CAVI, Giovanni Battista
Lorenzo Tozzi
Organista e compositore romano della seconda metà del sec. XVIII, ben poco conosciamo della sua vita. Nato a Roma attorno al 1750 (forse nel 1747), si dedicò abbasta= [...] dall'Accademia degli Arcadi.
Certa è altresì la data di morte del compositore, che scomparve nella notte del 27 ag. volta fu presentato in teatro, e precisamente al S. Samuele di Venezia nel carnevale del 1777, il dramma giocoso in due atti su testo ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Marietta
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 6 giugno 1807, primogenita di cinque sorelle, tutte cantanti. Dal 1821 all'agosto 1826 studiò al conservatorio di Milano con il maestro [...] di Milano; nel carnevale 1829-30 fu al Teatro La Fenice di Venezia, dove partecipò alle "prime" della Francesca da Rimini di P. Generali F. Furga Gornini e si ritirò dal teatro; alla morte del marito (1860), ormai stabilitasi a Milano, vi tenne ...
Leggi Tutto
PASQUINI, Ercole
Paul R. Kenyon
PASQUINI, Ercole. – Organista e compositore, nato presumibilmente a Ferrara, probabilmente nel quinto decennio del XVI secolo. Non sono noti i nomi dei genitori.
A detta [...] linea ereditaria estense era da tempo nota e paventata: con la morte di Alfonso II, il feudo di Ferrara sarebbe passato al papato Giardino de musici ferraresi dedicato al duca Alfonso II (Venezia, Vincenti, 1591); un altro nella Musica de diversi ...
Leggi Tutto
BONINI, Luca (in religione Severo)
Leila Galleni
Nacque a Firenze nel 1582 da Giovanni Battista e da Alessandra Pistelli. Fu accolto decenne fra i monaci di Vallombrosa, di cui prese rabito il 3 dic. [...] lungo e definitivo silenzio. Nel 1615 il Magni stampava a Venezia gli Affettispirituali a due voci parte in stile di Firenze nel 1646 assume l'incarico di organista, che tenne fino alla morte.
A Firenze il B. si dedicò alla redazione della Prima parte ...
Leggi Tutto
FORONI
Irene Maria Maffei
Famiglia di musicisti veronesi, attivi nel sec. XIX.
Domenico nacque a Valeggio sul Mincio (nell'odierna provincia di Verona) il 9 luglio 1796 da Antonio e da Margarita Pin; [...] a J.F. Berwald), cariche che manterrà sino alla morte. I rapporti con Milano comunque non si interruppero e per 23-36; G. Masutto, Maestri di musica italiani del nostro secolo, Venezia 1880, pp. 87-92; A. Lindgren, Svenske hovkapellmästare 1782-1882, ...
Leggi Tutto
COLOMBANO (Colombani), Orazio
Oscar Mischiati
Nacque a Verona probabilmente verso il 1554; la sua provenienza è attestata dalla qualifica di "veronese" che accompagna regolarmente il suo nome nei frontespizi [...] suo Ordine, quella di S. Maria Gloriosa dei Frari a Venezia. Occupò quell'ufficio fino al 1591: oltre alle attestazioni dei titoli mi tiene".
Se ne ignorano il luogo e la data di morte, avvenuta successivamente al marzo del 1595.
La produzione del C. ...
Leggi Tutto
MARCO dall'Aquila
Pietro Prosser
Nacque presumibilmente all'Aquila verso il 1480.
La data di nascita è desumibile (Ness, p. 345) sulla base del primo documento che lo riguarda: una richiesta di privilegio [...] per l'ultima volta in una lettera di P. Aretino a P. Manuzio (Venezia, 9 dic. 1537), in cui è menzionato come "il mio messer Marco di M., di cui si ignorano il luogo e l'anno di morte.
Alla luce dei dati conosciuti, l'attività di M. sia come ...
Leggi Tutto
FURLANETTO, Bonaventura, detto Musin
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 27 maggio 1738 da famiglia di umili condizioni. Trascorse la sua adolescenza nell'oratorio della parrocchia di S. Nicolò dei [...] delle sue composizioni fu mai pubblicata. Nel 1774, alla morte di G. Latilla, concorse con A. Bergamo, S. 1811 fu nominato maestro di contrappunto e fuga nell'istituto filarmonico di Venezia, ove furono suoi allievi A. Pacini, A. Scapolo, A. Zifra ...
Leggi Tutto
BERNABEI, Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1659, si dedicò giovanissimo allo studio della musica sotto la guida del padre Ercole, rivelando ottime qualità di organista e compositore. [...] vice-maestro di cappella, con lo stipendio di 1080 fiorini. Alla morte del padre (dicembre 1687), per i meriti acquisiti con le sue da requiem - nel primo volume dell'Arte pratica di contrappunto… (Venezia 1765, pp. 158 ss.) di G. Paolucci, e due ...
Leggi Tutto
MAGRI, Pietro
Salvatore De Salvo
Nacque a Vigarano Mainarda, presso Ferrara, il 10 maggio 1873 da Francesco e da Carolina Storari. Nel 1877 si trasferì con la famiglia ad Alfonsine e nel contempo fu [...] il De profundis, op. 37, realizzato per la morte di Umberto I e dedicato alla regina Margherita: la Marco: vitalità di una tradizione. Il fondo musicale e la Cappella dal Settecento ad oggi, Venezia 1996, I, p. 159; III, pp. 699 s., 1558; S. de Salvo ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...