GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] anno, quando ritornò in Italia.
Dal 1440 fino alla morte l'attività di G. si svolse quasi tutta sul Bernardino, recitata a Padova nel 1460 da s. G. della M., in Le Venezie francescane, XX (1953), pp. 18-50; C. Piana, Silloge di documenti dell ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] quando ormai era cardinale, li raccomandò per un ufficio alla Repubblica di Venezia (cfr. Becker, p. 95).
Continuò gli studi a Bologna e Vat., Arm. LIII, vol. XIII, f. 256rv). Dopo la morte del cardinale Giordano Orsini (29 maggio 1438) passò a lui il ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] Padova, insieme con il padre. Dal 1496 al 1499 fu attivo a Venezia, poi si trasferì a Bologna, dove si addottorò in utroque iure e di Pisa e favorire i ribelli bolognesi nel ducato. La morte di Giulio II, sopraggiunta il 21 febbr. 1511, Mise fine ...
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Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] , invece, affonda le radici nel timore degli spiriti dei morti, una vera e propria fobia che attraversò la società del The vicissitudes of shintō, Kyoto 1963.
Raveri, M., Itinerari nel sacro, Venezia 1984.
Ross, F.H., Shintō: the way of Japan, Boston ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] nel 1768, e che non riuscì, come pare, a far ristampare a Venezia per il controllo effettuato sui libri al confine del Regno in questi anni il 1 agosto 1787.
L'epoca che segui alla sua morte, dai primi dell'800, detratto il periodo rivoluzionario, ...
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Clemente III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] notizia nel Catalogo renano. Pietro era il successore di Sigifredo, già morto il 15 marzo 1086 e può essere rimasto nella sua sede fino 1783; M. Fantuzzi, Monumenti ravennati, I-VI, Venezia 1801-04; P.L., CXLVIII; Bibliotheca rerum Germanicarum, ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] uomo di grande signorilità, nato all'amicizia..., altamente apprezzato a Venezia per la sua dottrina e pratica del mondo, nome pronunciato in di tornare in Italia e stabilirsi a Bologna. Alla sua morte, avvenuta nel 1588, corse la voce che fosse stato ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] i suoi buoni rapporti, dopo la rotta di Agnadello, il C. tornò a Venezia dove visse nascosto, seppure con il consenso della Signoria, per un breve periodo. Negli anni che precedettero la morte di Giulio II si divise tra Riva di Trento e la corte di ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] .
In questa occasione anche Gerardo de Colli, oratore milanese a Venezia, interveniva in favore del B., e faceva presente che in Griffo al loco de messer Leonardo Datho, secretario, quale è morto in questi dì" (Motta, p. 272) e referendario. A ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] lavorarvi almeno fino all'agosto del 1323, presumibile data della sua morte. Due inchieste processuali ebbero luogo prima a Napoli (1319) e della fondazione Giorgio Cini dal Medioevo al Rinascimento, cat., Venezia 1968, pp. 17-18; M. Boskovits, La ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...