CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] in Inghilterra per rendere omaggio al re, ma la morte lo colse prima, tra il settembre e l'ottobre del . 84 s., 95, 106 s.;M. Sanuto, Diarii, XL-LVIII, Venezia 1894-1903, ad Indices; Nunziature di Venezia, a cura di F. Gaeta, I-II, Roma 1958-1960, in ...
Leggi Tutto
CAROLDO, Gian Giacomo
Antonio Carile
Della famiglia del C. i tardi genealogisti veneziani affermano che si fosse trasferita a Venezia da Milano nel 1323 (Museo Civico Correr, cod. Gradenigo 83, tomo [...] voti nella prova sostenuta assieme ad altri candidati per subentrare come ordinario al posto reso vacante dalla morte di Gerolamo Donato (Arch. di Stato di Venezia, Consiglio dei Dieci, Parti miste, reg. 30, f. 87). Nel 1507 divenne notaio presso il ...
Leggi Tutto
FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] una sua lettera che annunciava il colpo di mano, Venezia gli concesse la cittadinanza (marzo 1407). Nello stesso il 12 febbraio nel Broletto del Comune fu eseguita la condanna a morte per decapitazione. Fu sepolto a Cremona a cura dei suoi familiari ...
Leggi Tutto
JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] Qui lo J. si spense, come risulta dall'atto di morte, il 25 nov. 1803.
Fonti e Bibl.: Molti manoscritti …, Roma-Bari 1989, pp. 207-211, 269-277; G. Giarrizzo, Massoneria e illuminismo nell'Europa del Settecento, Venezia 1994, pp. 348, 390-395. ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] il suo testamento, disponendo d'essere sepolto "con quella menor pompa che possibil sii" e, se fosse morto lontano da Venezia, nel luogo stesso della morte.
Morì a Candia il 14 ag. 1546, senza lasciare discendenza.
Di due medaglie con la sua effigie ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] Piccinino. Costui morì nel 1444 e Rolando, esule dapprima a Venezia e poi a Ferrara, fu parzialmente reintegrato nei suoi possessi , Rolando ancora vivente, non si placò con la sua morte. Vista l’impossibilità di un accordo tra i fratelli, la ...
Leggi Tutto
BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] comando di suo cugino, il duca di Borbone.
In seguito alla morte di Ladislao di Durazzo (6 ag. 1414) si presentò con o ai primi del 1420 lasciò Taranto per Corfù, da cui raggiunse Venezia e quindi Treviso. Qui rimase almeno fino al 16 maggio 1421, ma ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] dei Veneziani e alla successiva sua prigionia a Venezia. La richiesta della marchesa era avallata dal pontefice con la cognata, Isabella d'Este, la quale nel 1521, dopo la morte di Leone X, in occasione del conclave che avrebbe eletto Adriano VI, ...
Leggi Tutto
DEL PALAGIO, Guido
Franca Allegrezza
Unico figlio di Tommaso di Neri di Lippo e di Isabella Rinucci, nacque probabilmente a Firenze intorno al 1335. La prima data certa della sua vita è comunque il [...] ed i suoi aderenti da un lato, e Firenze, Bologna, Venezia ed i loro alleati dall'altro, si arrivò soltanto alla fine di ventura.
Tale lega, come le precedenti, rimase lettera morta, giacché le tensioni tra Milano e Firenze continuarono e l' ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] nel 1480 ancora a Milano per trattare la lega navale contro Venezia. Eletto nel 1481 governatore di Corsica, aveva condotto con sé il legame privilegiato del G. con Sinibaldo Fieschi (alla cui morte, nel 1532, fu tra i tutori del figlio Gian Luigi) ...
Leggi Tutto
morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...