conferma il gusto ...
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Vivre sa vie
Sandro Toni
(Francia 1962, Questa è la mia vita, bianco e nero, 85m); regia: Jean-Luc Godard; produzione: Pierre Braunberger per Les Films de la Pléiade; soggetto: dall'inchiesta Où en [...] sua morte, Nana piange. Ugualmente, nel colloquio al caffè, il filosofo Brice Parain dirà della morte di , 15 octobre 1962, poi in Les films de ma vie, Paris 1975 (trad. it. Venezia 1978).
M.-C. Mercier, Vivre sa vie, in "La revue du cinéma", n. 297 ...
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Aldrich, Robert
Alberto Castellano
Regista cinematografico statunitense, nato a Cranston (Rhode Island) il 9 agosto 1918 e morto a Los Angeles il 5 dicembre 1983. Nell'affrontare i generi classici della [...] Woo. Nel 1955 ottenne il Leone d'argento alla Mostra del cinema di Venezia per The big knife (Il grande coltello) e l'anno successivo l' per le figure eroiche, per i grandi ideali, per la morte; e poi ancora l'importanza del suicidio come gesto di ...
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Arcalli, Kim (propr. Franco)
Enzo Siciliano
Montatore e sceneggiatore, nato a Roma il 13 marzo 1929 e morto ivi il 24 febbraio 1978. Eminente figura di cineasta, seppe innovare lo stile del montaggio [...] opera dalla pagina scritta al mixage. Anche a causa della morte prematura nel pieno delle energie e dell'attività, A. 1954) di Robert Rossen. Erano anni di esperienze da documentarista (Venezia ore 5, 1954-55; Sul ponte sventola bandiera bianca, 1957 ...
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Smultronstället
Federica De Paolis
(Svezia 1957, Il posto delle fragole, bianco e nero, 91m); regia: Ingmar Bergman; produzione: Svensk Filmindustri; sceneggiatura: Ingmar Bergman; fotografia: Gunnar [...] l'Orso d'oro al Festival di Berlino e il Premio Speciale della Critica a Venezia. Tornano, nel viaggio del professor Borg, i temi ricorrenti dell'autore: la morte, la maschera, l'inferno coniugale e la fede (quest'ultimo in una visione più 'risolta ...
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Sajat nova/Cvet granata
João Bénard Da Costa
(URSS 1968, 1969, Il colore del melograno, 73m); regia: Sergej Paradžanov; produzione: A. Melik-Sarkissian per Armen′film; soggetto: dai poemi di Sajat nova; [...] il sogno che separa la vita di Sajat nova dalla sua morte, facendolo ritornare all'infanzia dove ritroverà tutti i segni e (trad. it. in Serghiej Paradjanov a cura di A.J. Liehm, Venezia 1977).
A.T. Minassian, 'Sayat nova'. La couleur de la grenade, ...
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Aniki-Bóbó
João Bénard Da Costa
(Portogallo 1942, bianco e nero, 70m); regia: Manoel de Oliveira; produzione: António Lopes Ribeiro, Manoel de Oliveira; soggetto: dal racconto Meninos milionários di [...] di un battello, ma viene scoperto. La sera i bambini discutono della probabile morte di Eduardito, di Dio e del diavolo, del paradiso e dell'inferno. lo scelsero per farlo partecipare al Festival di Venezia; ma, non ancora terminato, non venne preso ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...