schiavitù
Sergio Parmentola
Uomini proprietà di altri uomini
Dalla preistoria al mondo moderno, la schiavitù è esistita sotto varie forme; benché condannata nella Convenzione di Ginevra del 1926, in [...] in alcune società i padroni avevano diritto di vita e di morte sugli schiavi; in altre la legge fissava le punizioni, mercanti di schiavi, ma anche le Repubbliche di Genova e Venezia ne esercitarono il traffico.
I cristiani continuavano a comprare ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] che terminò il 17 ag. 1473 (ediz. Firenze e Venezia 1473). La partenza dell'Argiropulo (1471) e la lontananza Casentino, e quindi (1463) priore; nel 1464 recitò l'orazione in morte di Cosimo de' Medici, proponendo che gli fosse concesso il titolo di ...
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Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] Aragona e di Isabella di Castiglia), divenne a sei anni, per la morte del padre, sovrano non solo dei Paesi Bassi ma dell’Aragona e della penisola, lega alla quale aderirono anche il pontefice e Venezia e che gli era garanzia di pace, poiché altri ...
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Vienna
Capitale dell’Austria. Sorge sulla destra del Danubio, all’estremità N del Wiener Becken, nel punto in cui questo s’incunea tra la Selva Viennese e il Danubio, in un’area prossima non già al ramo [...] da tempo i diritti di deposito e scalo, quello da Venezia verso la Germania. Il duca Leopoldo VI iniziò il primo posta alla dipendenza dell’impero (1237-39) e nel 1247, alla morte del duca Federico, con cui si estinse la dinastia dei Babenberg, ...
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ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Primo marchese di questo nome nella storia della famiglia nacque all'inizio del sec. XII, da Folco (I) figlio di Alberto Azzo (II), discendente della potente famiglia degli [...] sec. XII, marchesi d'Este.
Negli anni successivi alla morte (1097) di Alberto Azzo (II) il ramo tedesco E. Zorzi, Il territorio padovano nel periodo di trapasso da comitato a Comune, Venezia 1929, pp. 182 s., 188-192; G. Righini, Due donne nel destino ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] gli diede l'incarico di rappresentarlo ai funerali di Carlo Marsuppini, morto il 24 aprile. Ma l'avvenimento più importante della sua vita absque ornatu orationis".
L'opera fu pubblicata a Venezia nel 1532 (altre edizioni: Basileae 1544, Venetiis ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] considerazione, tanto che nel 1740, resosi vacante per la morte dell'avvocato Ricci uno dei dodici posti del Collegio dei allora erano deviate verso i depositi di Ancona e di Venezia. Il consiglio venne accettato e si provvide successivamente alla ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] cardinale Pietro sul divorzio chiesto da Enrico VIII. Condannato a morte sotto l'imputazione di tradimento e di lesa maestà, l' 59.000 scudi. Ritiratosi a Ravenna, a Ferrara e a Venezia, comparve a Roma nel 1544, per stabilirsi poi definitivamente in ...
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BONIFACIO IV, marchese di Monferrato
Lino Marini
Nacque il 21 dic. 1512 a Casale. Succeduto nell'autunno 1518 al padre Guglielmo IX, anche dopo che l'imperatore Massimiliano aveva confermato quella [...] che si instaurarono con Carlo V; ma la sua immatura morte complicò di nuovo tutto per il marchesato.
Nel tardo 1521 conte di Caiazzo, che aveva lasciato il servizio imperiale per quello veneziano, e allora era andato ad Asti incontro ai Francesi e di ...
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BIANCHI, Celestino
Sergio Camerani
Nacque a Marradi (Firenze) il 10 luglio 1817da Giuseppe, scrivano, e da Susanna Ciliegioli, filatora. I genitori vollero avviarlo agli studi e infatti, ricevuti i [...] chiamato alla direzione del quotidiano e vi rimase fino alla morte, dedicando al giornale tutte le sue energie, anche se patriottica come i volumi su Ciro Menotti (Milano 1863) e su Venezia e i suoi difensori (Milano 1863). Sono da ricordare l' ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...